Grande festa in casa Italia, grazie al secondo posto della staffetta femminile a Ruhpolding. Un risultato che segue la bellissima vittoria ottenuta soltanto due giorni fa da Dorothea Wierer nell’individuale e il secondo posto della staffetta maschile a Oberhof, dove era arrivato anche un podio per Wierer nell’inseguimento. Ovviamente è tanta la soddisfazione delle azzurre.
«È stato bello – ha affermato Lisa Vittozzi all’ufficio stampa della FISI – ci abbiamo creduto fino all’ultimo, anche se non era facile. Siamo sempre più vicine al top. È stata una gara praticamente perfetta al poligono. Personalmente ne avevo bisogno dopo Oberhof, dove ho commesso troppi errori per meritare di rimanere nelle prime posizioni. Per quanto mi riguarda preferisco rimanere davanti e pensare al mio ritmo, anzichè dovere recuperare, una cosa che mi manda in affanno. In questa maniera sono tornata a curare meglio il tiro. Ora so che posso giocarmi la vittoria in ogni occasione».
Bellissima l’ultima frazione di Federica Sanfilippo, capace di tornare subito con le prime grazie alla precisione al tiro e soprattutto di lottare fino alla fine con una fuoriclasse come Dahlmeier. «Dovevo tirare fuori gli attributi per la squadra – ha affermato Sanfilippo – e l’ho fatto. Siamo state positive dai primi metri fino al traguardo. Il nostro era un quartetto inedito ma abbiamo fatto bene ugualmente». L’azzurra è poi tornata sul finale di gara: «E’ stata una bella battaglia sportiva con la Dahlmeier, ho provato a rimanere a contatto con lei anche se sapevo che era superiore sugli sci. Ho fatto vedere a me stessa che sono capace di tirare fuori una bella gara. Adesso questo pensiero positivo devo portarmelo dietro anche la settimana prossima ad Anterselva e poi alle Olimpiadi».
Infine Nicole Gontier, che si è ben comportata nella terza frazione, mantenendo la freddezza con le ricariche. «Dopo due anni di risultati abbastanza neri è stata un’emozione grande – ha affermato la valdostana – queste sensazioni non le sentivo da tanto tempo. Oggi festeggiare tutti insieme è la cosa più bella. Personalmente devo ancora sistemare qualcosina al poligono, ma piano piano penso di riuscire ad arrivarci. Era un po’ di tempo che non correvo in Coppa del Mondo, sono ritornata recentemente e tutte le compagne sono state fantastiche. Ringrazio la squadra e tutti gli allenatori che mi stanno aiutando nel milgiore dei modi».
