È stata senza storia la 15km mass start in tecnica classica femminile valida per il titolo Mondiale Under 23. A Lahti è stato un autentico dominio di Anna Zherebyateva. La russa, reduce dalla top ten conquistata in Coppa del Mondo a Otepää, proprio in tecnica classica, si è imposta al termine di una gara dominata. Nei primi chilometri ha sfruttato gli alti ritmi imposti da Hennig, formando quindi un terzetto di testa, insieme anche alla connazionale Durkina, che ha subito preso il largo sulla concorrenza. Nella parte più dura del percorso, appena superata metà gara, è quindi andata all’attacco prendendo subito il largo e aumentando costantemente il proprio vantaggio sulle inseguitrici. Un’autentica dimostrazione di forza da parte di un’atleta che voleva conquistare l’oro, dopo aver preso l’argento lo scorso anno nei Mondiali Under 23, sempre in classico. Piccola curiosità, la giovane russa è fidanzata con Alexander Bolshunov.
Alle sue spalle Durkina è riuscita, nella parte conclusiva della gara, a liberarsi di Hennig e consegnare così alla Russia una fantastica doppietta, tagliando il traguardo a 23”5 dalla connazionale. La tedesca si è quindi dovuta accontentare della terza posizione a 37”5 di distacco, dopo aver forse speso eccessivamente nei primi chilometri. Ai piedi del podio un’altra russa, Kirpichenko, vincitrice lo scorso anno della 10km in classico, proprio davanti a Zherebyateva.
Dodicesima posizione finale per Anna Comarella, molto attiva nella prima parte della gara, dove si è tenuta nelle posizioni di testa. L’azzurra sembrava poter chiudere nelle prime sei posizioni, ma ha perso molto nell’ultimo giro, terminando al dodicesimo posto alle spalle di Coralie Bentz a 1’34” dalla vincitrice. Poco più giù Cristina Pittin, che ha concluso al 14° posto, dopo aver fatto una gara attenta sempre sul proprio ritmo, nella quale ha evitato di andare fuori giri. 20ª piazza, infine per Francesca Franchi, a 2’02” dalla vincitrice. Anche lei ha fatto una gara molto attenta, come la compagna.
In crisi nerissima la tedesca Antonia Fräbel, dominatrice fin qui in OPA Cup, che dopo aver perso tantissimo già nei primi chilometri di gara, ha deciso di fermarsi. 56ª posizione finale, infine, per la thailandese della Valle d’Aostra, Karen Chanloung.
CLASSIFICA FINALE TOP 10
1ª A. Zherebyateva (RUS) 40’31.4
2ª L. Durkina (RUS) +23.5
3ª K. Hennig (GER) +37.5
4ª Y. Kirpichenko (RUS) +41.6
5ª M. Johansen (NOR) +42.0
6ª J. Hagstroem (SWE) +1’15.6
7ª E. Ribom (SWE) +1’18.9
8ª V. Nissinen (FIN) +1’20.0
9ª D. Claudel (FRA) +1’27.6
10ª H. Swirbul (USA) +1’27.8
Fondo – Mondiale Under 23: Zherebyateva domina la mass start femminile, Comarella 12ª
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