Sono stati 592 i concorrenti che domenica 18 marzo a Sappada (Udine) hanno dato vita alla 15ª edizione di Ski for fun, l’evento dello sci di fondo giovanile, ma aperto da qualche anno anche alle categorie maggiori, proposto dall’Associazione sportiva Camosci. È stato, come, dal 2004, un evento internazionale: al via concorrenti italiani austriaci e sloveni in quanto la manifestazione costituiva la terza e conclusiva tappa del trittico No Borders Cross Country Cup che ha coinvolto, appunto, Slovenia (Pokljuka) e Austria (Weissensee). Ma a gareggiare a Sappada è arrivata anche una nutrita rappresentativa croata. Complessivamente, dunque, quattro i paesi rappresentati. Spettacolari le partenze di massa (la tecnica era quella libera), spettacolarissime e applauditissime soprattutto le gare dei più piccoli, i Superbaby (7 e 8 anni).
In una giornata di grande umidità (neve lenta che ha accresciuto la fatica dei concorrenti) e caratterizzata nella parte finale da un’intensa nevicata, grande protagonista, come già da qualche edizione, è stata la Slovenia che si è imposta in sette delle sedici graduatoria. Quattro successi sono andati all’Austria, tre all’Italia e due alla Croazia. Le vittorie italiane portano le firme di Alessia De Zolt (Carabinieri, categoria Juniores), Martina Di Centa (Carabinieri, Aspiranti) e Gioele Arado (Edelweiss, Ragazzi).
«Abbiamo avuto al via quasi 600 concorrenti, in rappresentanza di quattro paesi e di diverse regioni italiane, comprese Lazio ed Emilia Romagna: il bilancio è davvero positivo» commenta Francesca Pupulin, presidente dell’Associazione sportiva Camosci, il sodalizio che dal 1980 ha fatto dell’attività giovanile il proprio credo e che e che ha fatto crescere generazioni di atleti e di campioni, ultima in ordine di tempo la biathleta Lisa Vittozzi, a più riprese sul podio in Coppa del Modo in questa stagione e bronzo nella staffetta mista alle Olimpiadi di Pyeongchang.
«Ski for fun per noi è non solo un momento agonistico ma anche e soprattutto un momento di confronto, crescita e festa» dice ancora Pupulin. «Per questo grande attenzione abbiamo messo nel curare il pasta party, la musica del dj Tore e i tantissimi premi a sorteggio».