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Biathlon

Europei Junior – La staffetta mista italiana vince l’argento, la gioia degli azzurri

È stata una giornata subito positiva per i colori italiani ai Campionati Europei Junior che sono partiti oggi a Pokljuka. Dopo il quinto posto ottenuto nella single mixed relay che ha aperto la rassegna continentale con Samuela Comola e Michael Durand, l’Italia ha conquistato la sua prima medaglia (anzi, per la precisione quattro medaglie, ndr) nella staffetta mista con Irene Lardschneider, Eleonora Fauner, Patrick Braunhofer e Daniele Cappellari, che hanno conquistato la medaglia d’argento nella gara dominata dalla Russia (Polina Shevnina, Valeriia Vasnetcova, Vasilii Tomshin e Igor Malinovskii), giungendo davanti alla Polonia con la quale hanno duellato per buona parte della gara. 
La redazione di Fondoitalia ha raccolto il pensiero dei quattro giovani azzurri che hanno regalato all’Italia un risultato bellissimo per tutto il movimento. Le dichiarazioni sono in ordine di frazione: Irene Lardschneider (Fiamme Gialle), Eleonora Fauner (Carabinieri), Patrick Braunhofer (Carabinieri), Daniele Cappellari (Fornese).
IRENE LARDSCHNEIDER (0+1 – 0+0)
«Abbiamo fatto una bella gara. Per quanto riguarda la mia frazione, ho avuto delle buone sensazioni sia sugli sci sia al poligono. Mi piace particolarmente essere al lancio nelle staffette e sono molto contenta di aver trovato lo zero in piedi. Poi anche questo format di gara mi piace molto, perché è ancora più bello conquistare un podio con tutta la squadra».
ELEONORA FAUNER (0+1 – 0+1)
«Sinceramente non me la aspettavo, abbiamo fatto tutti una bellissima gara. Sono veramente contenta per la mia prestazione e soprattutto per quella dei miei compagni di squadra. Quello di oggi è sicuramente un ottimo risultato per caricarci di determinazione e proseguire al meglio questa trasferta dei Campionati Europei.Mi sembra doveroso ringraziare l’ottimo lavoro degli allenatori e degli skiman della squadra italiana e il supporto personale del Centro Sportivo Carabinieri, perché senza di loro questo risultato non sarebbe stato possibile».
PATRICK BRAUNHOFER (0+0 – 0+1)
«Sono arrivato dalle gare di Bionaz, nelle quali mi ero sentito completamente fuori condizione, completamente impiantato sugli sci. Per questo motivo ero nervosissimo prima della partenza della gara di oggi. Poi, quando Eleonora (Fauner, ndr) mi ha dato il cambio e sono partito per la terza frazione, ho subito avuto ottime sensazioni, completamente diverse rispetto a quelle della scorsa settimana. È stata una gara perfetta. Ognuno di noi ha fatto una bellissima sensazione ed è una sensazione bellissima vincere una medaglia in staffetta perché si è vinto tutti insieme».
DANIELE CAPPELLARI (0+0 – 0+1)
«Sono molto contento di come è andata la gara di oggi. Irene (Lardschneider, ndr) è stata bravissima riuscendo a cambiare addirittura in testa. Eli (Eleonora Fauner, ndr) ha perso qualcosa dalla russa che andava veramente forte, mantenendo però la seconda posizione. Patrick (Braunhofer, ndr) e io, abbiamo lottato con la Polonia per il secondo posto e siamo riusciti a portarlo a casa. Sono contento della mia prestazione, perché ho sparato molto bene al poligono e sono riuscito anche a essere abbastanza veloce sugli sci. Adesso aspettiamo le prossime gare per portare magari a casa ancora qualche medaglia».

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