Dominio totale per Johannes Bø
Nonostante il calendario di Coppa del Mondo non sia ancora giunto alla metà delle gare disputate, sembra già quasi assegnata la sfera di cristallo. Johannes Bø è uscito infatti imbattuto dalla tappa di Ruhpolding, portando a 9 (su 12 gare disputate) il numero di vittorie stagionali. Impressionante il dominio del norvegese, che nella gara sprint, come al solito, ha fatto registrare il miglior tempo nel fondo, trionfando nonostante 1 errore al poligono in piedi.
Proprio In occasione della sprint, è arrivata addirittura la doppietta per la famiglia Bø, con il fratello Tarjei capace per la prima volta in stagione di chiudere la gara senza errori, ottenendo così il 2° podio stagionale.
Nella gara con partenza in linea Johannes Bø ha deciso di fare gara tattica, ma nonostante 1 errore nell’ultima sessione di tiro, Johannes Bø è riuscito agevolmente a portarsi in testa e conquistare il successo, rimanendo dunque imbattuto in stagione nel format.
Loginov in difficoltà
L’unico atleta in questa stagione in grado di impensierire minimamente Johannes Bø nella corsa alla sfera di cristallo, sembrava essere Alexander Loginov. L’atleta russo, vincitore nella sprint di Oberhof, unico capace di battere il norvegese in una gara sprint in stagione, è però apparso sottotono a Ruhpolding, rimanendo fuori dal podio nella sprint (5° con 1 errore). La differenza rispetto alla gara disputata in Turingia risiede nel passo sugli sci, dove ha pagato quasi mezzo minuto rispetto al leader della generale. Ancora peggio è andata la gara con partenza in linea, in cui ha raccolto il secondo peggior risultato stagionale, chiudendo 17° con 3 penalità.
Eberhard e Fillon Maillet sul podio (con polemica)
Nella mass start, dietro a Johannes Bø, c’è stata grande lotta per la piazza d’onore, con Julian Eberhard, al primo podio stagionale, capace di aver la meglio su Quentin Fillon Maillet. Il francese, sul podio in entrambe le gare con partenza in linea disputate nel corso dell’inverno, si è molto lamentato nei confronti dell’austriaco, che lo ha ostacolato nelle curve prima del rettilineo finale. C’è stato anche un ricorso della federazione francese nei confronti di Eberhard, ma la direzione gara non ha ritenuto opportuno prendere provvedimenti.
Nella gara sprint è invece arrivato il podio per Benedikt Doll, 3° alle spalle dei fratelli Bø, capace di conquistare la seconda top-three stagionale precedendo Martin Fourcade nonostante un errore al tiro in piedi.
Fourcade ancora fuori dal podio
Dopo diverse tappe in cui è stato falloso al poligono, Martin Fourcade è tornato a sparare con ottime percentuali a Oberhof. Il fuoriclasse francese ha infatti trovato lo “0” nella sprint, cosa che non gli era riuscita nelle ultime due occasioni. Ciò non è stato però sufficiente per conquistare il podio, con il francese che si è dovuto accontentare del 4° posto, battuto anche da due atleti che hanno commesso errori al tiro (Doll e Johannes Bø).
Discorso simile anche nella mass start, in cui è uscito dall’ultimo poligono appaiato a coloro che hanno chiuso la competizione sul podio, ma da cui è stato staccato nettamente nell’ultima tornata.
L’obiettivo stagionale per Fourcade diventerà adesso riuscire ad essere competitivo ai Mondiali di Östersund, ma dovrà riuscire a gestire questa situazione di momentanea debolezza nel fondo, per lui completamente inedita negli ultimi 7 anni di dominio incontrastato.
Settimana in chiaroscuro per gli azzurri
Per quanto riguarda gli italiani, buona prova di Lukas Hofer, 6° nella gara sprint con 1 errore, ma solo 22° nella mass start. Hofer è stato l’unico azzurro a poter prendere parte alla gara con partenza in linea, a cui non si è qualificato Dominik Windisch, apparso in difficoltà anche a Ruhpolding. Thomas Bormolini è riuscito invece a centrare la zona punti, chiudendo 36° nella gara sprint, ma che ha sbagliato tanto al poligono nella staffetta, vinta dalla Norvegia e chiusa dall’Italia al 9° posto. Prova a squadre in cui ha invece brillato Giuseppe Montello, autore di un’ottima frazione, ma appena fuori dalla zona punti nella gara sprint (41° con 2 errori).