E’ il più forte, e vince per la legge del più forte ottenendo il ventunesimo podio consecutivo in Coppa del Mondo nelle prove individuali disputate: Martin Fourcade conquista la Pursuit di Oslo-Holmenkollen con un distacco che gli permette di esibirsi sul rettilineo d’arrivo in un saltino con tanto di telemark all’atterraggio.
Erano quattro biathleti in 8 secondi alla partenza dopo la Sprint di giovedì e solo Julian Eberhard esce subito dalla contesa con quattro errori al primo poligono a terra lasciando a L’Abee-Lund, Johannes Boe e Martin Fourcade il ruolo da protagonisti.
Prova a inserirsi Arnd Peiffer che dopo il primo poligono dove Fourcade e Boe pagano un giro di penalità si ritrova ad essere il primo inseguitore del vincitore della Sprint ma un errore nella seconda sessione lo spinge in passo. Ci provano e ci riescono Lukas Hofer che si prende i suoi tempi, oggi lunghissimi, e terra a sbaglia solo una volta e Anton Shipulin, 10/10 nei primi due poligoni.
A metà gara Martin Fourcade ha il comando delle operazioni con 8 secondi di vantaggio su L’Abee-Lund che ha pagato un giro nella seconda sessione; Arnd Peiffer e Shipulin sono a 17 secondi, Lukas Hofer quinto a 23. Sbaglia ancora due volte Johannes Boe che è quindicesimo a 45 secondi dal francese.
Fourcade commette un errore al terzo poligono e L’Abee-Lund che ne esce indenne gli è al fianco in uscita, non sbagliano Lukas Hofer e Anton Shipulin che sono in rampa di lancio a 15 secondi mentre un arrembante Johannes Boe è quinto a 25 secondi. I tre si ritrovano presto a comporre un terzetto all’inseguimento delle lepri dove alla lunga, giocando un po’ al gatto con il topo, Martin Fourcade conquista qualche secondo di vantaggio.
Il francese si prende il suo tempo nell’ultimo poligono e ne esce indenne volando verso la vittoria, la settima stagionale. Henrik L’Abee-Lund si scompone e paga tre giri di penalità, sbagliano una volta anche Boe e Shipulin mentre Lukas Hofer copre tutti i bersagli e si lancia verso l’ultimo giro a 21 secondi da Fourcade ma con 16 di vantaggio su Boe che si avvicina fino a 7 secondi per poi arrendersi. Vince Martin Fourcade, ed è la settima volta in stagione, con 18.1 su Lukas Hofer, al primo podio nel format e al primo podio di stagione, e con 32.5 su Johannes Boe.
Nella lotta per il quarto posto spunta dopo un 20/20 il russo Maxim Tsvetkov che risale dalla ventottesima posizione della partenza; quinto L’Abee-Lund, sesto l’austriaco Simon Eder, settimo Shipulin con l’ormai usuale calo nell’ultimo giro. E’ ottavo con due errori il primo dei tedeschi, Benedikt Doll; nono lo svizzero Weger e decimo Arnd Peiffer.
Erano quattro biathleti in 8 secondi alla partenza dopo la Sprint di giovedì e solo Julian Eberhard esce subito dalla contesa con quattro errori al primo poligono a terra lasciando a L’Abee-Lund, Johannes Boe e Martin Fourcade il ruolo da protagonisti.
Prova a inserirsi Arnd Peiffer che dopo il primo poligono dove Fourcade e Boe pagano un giro di penalità si ritrova ad essere il primo inseguitore del vincitore della Sprint ma un errore nella seconda sessione lo spinge in passo. Ci provano e ci riescono Lukas Hofer che si prende i suoi tempi, oggi lunghissimi, e terra a sbaglia solo una volta e Anton Shipulin, 10/10 nei primi due poligoni.
A metà gara Martin Fourcade ha il comando delle operazioni con 8 secondi di vantaggio su L’Abee-Lund che ha pagato un giro nella seconda sessione; Arnd Peiffer e Shipulin sono a 17 secondi, Lukas Hofer quinto a 23. Sbaglia ancora due volte Johannes Boe che è quindicesimo a 45 secondi dal francese.
Fourcade commette un errore al terzo poligono e L’Abee-Lund che ne esce indenne gli è al fianco in uscita, non sbagliano Lukas Hofer e Anton Shipulin che sono in rampa di lancio a 15 secondi mentre un arrembante Johannes Boe è quinto a 25 secondi. I tre si ritrovano presto a comporre un terzetto all’inseguimento delle lepri dove alla lunga, giocando un po’ al gatto con il topo, Martin Fourcade conquista qualche secondo di vantaggio.
Il francese si prende il suo tempo nell’ultimo poligono e ne esce indenne volando verso la vittoria, la settima stagionale. Henrik L’Abee-Lund si scompone e paga tre giri di penalità, sbagliano una volta anche Boe e Shipulin mentre Lukas Hofer copre tutti i bersagli e si lancia verso l’ultimo giro a 21 secondi da Fourcade ma con 16 di vantaggio su Boe che si avvicina fino a 7 secondi per poi arrendersi. Vince Martin Fourcade, ed è la settima volta in stagione, con 18.1 su Lukas Hofer, al primo podio nel format e al primo podio di stagione, e con 32.5 su Johannes Boe.
Nella lotta per il quarto posto spunta dopo un 20/20 il russo Maxim Tsvetkov che risale dalla ventottesima posizione della partenza; quinto L’Abee-Lund, sesto l’austriaco Simon Eder, settimo Shipulin con l’ormai usuale calo nell’ultimo giro. E’ ottavo con due errori il primo dei tedeschi, Benedikt Doll; nono lo svizzero Weger e decimo Arnd Peiffer.
Dominik Windisch chiude una gara di retroguardia, con tre giri di penalità, che gli permette solo di salire dalla trentunesima posizione al ventiduesimo posto finale mentre Thomas Bormolini nella prima parte di gara con un solo errore sale fino alla trentaseiesima posizione (era 59° al via) per poi sbagliare tre volte in piedi e chiude al cinquantesimo posto.
Nella classifica generale di Coppa del Mondo Martin Fourcade sale a 996 punti (virtualmente dopo gli scarti sono 948) con Johannes Boe a quota 947 (897 dopo gli scarti). E’ terzo Anton Shipulin con 627 punti (614) che precede Arnd Peiffer a 590 (565), Jakov Fak a 550 (542) e Lukas Hofer, sesto con 531 punti (525).
Nella classifica generale di Coppa del Mondo Martin Fourcade sale a 996 punti (virtualmente dopo gli scarti sono 948) con Johannes Boe a quota 947 (897 dopo gli scarti). E’ terzo Anton Shipulin con 627 punti (614) che precede Arnd Peiffer a 590 (565), Jakov Fak a 550 (542) e Lukas Hofer, sesto con 531 punti (525).
INSEGUIMENTO MASCHILE – OSLO HOLMENKOLLEN
1. FOURCADE Martin (FRA) [1+0+1+0] in 31:31.6
2. HOFER Lukas (ITA) [1+0+0+0] a 18.1
3. BOE Johannes Thingnes (NOR) [1+2+0+1] a 32.5
4. TSVETKOV Maxim (RUS) [0+0+0+0] a 42.7
5. L’ABEE-LUND Henrik (NOR) [0+1+0+2] a 45.2
6. EDER Simon (AUT) [0+1+0+0] a 45.7
7. SHIPULIN Anton (RUS) [0+0+0+1] a 53.3
8. DOLL Benedikt (GER) [0+1+1+0] a 55.8
9. WEGER Benjamin (SUI) [0+1+0+1] a 59.2
10. PEIFFER Arnd (GER) [0+1+1+1] a 1:03.7
2. HOFER Lukas (ITA) [1+0+0+0] a 18.1
3. BOE Johannes Thingnes (NOR) [1+2+0+1] a 32.5
4. TSVETKOV Maxim (RUS) [0+0+0+0] a 42.7
5. L’ABEE-LUND Henrik (NOR) [0+1+0+2] a 45.2
6. EDER Simon (AUT) [0+1+0+0] a 45.7
7. SHIPULIN Anton (RUS) [0+0+0+1] a 53.3
8. DOLL Benedikt (GER) [0+1+1+0] a 55.8
9. WEGER Benjamin (SUI) [0+1+0+1] a 59.2
10. PEIFFER Arnd (GER) [0+1+1+1] a 1:03.7
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