Quella di martedì prossimo sarà una giornata importante per il fondo italiano che sogna una medaglia con Federico Pellegrino, protagonista nella sprint di PyeongChang. Alle 9.30 italiane (17.30 in Corea del Sud) sono previste le qualificazioni, mentre alle 12.00 (20.00 sudcoreane) partiranno le batterie. Con lui i tecnici azzurri hanno scelto Maicol Rastelli, in ottima forma quest’anno, Stefan Zelger e Mirco Bertolina. Per i tre sarà l’esordio assoluto in un’Olimpiade.
Tre, invece, le donne al via: Greta Laurent, Gaia Vuerich e l’esordiente Lucia Scardoni.
I RISULTATI DEGLI AZZURRI
In questa stagione Pellegrino ha ottenuto un 5° posto nella prima sprint in classico della stagione, disputata a Ruka, poi 19° a Lillehammer. A Planica, invece, nell’ultima gara in questo format, il poliziotto valdostano ha mancato la qualificazione a causa di una caduta. In carriera Pellegrino ha conquistato due podi in Coppa del Mondo nelle sprint in classico, vincendo a Canmore nel marzo 2016 e giungendo terzo a Davos nel febbraio 2013.
Maicol Rastelli è riuscito in stagione a entrare in zona punti in una sola occasione nelle sprint in classico, a Planica, quando è giunto 23°. Il suo miglior risultato in carriera è però un bellissimo terzo posto ottenuto a Drammen il 5 marzo 2014. Stefan Zelger, che ha esordito lo scorso anno in Coppa del Mondo, non ha ancora ottenuto punti in questo format, giungendo 31° nella sprint in classico di Planica. In Coppa Europa è giunto 3° a Campra. Infine Mirco Bertolina non ha mai disputato una sprint in classico in Coppa del Mondo, mentre arrivò terzo in Coppa Europa lo scorso anno a Zwiesel.
Lucia Scardoni è giunta 19ª in questo format a Lillehammer all’inizio di questa stagione, mentre il suo miglior risultato in carriera è il 15° posto ottenuto a Ruka nel novembre 2015. Gaia Vuerich ha invece mancato la qualificazione in classico a Planica chiudendo 42ª, giungendo invece 4ª in Coppa Europa a Campra. Il suo miglior risultato è l’8° posto di Falun nel marzo 2014. Infine Greta Laurent è giunta 30ª quest’anno a Lillehammer in Coppa del Mondo e 6ª in Coppa Europa a Campra. In carriera contra tre ventisettesimi posti.