L’ultimo riconoscimento di “azzurro della settimana” spetta a Lukas HOFER, che ha concluso in crescendo la migliore stagione della carriera.
Nella prova a inseguimento disputata sulle nevi di Tyumen, il ventottenne altoatesino si è piazzato in terza posizione alle spalle dei leader indiscussi del movimento Martin Fourcade e Johannes Bø evidenziando un feeling con un format di gara in cui, prima degli ultimi dieci giorni, non era mai salito sul podio e che ad oggi non ha ancora visto trionfare un biathleta azzurro, uomini o donne non fa differenza.
Il risultato ottenuto in Russia ha grande peso specifico perchè frutto di una prova senza errori al poligono, fatto per lui nuovo in un inseguimento di Coppa del Mondo.
Analizzando l’andamento della stagione 2017/2018, si nota come Hofer sia riuscito ad alzare l’asticella rispetto al passato piazzandosi nelle prime dieci posizioni in metà della gare disputate (13 su 26). Una costanza di rendimento senza precedenti in carriera, testimoniata anche dalla presenza pressoché fissa in zona punti, gli ha garantito un quinto posto finale nella classifica generale di Coppa del Mondo, risultato che per l’Italia mancava da tempo immemore in quanto per trovare un piazzamento migliore è necessario tornare al lontano 1996 quando Pieralberto Carrara fu quarto.
I progressi evidenziati sono principalmente frutto di una significativa crescita al tiro, atavico tallone d’achille per il biathlon maschile azzurro. Staffette escluse, Hofer ha sfiorato l’85%, sparando con l’84,88% sia a terra che in piedi. Al contempo, ha alzato l’asticella nel fondo, palesando più incisività in quell’ultimo giro, che, sovente nel passato, era mancato all’appello. Va da sé come un aspetto chiami l’altro, a dimostrazione di una maturazione prima mentale e poi fisica.
Il fiore all’occhiello è stato rappresentato dal ruolino di marcia nelle prove a inseguimento in cui, sparando con l’87,5%, ha recuperato una media di oltre sette posizioni a uscita. Il bilancio delle otto gare in calendario parla, infatti, di due podi e sette piazzamenti nelle prime undici posizioni.
Hofer è a tutti gli effetti una delle eccellenze del biathlon italiano, autore di una stagione olimpica di alto profilo. La squadra azzurra ha archiviato ben 16 podi complessivi tra Coppa del Mondo e Giochi Olimpici, avvicinando il primato di 17 datato 1993-1994. Il settore maschile si è piazzato in quinta posizione nella classifica per nazioni, risultato che mancava dal 1998-1999, mentre il comparto femminile ha addirittura ottenuto un inedito terzo posto.
Chiaramente, su tutto spicca la leadership nella classifica di Coppa del Mondo delle gare miste (mixed relay e single mixed), oltre alle due medaglie olimpiche conquistate nella staffetta mista e da Dominik Windisch nella sprint maschile. A conti fatti, l’Italia, nonostante un numero di praticanti non all’altezza della concorrenza, resta l’unico Paese insieme alla Norvegia a poter vantare due podi su due tentativi nella staffetta mista olimpica, uno dei principali termometri per misurare la salute di un movimento.
Alla luce dell’età dei protagonisti e del processo di crescita in corso, il meglio deve ancora venire…
PODI MASCHILI ITALIANI IN COMPETIZIONI INDIVIDUALI DI PRIMO LIVELLO
(tra partentesi le vittorie)
15 (4) – ZINGERLE Andreas
12 (2) – PASSLER Johann
11 (2) – CATTARINUSSI Renè
9 (2) – CARRARA Pieralberto
7 (6) – PALLHUBER Wilfried
5 (2) – FAVRE Patrick
5 (1) – HOFER Lukas
4 (1) – WINDISCH Dominik
3 (1) – LEITGEB Hubert
2 – DE LORENZI Christian
2 – VUILLERMOZ Rene Laurent
1 – DA CANAL Devis
1 – MUTSCHLECHNER Elmar
1 – TASCHLER Gottlieb
1 – WEISS Luigi
ZERO IN EVENTI INDIVIDUALI DI PRIMO LIVELLO
(settore maschile, almeno 3 zero in carriera)
24 – PALLHUBER Wilfried
15 – CATTARINUSSI Rene
13 – DE LORENZI Christian
12 – CARRARA Pieralberto
12 – TASCHLER Gottlieb
12 – WINDISCH Markus
10 – ZINGERLE Andreas
9 – LEITGEB Hubert
8 – HOFER Lukas
4 – FAVRE Patrick
3 – LONGO Paolo
3 – PASSLER Johann
3 – TACH Enrico
3 – TIRABOSCHI Ardunio
3 – WINDISCH Dominik
PODI COMPLESSIVI ITALIANI
(Coppa del Mondo, Campionati Mondiali, Giochi Olimpici)
SETTORE MASCHILE 109 – (79 in eventi individuali / 30 in prove a squadre)
SETTORE FEMMINILE 61 – (53 in eventi individuali / 8 in prove a squadre)
GARE MISTE – 8
2017-2018 – 16
2016-2017 – 10
2015-2016 – 15
2014-2015 – 8
2013-2014 – 3
2012-2013 – 2
2011-2012 – 1
2010-2011 – 2
2009-2010 – 3
2008-2009 – 1
2007-2008 – 5
2006-2007 – 1
2005-2006 – 1
2004-2005 – 1
2003-2004 – 0
2002-2003 – 2
2001-2002 – 0
2000-2001 – 2
1999-2000 – 5
1998-1999 – 5
1997-1998 – 3
1996-1997 – 9
1995-1996 – 4
1994-1995 – 8
1993-1994 – 17
1992-1993 – 15
1991-1992 – 5
1990-1991 – 13
1989-1990 – 4
1988-1989 – 2
1987-1988 – 7
1986-1987 – 0
1985-1986 – 3
1984-1985 – 1
1983-1984 – 0
1982-1983 – 2
1981-1982 – 0
1980-1981 – 0
1979-1980 – 1
1978-1979 – 1
1977-1978 – 0