Da alcuni mesi è alla guida della nazionale juniores azzurra di biathlon, dopo aver già lanciato tanti giovani negli ultimi anni anche nel fondo. Mirco Romanin è uno dei tecnici più stimati nell’ambiente italiano dello sci nordico, avendo lanciato negli ultimi anni tanti giovani friulani sia nel biathlon sia nello sci di fondo (Cappellari, Del Fabbro e Graz alcuni nomi). Quest’anno la FISI l’ha premiato dandogli la responsabilità di guidare la nazionale juniores e regalare al biathlon italiano i campioni del futuro.
In occasione dei Campionati Italiani di biathlon estivo, disputati a Forni Avoltri il 7 e 8 settembre scorso, l’abbiamo intervistato per fare il punto della situazione sulla preparazione e su questi primi mesi alla guida della nazionale juniores. Romanin ha anche parlato di Daniele Cappellari, uno dei giovani che ha lanciato e oggi in Squadra B, e della sua idea su come bisogna lavorare con i giovani.
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Biathlon, Mirco Romanin: “Bisogna far lavorare i giovani in un clima sereno e positivo”
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