ATTUALITA’
La nuova stagione del salto con gli sci si è aperta con una ventata di freschezza. La vittoria di Evgeny Klimov ha permesso alla Russia di conquistare il primo successo in Coppa del Mondo della sua storia. Al contempo Stephan Leyhe e Ryoyu Kobayashi sono saliti sul podio per la prima volta su neve nel massimo circuito.
Ci sarà insomma curiosità per capire quale potrà essere il livello dei protagonisti della prima tappa stagionale. Inoltre a Ruka vi sarà grande motivo d’interesse per il ritorno in azione di Severin Freund dopo quasi due anni. Il tedesco, vincitore della Sfera di cristallo 2014-’15 e campione del mondo 2015 su Large Hill, ha finalmente recuperato dai ripetuti infortuni al ginocchio che gli impedivano di gareggiare ormai dal gennaio 2017.
Vi sarà un avvicendamento anche in casa Slovenia, dove farà il suo esordio stagionale Domen Prevc in sostituzione di Tomaz Naglic. Non vedremo invece gli azzurri, poiché il capo allenatore Lukasz Kruczek ha preferito prolungare la permanenza a Wilsa per privilegiare gli allenamenti.
STORIA
Dopo una saltuaria apparizione in calendario nel 1996, la stazione sciistica di Ruka (situata appunto in prossimità della città di Kuusamo) è diventata appuntamento fisso a partire dal 2002, venendo sempre collocata tra fine novembre e inizio dicembre.
Da queste parti il vento è spesso protagonista. Infatti Eolo è solito cambiare continuamente verso e intensità, creando talvolta autentici vuoti d’aria e influenzando in maniera decisiva i risultati delle competizioni.
La dimostrazione dell’aleatorietà che permea l’impianto è data dall’albo d’oro. Si contano ben 18 vincitori diversi nelle 23 gare valevoli per il massimo circuito andate in scena sinora.
Nonostante la recente installazione delle reti di protezione, non è certo possibile annullare l’incidenza delle raffiche, peraltro accentuata dalle caratteristiche dell’imponente trampolino. Il Rukatunturi, costruito nel 1964 e ammodernato alla metà degli anni ’90, ha persino detenuto a lungo il record di Large Hill più grande del mondo. Il primato è stato poi perso nel 2003 con l’inaugurazione del Mühlenkopfschanze di Willingen.
A Kuusamo l’atleta più vincente in assoluto è lo svizzero Simon Ammann, unico uomo capace di primeggiare 3 volte. La prima nel 2008, le successive due nel 2014.
Oltre al trentasettenne elvetico, fra i saltatori in attività vantano 2 affermazioni Andreas Kofler (2010 e 2011) e Severin Freund (2012 e 2017). Si conta invece 1 successo per Robert Kranjec (2005), Gregor Schlierenzauer (2013), Noriaki Kasai (2014, ex aequo con Ammann), Domen Prevc (2016) e Jernej Damjan (2017).
In tema di nazioni sono otto i Paesi ad aver vinto almeno una volta. Con le affermazioni degli ultimi due anni la Slovenia è riuscita ad appaiare l’Austria in testa a questa graduatoria, raggiungendo quota 5 successi. Segue a 4 la Finlandia padrona di casa. Vengono poi Svizzera (3); Norvegia, Giappone, Germania (2) e Repubblica Ceca (1).
Dunque, come si può notare, la Polonia non è ancora riuscita a imporsi sul Rukatunturi. Chissà se la maledizione verrà spezzata nei prossimi giorni.
Sono 17 gli uomini in attività ad aver archiviato almeno un podio sul Rukatunturi. Ammann è leader anche di questa classifica:
6 – AMMANN Simon [SUI] (3-1-2)
4 – FREUND Severin [GER] (2-1-1)
3 – SCHLIERENZAUER Gregor [AUT] (1-1-1)
2 – KOFLER Andreas [AUT] (2-0-0)
2 – KRANJEC Robert [SLO] (1-0-1)
2 – KASAI Noriaki [JPN] (1-0-1)
1 – PREVC Domen [SLO] (1-0-0)
1 – DAMJAN Jernej [SLO] (1-0-0)
1 – VASSILIEV Dimitry [RUS] (0-1-0)
1 – KRAUS Marinus [GER] (0-1-0)
1 – ITO Daiki [JPN] (0-1-0)
1 – TANDE Daniel-Andre [NOR] (0-1-0)
1 – FORFANG Johann Andre [NOR] (0-1-0)
1 – PREVC Peter [SLO] (0-0-1)
1 – FETTNER Manuel [AUT] (0-0-1)
1 – WELLINGER Andreas [GER] (0-0-1)
PALINSESTO TELEVISIVO (DIRETTA EUROSPORT)
Venerdì 23 novembre, ore 17.45 – Qualificazione Gara I
Sabato 24 novembre, ore 16.30 – Gara I
Domenica 25 novembre, ore 17.00 – Gara II