Grande attesa a Drammen per l’odierna sprint a tecnica classica, diventata ormai appuntamento fisso del finale di stagione.
In campo femminile il tema forte della gara era rappresentato dall’accesa sfida per la conquista della Coppa di specialità tra Maiken Caspersen Falla e Stina Nilsson, alla vigilia separate da 28 punti in favore della norvegese.
Proprio la ventisettenne beniamina di casa è risultata la migliore in qualificazione, dove invece la più giovane rivale non ha lasciato il segno realizzando il diciassettesimo tempo. Tuttavia, nel momento in cui la competizione è entrata nel vivo, la svedese ha risposto presente vincendo la propria batteria (come fatto pochi minuti prima dall’avversaria per la classifica di specialità).
Batteria che invece è stata fatale per Heidi Weng, leader della graduatoria assoluta di Coppa del Mondo. La ventiseienne di Oslo aveva già superato le qualificazioni per il rotto della cuffia e ha concluso in quinta posizione il proprio quarto di finale. Il medesimo di Falla e di Ingvild Flugstad Østberg, ovvero la principale contender per la Sfera di cristallo che ha invece guadagnato accesso al turno successivo.
Falla e Nilsson si sono scontrate già in semifinale. Qui la norvegese ha menato le danze dal primo dell’ultimo metro. Tuttavia la svedese, dopo essere rimasta a lungo nelle retrovie, nel lungo rettilineo conclusivo è risalita fino alla seconda posizione, assicurandosi la presenza al round decisivo. Niente da fare invece per Østberg, quarta classificata in questo frangente e non compresa nel novero delle ripescate.
Falla si è quindi proposta come grande favorita e ha seguito lo stesso schema anche in finale, imponendo sin da subito il proprio ritmo alle avversarie. Solo Nilsson e Natalia Nepryaeva sono riuscite a tenere la sua scia, anzi addirittura la russa ha voluto affiancare e scavalcare la scandinava prima dell’ingresso dell’infinita dirittura d’arrivo.
Tuttavia Falla non ha avuto problemi a far valere la sua superiorità e si è involata verso il successo, il quarto qui a Drammen nelle ultime cinque edizioni. Nilsson ha fatto il possibile, ma si è dovuta accontentare della piazza d’onore. Il gradino più basso del podio è stato alfine appannaggio dell’indomita statunitense Jessica Diggins, brava a rientrare sul terzetto di testa e poi capace di bruciare l’esausta Nepryaeva (quarta) proprio a pochi metri dal traguardo.
Di conseguenza Falla ipoteca la terza Coppa del mondo sprint consecutiva, poiché ora ha 48 punti di margine su Nilsson quando ne restano solo 50 in palio.
Per quanto riguarda invece la corsa alla Sfera di cristallo assoluta Østberg (alfine classificata ottava) rosicchia 26 lunghezze nei confronti di Weng (venticinquesima). Di conseguenza la ventiseienne di Oslo mantiene il pettorale giallo con un margine di 179 lunghezze sulla ventisettenne di Gjøvik.
In casa Italia l’unica atleta a superare la qualificazione è stata Greta Laurent, poi eliminata in batteria e classificata in ventinovesima posizione.
Prossimo appuntamento femminile la 30 km mass start a skating di Oslo, prevista alle ore 11.45 di domenica.
DRAMMEN – SPRINT TC
1. FALLA Maiken Caspersen (NOR) 3’10”18
2. NILSSON Stina (SWE) a 1”43
3. DIGGINS Jessica (USA) a 2”01
4. NEPRYAEVA Natalia (RUS) a 2”32
5. PARMAKOSKI Krista (FIN) a 8”85
6. VISNAR Katja (SLO) a 19”82
Clicca qui per i risultati completi.
Maiken Caspersen Falla domina la sprint di Drammen e ipoteca la Coppa di specialità
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