Il ventitreenne elvetico ha messo in mostra grande fluidità d’azione in fase di stacco ed è riuscito a cavalcare a dovere l’aria frontale che ha spirato con forza soprattutto nel finale. Piazza d’onore, oggi come sabato, per Evgeny Klimov. Il russo è stato in grado di competere con Peier nella prima serie, ma ha alzato bandiera bianca in quella decisiva, accontentandosi della seconda posizione (con ampio margine sul terzo).
Grandino più basso del podio per l’austriaco Stefan Huber, riuscito a difendere la terza posizione nonostante si sia trovato a saltare in uno dei momenti peggiori della seconda serie. Il ventiquattrenne del salisburghese si è dunque salvato, a differenza del tedesco Felix Hoffmann, sprofondato dal quarto al diciottesimo posto.
Ai piedi del podio si sono quindi accomodati il giapponese Yukiya Sato, seguito dai padroni di casa Tomaz Naglic e Timi Zajc. Questi ultimi due hanno sonoramente battuto i nomi più blasonati della squadra slovena, poiché Anze Lanisek (15°), Anze Semenic (20°), Domen Prevc (21°), Tilen Bartol (25°) sono tutti finiti alle loro spalle.
La Finlandia, presentatasi con le punte del proprio movimento, oggi ha raccolto briciole. Jarkko Määttä si è classificato 24°, mentre Antti Aalto ed Eetu Nousiainen hanno mancato la zona punti (35° e 43° rispettivamente).
In casa Polonia Tomasz Pilch (8°) si conferma più competitivo dei più navigati connazionali Aleksander Zniszczol (9°) e Przemyslaw Kantyka (13°).
Ora il livello cadetto si prende una lunga pausa, poiché tornerà in azione solamente il 19 agosto a Frenstat. D’altronde l’inizio del Summer Grand Prix è ormai alle porte. Il massimo circuito estivo comincerà tra due settimane da Wisla e ha in programma ben quattro tappe tra la fine di luglio e l’inizio di agosto.
COC KRANJ (II)
1. PEIER Killian (SUI) 254.6
2. KLIMOV Evgeniy (RUS) 245.7
3. HUBER Stefan (AUT) 235.5
4. SATO Yukiya (JPN) 232.0
5. NAGLIC Tomaz (SLO) 229.8
6. ZAJC Timi (SLO) 228.9
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Killian Peier bissa il successo nella Continental Cup di Kranj
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