Pronostici rispettati nella Staffetta 4×5 Km femminile di Beitostølen. Norvegia I, composta da Heidi Weng, Therese Johaug, Ragnhild Haga e Ingvild Flugstad Østberg, vince facilmente davanti a Russia II (Lidia Durkina, Anna Zherebyateva, Mariya Istomina e Elena Soboleva) e a Finlandia I (Johanna Matintalo, Krista Pärmäkoski, Riitta-Liisa Roponen e Eveliina Piippo).
La gara si risolve in pratica nelle frazioni in classico: dopo un lancio non eccezionale di Weng, che cambia quarta a 7 secondi da Russia I, la solita Johaug fa la differenza, ricucendo in un paio di chilometri e staccando tutte nel secondo dei due giri da 2,5 Km da cui era composta la prova odierna. Per Haga e Østberg è uno scherzo mantenere il vantaggio ottenuto e portare al trionfo la propria squadra.
Per la Norvegia è la vittoria numero 54 in Staffette femminili di primo livello, la numero 74 in tutte le prove a squadre comprese dunque le Team Sprint.
Serrata invece la lotta per gli altri due gradini del podio. La spunta a sorpresa Russia II: Durkina, Zherebyateva e Istomina sono bravissime a tenere il ritmo di avversarie più quotate, e Soboleva in ultima frazione sfrutta la caduta di Anna Nechaevskaya a poche centinaia di metri dal traguardo per battere in volata la finlandese Piippo per un secondo posto assolutamente inaspettato alla vigilia.
Per la Finlandia arriva un podio importante con una squadra per metà rinnovata rispetto ai quartetti base del recente passato; sfortunata invece Russia I, che avrebbe probabilmente chiuso in seconda posizione senza la già citata caduta di Nechaevskaya. Comunque, Belorukova, Nepryaeva e Sedova dimostrano una volta di più il loro talento, anche in considerazione che sono tutte e tre classe 1995.
Quinto posto per gli Stati Uniti (Bjornsen, Brennan, Patterson e Diggins), risultato in linea con le aspettative, mentre è soltanto sesta una Svezia (Settlin, Kalla, Andersson e Ingemarsdotter) mai in gara e mai in grado di poter recuperare l’ampio distacco rimediato sin dal lancio. Probabile anche una errata scelta di materiali viste le opache prestazioni di due grandi protagoniste di questo inizio di stagione quali Charlotte Kalla ed Ebba Andersson.
Chiude nona l’Italia. Il quartetto composto da Sara Pellegrini, Lucia Scardoni, Elisa Brocard e Ilaria Debertolis ottiene un piazzamento in linea con le aspettative e le potenzialità attuali.
STAFFETTA 4×5 KM FEMMINILE BEITOSTØLEN – CLASSIFICA FINALE
1. NORVEGIA I (Weng, Johaug, Haga, Østberg) 57:23.6
2. RUSSIA II (Durkina, Zherebyateva, Istomina, Soboleva) +37.3
3. FINLANDIA I (Matintalo, Pärmäkoski, Roponen, Piippo) +37.8
4. RUSSIA I (Belorukova, Nepryaeva, Sedova, Nechaevskaya) +40.9
5. STATI UNITI I (Bjornsen, Brennan, Patterson, Diggins) +48.0
Clicca qui per la classifica completa
Fondo – Comodo successo di Norvegia I nella Staffetta femminile di Beitostølen
Ti potrebbe interessare
Giornata difficile a Ramsau: verranno utilizzati i risultati del PCR di venerdì per la gara odierna
Il vento instabile che sta soffiando su Ramsau ha spinto la direzione gara a cancellare il segmento di salto e ad
Sci di fondo – Domani è il Northug-day: dalle 13 l’inaugurazione della statua dedicata al norvegese
"Fategli un monumento!" capita di sentire ogni tanto. Beh, in Norvegia l’hanno presa alla lettera.
Stefania Belmondo applaude: “L’argento delle ragazze in staffetta è meraviglioso”
Dall'argento delle ragazze italiane nella staffetta junior dei Mondiali all'assenza di big alla prova di Coppa del