La 15 km con partenza in linea che chiude la tappa di Seefeld della Coppa del Mondo di Sci di Fondo maschile, ultimo impegno prima delle Olimpiadi di PyeongChang vede imporsi lo svizzero Dario Cologna che sull’ultimo strappo, a circa un chilometro dal traguardo, opera l’affondo decisivo che crea il buco che nessuno riesce a chiudere.
Fino a quel momento la gara aveva visto la rabbiosa partenza del russo Sergey Ustiugov, intenzionato a prendersi una rivincita dopo la notizia dell’esclusione dalle prossime Olimpiadi ad opera del panel del CIO chiamato a invitare gli atleti russi ritenuti "puliti". Ustiugov parte lancia in resta, dopo due chilometri riesce ad avere 5 secondi di vantaggio ma non riesce a dare consistenza al suo attacco e viene riassorbito dal gruppo dove, nella parte centrale della gara, sono i norvegesi Holund e Krueger a prendersi il compito di dettare il ritmo.
Nel momento decisivo sono Alex Harvey e Martin Sundby gli ultimi ad arrendersi con il canadese a salire sul secondo gradino del podio ad un paio di secondi da Cologna precedendo il norvegese. Didrik Toenseth regola il gruppo precedendo Maurice Manificat, Simon Krueger e il positivissimo francese Clement Parisse al miglior risultato della carriera. Dopo la sfuriata iniziale il russo Sergey Ustiugov deve accontentarso dell’ottavo posto davanti allo statunitense Erik Bjornsen e al ceco Martin Jaks.
Non arrivano segnali contrastanti dalla pattuglia italiana; Federico Pellegrino, nella prima parte del plotone per buona parte della gara, chiude in trentacinquesima posizione a 40 secondi da Cologna. Più indietro Francesco De Fabiani quarantesimo, Mirco Bertolina quarantaseiesimo, Dietmar Noeckler sessantunesimo, Giandomenico Salvadori sessantasettesimo e Sebastiano Pellegrin novantesimo.
Nella classifica generale di Coppa del Mondo, Dario Cologna sale a 953 punti e avvicina il leader Johannes Klaebo, oggi assente, primo con 1112 punti. Terza posizione a quota 935 per Martin Sundby, quarto il canadese Alex Harvey (900), quinto il russo Bolshunov (710).
Fino a quel momento la gara aveva visto la rabbiosa partenza del russo Sergey Ustiugov, intenzionato a prendersi una rivincita dopo la notizia dell’esclusione dalle prossime Olimpiadi ad opera del panel del CIO chiamato a invitare gli atleti russi ritenuti "puliti". Ustiugov parte lancia in resta, dopo due chilometri riesce ad avere 5 secondi di vantaggio ma non riesce a dare consistenza al suo attacco e viene riassorbito dal gruppo dove, nella parte centrale della gara, sono i norvegesi Holund e Krueger a prendersi il compito di dettare il ritmo.
Nel momento decisivo sono Alex Harvey e Martin Sundby gli ultimi ad arrendersi con il canadese a salire sul secondo gradino del podio ad un paio di secondi da Cologna precedendo il norvegese. Didrik Toenseth regola il gruppo precedendo Maurice Manificat, Simon Krueger e il positivissimo francese Clement Parisse al miglior risultato della carriera. Dopo la sfuriata iniziale il russo Sergey Ustiugov deve accontentarso dell’ottavo posto davanti allo statunitense Erik Bjornsen e al ceco Martin Jaks.
Non arrivano segnali contrastanti dalla pattuglia italiana; Federico Pellegrino, nella prima parte del plotone per buona parte della gara, chiude in trentacinquesima posizione a 40 secondi da Cologna. Più indietro Francesco De Fabiani quarantesimo, Mirco Bertolina quarantaseiesimo, Dietmar Noeckler sessantunesimo, Giandomenico Salvadori sessantasettesimo e Sebastiano Pellegrin novantesimo.
Nella classifica generale di Coppa del Mondo, Dario Cologna sale a 953 punti e avvicina il leader Johannes Klaebo, oggi assente, primo con 1112 punti. Terza posizione a quota 935 per Martin Sundby, quarto il canadese Alex Harvey (900), quinto il russo Bolshunov (710).
15 km Tecnica Libera Mass Start – Seefeld
1. COLOGNA Dario (SUI) in 31:37.9
2. HARVEY Alex (CAN) a 1.4
3. SUNDBY Martin Johnsrud (NOR) a 2.9
4. TOENSETH Didrik (NOR) a 5.9
5. MANIFICAT Maurice (FRA) a 7.5
6. KRUEGER Simen Hegstad (NOR) a 7.7
7. PARISSE Clement (FRA) a 8.0
8. USTIUGOV Sergey (RUS) a 8.4
9. BJORNSEN Erik (USA) a 9.3
10. JAKS Martin (CZE) a 9.5
2. HARVEY Alex (CAN) a 1.4
3. SUNDBY Martin Johnsrud (NOR) a 2.9
4. TOENSETH Didrik (NOR) a 5.9
5. MANIFICAT Maurice (FRA) a 7.5
6. KRUEGER Simen Hegstad (NOR) a 7.7
7. PARISSE Clement (FRA) a 8.0
8. USTIUGOV Sergey (RUS) a 8.4
9. BJORNSEN Erik (USA) a 9.3
10. JAKS Martin (CZE) a 9.5
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