Il capo allenatore della squadra di salto con gli sci finlandese cambierà.
Dopo soli due anni di lavoro al trentaseienne Andreas Mitter non verrà fatta valere l’opzione per i due successivi anni di lavoro che le due parti avevano stipulato nella primavera 2016 quando il derelitto movimento Suomi aveva iniziato una propria storica rivoluzione ingaggiando per la prima volta nella sua storia un tecnico non casalingo.
Tre le ragioni principali di questa scelta operata dal comparto decisionale del settore salto e combinata dopo le deludenti prestazioni di questi due anni, ma soprattutto dai peggiori Giochi Olimpici della sua gloriosa storia.
Il primo punto riguarda l’aspetto economico. Dopo il buco di bilancio dei mondiali di Lahti 2017 la federazione dovrà necessariamente operare dei tagli e il salto con gli sci dati i pessimi risultati e lo scarso appeal ricevuto da audience e sponsor ne subirà le maggiori conseguenze.
Di seguito viene imputato a Mitter il fatto di non essere stato in grado di instaurare una filosofia tecnica comune che fosse partita dai club per poi diffondersi alla squadra junior e confluisse nel team maggiore. Questo cambiamento di filosofia non si e’ realizzato nel modo desiderato al momento della sua scelta.
Però il motivo principale sono gli scarsissimi risultati ottenuti in questi due anni. Sia in Coppa del mondo che nei mondiali di casa e alle recenti Olimpiadi. Per rendersi conto del livello in cui naviga il movimento sinivalkoinen basta snocciolare due cifre: 64 miseri punti ottenuti dal team Suomi nella stagione 2016/17 e per la serie al peggio non vi è mai fine soli 19 nella stagione corrente col solo Antti Aalto appeso al filo dei migliori 55 del World Ranking List.
L’oramai uscente coach austriaco interpellato in quel di Lahti ha cosi commentato laconicamente la decisione presa dal Comitato federale: "Due anni sono pochi per vedere un miglioramento. È certamente deludente per me interrompere un progetto a metà dell’opera. Spero che gli atleti raggiungano i loro obbiettivi in futuro. La Finlandia da sempre ha molto apprezzamento nella comunità internazionale di salto con gli sci".
Nonostante questo stop al suo futuro finlandese , Mitter continuerà comunque il suo lavoro fino al termine della stagione, Raw Air norvegese e Planica compresi.
Per il suo successore si sono gia’ incominciate le prime illazioni su chi siederà sulla panca finlandese del salto speciale da parte di media e forum dedicati. Il budget ai minimi termini comunque obbligherà la scelta ad un tecnico interno e al momento molto gettonato e’ proprio il vice di Mitter di questi due suoi anni . Lauri Hakola, giovane tecnico sviluppatosi in quel di Kuopio con ogni probabilità sarà da maggio il nuovo capo allenatore finlandese.
Già terminata l’era Mitter per il salto con gli sci finlandese
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