Al 32esimo tentativo, tra gare maschili, femminili e miste, individuali e a squadre, la Germania spezza il digiuno di vittorie in stagione. Il merito è di Franziska Preuss, che si è imposta allo sprint su Ingrid Landmark Tandrevold nella mass start di Ruhpolding. Una vittoria quasi liberatoria per i padroni di casa, arrivata nella giornata complessivamente più difficile per le due italiane di punta: per la prima volta nell’inverno 2018-19, nemmeno una tra Dorothea Wierer e Lisa Vittozzi ha chiuso tra le migliori dieci.
La leader di Coppa del Mondo, al comando per la prima metà di gara, è stata affossata dai 3 errori in piedi e ha chiuso 19esima. Vittozzi si è invece presentata in testa all’ultimo poligono, ma un errore sul ventesimo e ultimo bersaglio l’ha fatta scivolare all’undicesimo posto di una graduatoria molto corta. Particolarmente pesante, in ottica sfera di cristallo, risulta dunque il podio di Paulina Fialkova, la terza della generale, che ricompatta la classifica al vertice.
La gara è partita con un primo giro più tirato rispetto a quello della prova maschile, che non ha comunque prodotto una reale selezione prima del poligono. Gli errori più pesanti sono stati quelli di Vittozzi, di Hanna Öberg e di Anastasiya Kuzmina, uscite con una ventina di secondi di distacco dal giro di penalità, e di Anaïs Chevalier, già a più di mezzo minuto dalla vetta.
Un ulteriore bersaglio mancato nella seconda sessione di tiro ha costretto Kuzmina a una gara in rincorsa, mentre una Chevalier in giornata nera, malgrado lo zero, naufragava già a quasi un minuto. Lo zero ha permesso invece a Vittozzi e Öberg di accodarsi a un treno di testa composto a quel punto da Wierer, Fialkova, Preuss, Tandrevold, Lena Haecki, Clare Egan, Lisa Theresa Hauser, Ekaterina Yurlova-Percht e Linn Persson.
La terza serie è stata quella che ha segnato in negativo la gara di Wierer: con due errori, l’altoatesina è precipitata infatti al 15esimo posto, con l’ulteriore handicap di dover disputare la penultima tornata in completa solitudine. Preuss, Vittozzi e Tandrevold sono ripartite per prime, con Persson attardata di una decina di secondi e Denise Herrmann, in rimonta dopo l’errore nella serie precedente, a 16’’.
Le cinque si sono ricongiunte in vista dell’ultima serie, dove Hermmann ha commesso due errori e si è chiamata fuori dalla lotta per il podio. Preuss è stata la più rapida nel coprire i cinque bersagli, seguita da Tandrevold con un distacco di 5 secondi. Vittozzi ha commesso un errore decisivo con il quinto colpo, che, se a segno, le avrebbe consegnato quarto il podio consecutivo e le avrebbe forse permesso di conquistare il pettorale giallo.
Nell’ultima tornata, Tandrevold si è riportata rapidamente sulle code di Preuss, e, quando ha preso l’iniziativa in salita, è parsa poter rimandare ancora l’appuntamento con il primo successo stagionale della nazionale padrona di casa. Preuss ha però resistito e ha controsorpassato l’avversaria in tempo per presentarsi davanti sul rettilineo d’arrivo. In una volata tra atlete stremate, Tandrevold non ha trovato le forze per replicare.
Fialkova, uscita in quinta posizione dopo l’ultima serie al poligono, non ha avuto difficoltà a saltare Persson e Haecki nella tornata conclusiva e a conquistare il terzo gradino del podio. La slovacca è riuscita a staccare nel finale Öberg, cliente sempre molto scomoda nell’ultimo giro, costretta ad accontentarsi della quarta piazza. Haecki ha difeso la top five, mentre Persson ha dovuto incassare il sorpasso di Iryna Kryuko, risalita dopo un errore nella seconda serie.
Nelle dieci anche Marte Olsbu-Røiseland, Anaïs Bescond, la migliore di una squadra francese meno brillante di altre volte, e Mona Brorsson, che ha preceduto allo sprint Vittozzi.
La nuova classifica generale di Coppa del Mondo vede sempre le due azzurre di punta al vertice, con Vittozzi che si porta a 18 lunghezze da Wierer: 498 contro 480. Torna però a spaventare Fialkova, dopo le prestazioni non entusiasmanti di Oberhof: la slovacca è a quota 449, e precede una Kuzmina (414) rallentata oggi da troppo errori al poligono (4), alla fine 14esima. Olsbu-Røiseland è quinta, a 386, mentre una Chevalier oggi quasi irriconoscibile (penultima malgrado il 90% al tiro) è a 369.
MASS START FEMMINILE RUHPOLDING – CLASSIFICA FINALE
1. Franziska PREUSS (GER) [0+0+0+0] 32:34.0
2. Ingrid Landmark TANDREVOLD (NOR) [0+0+0+0] +0.2
3. Paulina FIALKOVA (SVK) [0+0+1+0] +15.1
4. Hanna ÖBERG (SWE) [1+0+1+0] +18.8
5. Lena HAECKI (SUI) [0+0+1+0] +19.4
6. Iryna KRYUKO (BLR) [0+1+0+0] +20.0
7. Linn PERSSON (SWE) [0+0+0+0] +20.9
8. Marte OLSBU-RØISELAND (NOR) [0+1+1+0] +26.8
9. Anaïs BESCOND (FRA) [1+1+0+0] +27.4
10. Mona BRORSSON (SWE) [1+0+0+0] +32.0
