Scardoni ventitreesima al termine delle qualificazioni ha provato a giocarsi le proprie chance nei quarti di finale, ma la forte concorrenza ed un tracciato estremamente impegnativo le hanno impedito il passaggio del turno.
"Questa pista è piuttosto dura – ha spiegato la portacolori delle Fiamme Gialle nella nostra video-intervista – però sono piuttosto soddisfatta perchè questo è un risultato che fa morale in vista delle Olimpiadi e soprattutto perchè quest’oggi non sapevo il mio reale stato di forma avendo patito qualche piccolo problema di salute nel corso della passata settimana."
Archiviata la sprint odierna, Lucia ha già la testa sulla 10 km in classico che si correrà domani sempre sulla pista slovena che sarà l’ultimo banco di prova per verificare la condizione nella tecnica classica prima delle competizioni olimpiche.
