La Coppa del Mondo di salto torna in Italia, la gioia dei nazionali azzurri: “È bellissimo”

Tutto il movimento italiano del salto ha accolto con grande soddisfazione la notizia del ritorno in Italia della Coppa del Mondo. La FIS, infatti, ha deciso di inserire Predazzo al posto di Liberec nel calendario, assegnandole così la tappa che si disputerà il prossimo 11-13 gennaio 2019, negli stessi giorni in cui in Val di Fiemme era già in programma la tappa di combinata nordica. Due gare in notturna che riporteranno a Predazzo, sul trampolino HS135, i big del salto, assenti dalla Val di Fiemme dai Campionati Mondiali del 2013, quando a trionfare fu Stoch.
Ovviamente è tanta la gioia anche dei tre azzurri della Squadra A, che saranno probabili protagonisti sul trampolino di casa. Ecco come Davide Bresadola, Sebastian Colloredo e Alex Insam hanno commentato a Fondoitalia questa notizia.
Davide Bresadola: «Scoprire che la tappa di Coppa del Mondo, inizialmente prevista a Liberec, verrà recuperata in Val di Fiemme, è stata un bellissima sorpresa per tutti noi. Da troppo tempo è mancato un appuntamento così in Italia. Sarà quindi un’occasione importante per provare a far crescere il nostro movimento. La Val di Fiemme é maestra nell’organizzare eventi di questo tipo e io sono molto felice ed entusiasta di aver questa occasione. Per me è un ulteriore motivazione ad allenarmi bene in vista del prossimo inverno».
Sebastian Colloredo: «È una notizia bellissima! Appena l’ho saputo, ho avuto un’ulteriore botta di motivazione per potermi esprimere al meglio in una gara di Coppa del Mondo finalmente in casa. Mancava da anni una tappa nel nostro paese e mi auguro che sia l’occasione per l’Italia di mettersi in mostra, far vedere che gli impianti sono super funzionali e magari, perchè no, riaggiudicarsi la tappa per gli anni successivi».
Alex Insam: «Sono rimasto molto sorpreso quando ho saputo questa notizia. Sono davvero contento e non vedo l’ora arrivino i giorni della tappa italiana, perché nella mia carriera non ho mai saltato in Coppa del Mondo nel mio paese, sarà una bellissima prima volta».