Seconda doppietta sprint-inseguimento in tre tappe per Johannes Thingnes Bø, arrivato a cinque vittorie in sette gare stagionali di Coppa del Mondo. Il norvegese ha preceduto sul podio di Nove Mesto il russo Alexander Loginov, capace di confermare il secondo posto della sprint, e Tarjei Bø, al quale soltanto un calo nell’ultima tornata ha negato una doppietta di famiglia.
Ai piedi del podio due francesi: Simon Desthieux, che ha compromesso le sue chance di podio con due errori nell’ultima serie in piedi, e Martin Fourcade, autore del miglior tempo parziale di giornata e di una clamorosa rimonta dalla 43esima posizione.
Bø si è imposto malgrado quattro errori al poligono, spiegabili però, almeno in parte, con le difficili condizioni di vento. Tra folate intermittenti, il norvegese ha condotto per tre giri prima di mancare 2 bersagli nella prima serie in piedi e vedersi raggiungere dal fratello, fino a quel punto impeccabile al poligono, con Desthieux, quinto giovedì, staccato di 7 secondi. In lizza per la vittoria restavano anche Loginov ed Erlen Bjøntegaard, a una ventina di secondi
I due Bø hanno mancato un bersaglio nella serie decisiva, ma gli inseguitori non ne hanno approfittato: Loginov ha pareggiato il bilancio dei norvegesi, Desthieux ha rimediato una penalità in più, mentre Bjøntegaard è crollato con quattro errori.
Nell’ultima tornata, Johannes Bø ha difeso l’esiguo margine con il quale era uscito dal poligono, mentre Loginov ha scavalcato senza problemi un Tarjei Bø in affanno. Alle spalle di Desthieux, sia pure staccato di quasi un minuto dal vincitore, Martin Fourcade, perfetto al tiro, ha colto un quinto posto che riscatta almeno in parte la giornata nera della sprint e gli permette di contenere i danni in classifica generale.
Dmytro Pidruchniy, partito 19esimo, è risalito fino al sesto posto finale grazie al 19/20 al poligono. Alle sue spalle Quentin Fillon Maillet, Simon Eder e un Bjøntegaard che ha salvato il posto nei dieci malgrado la débâcle dell’ultima serie. A chiudere la top ten è stato Sebastian Samuelsson, capace di recuperare addirittura 42 posizioni sparando con il 90%.
In casa Italia, il migliore è stato Lukas Hofer, che ha rimontato dal 39esimo al 17esimo posto nonostante 5 giri di penalità. L’azzurro si è tolto la soddisfazione di far segnare il miglior tempo sugli sci, con 2.3 secondi su Johannes Bø e 7.5 su Samuelsson.
Un ancor più deficitario 60% al tiro ha invece relegato fuori dalla zona punti gli altri due italiani al via: Giuseppe Montello, 28esimo giovedì, ha concluso 42esimo, mentre Thierry Chenal è scivolato dal 41esimo al 55esimo posto.
In classifica generale, Johannes Bø porta a 82 lunghezze il suo margine su Loginov, il più immediato inseguitore: 368 a 286. Fourcade è quinto, a quota 231, preceduto anche da Antonin Guigonnat (249, oggi sceso dalla settima alla 15esima piazza a causa dei 7 errori al poligono) e da Eder (239).
Domani la mass start, ultima gara maschile della tappa ceca.
CLASSIFICA FINALE
1. Johannes Thingnes BØ [1+0+2+1] (NOR) 31:59.0
2. Alexander LOGINOV [1+1+1+1] (RUS) +6.2
3. Tarjei BØ (NOR) [0+0+0+1] +23.9
4. Simon DESTHIEUX [0+0+0+2] (FRA) +29.2
5. Martin FOURCADE [0+0+0+0] (FRA) +57.3
6. Dmytro PIDRUCHNIY [0+0+0+1] (UKR) +1:12.6
7. Quentin FILLON MAILLET [1+1+0+1] (FRA) +1:17.7
8. Simon EDER [0+1+0+1] (AUT) +1:23.7
9. Erlend BJØTEGAARD [0+0+0+4] (NOR) +1:35.0
10. Sebastian SAMUELSSON [0+1+0+1] (SWE) +1:47.1