È stato un evento bellissimo quello organizzato domenica dai biatleti Luca Ghiglione e Andrea Baretto, ideatori insieme allo Sci Club Entracque Alpi Marittime della prima edizione dell’Aloba Ski Race, gara che ha coinvolto oltre cento atleti della zona e ha visto la partecipazione di 350 persone.
Grande anche l’incasso interamente devoluto alla LILT (Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori). Un evento che i due giovani biatleti hanno ideato pensando a due persone che non ci sono più e sono state importantissime per la loro carriera, Alessandro Biarese ed Ezio Fiandino, entrambi scomparsi dopo aver lottato contro questo male.
È stata una giornata splendida, con tanti giovani biatleti e fondisti che si sono sfidati in una gimkana team sprint nella quale i biatleti si sono alternati con i fondisti. Tante risate e battute soprattutto al poligono.
All’evento hanno partecipato tanti atleti importanti della provincia cuneese, oltre a Luca Ghiglione e Andrea Baretto. Al via c’erano i biatleti Ginevra Rocchia, reduce dalla sua prima IBU Cup, Martina Vigna, che ha vinto un bronzo ai Mondiali Giovanili di un anno fa, Stefano Canavese, Matteo Vegezzi Bossi e Francesco Vigna, grandi protagonisti nella Coppa Italia di biathlon, ma anche i fondisti Lorenzo Romano e Daniele Serra, nazionali under 23 e reduci dai Mondiali Under 23 di Goms. Inoltre alla lotteria che si è disputata nel pomeriggio ha partecipato anche Dominik Windisch, che ha donato il proprio pettorale di Coppa del Mondo, autografato da tutta la Squadra A di biathlon, che è stato vinto dal giovane fondista Alessio Romano.
Di seguito la video intervista ai due biatleti che hanno ringraziato tutti i partecipanti e spiegato cosa li ha spinti a organizzare questo bellissimo evento.
VIDEO – Grande successo per l’Aloba Ski Race, l’evento organizzato da Ghiglione e Baretto

Ti potrebbe interessare
VIDEO – Tiril Eckhoff a Fondo Italia: “Lascio perché non ho più motivazioni, nella vita non c’è solo il biathlon”
Scoppia in lacrime Tiril Eckhoff, quando corre da lei Marte Olsbu Røiseland per abbracciarla. Sullo sfondo la
Sci di fondo troppo costoso? Boom prezzi attrezzature, Northug: “Pochi bambini sciano, siamo vicini alla crisi”
Lo sci di fondo è diventato troppo costoso? I prezzi delle attrezzature sportive hanno subìto un aumento e
Combinata Nordica – Samuel Costa apprezza la team sprint mista: “Gara che mi piace tantissimo”
Lo avevamo sentito alla vigilia del Grand Prix, quando, dopo l’operazione della scorsa primavera e il periodo