Impegnato mercoledì nell’Individuale di Coppa del Mondo di Ruhpolding con una anonima trentacinquesima posizione dopo una brutta frazione nella staffetta di Oberhof, Vetle Sjaastad Christiansen ritorna nello scenario al momento a lui più congeniale della IBU Cup dove rafforza la sua leadership in classifica generale imponendosi nella Sprint di Arber. Il venticinquenne di Geilo fa gara parallela con il connazionale Fredrik Gjesbakk, che nella stagione del circuito cadetto ha messo in fila tre podi nel format di gara e, e con il ventiduenne francese Emilien Jacquelin anche lui di ritorno da Ruhpolding dove nell’Individuale ha chiuso in sessantaquattresima posizione.
Mentre il transalpino sceglie di partire all’attacco con un primo giro velocissimo, Christiansen opta per una prova in negative split: partenza controllata dove paga 36 secondi a Jacquelin e accelerazione nelle ultime due tornate. Con i tre protagonisti che mettono insieme il 10/10 al poligono e che hanno nel bagaglio una velocità di base simile la classifica finale è questione di dettagli. Christiansen precede Jacquelin di 3.7 e Gjesbakk di 4.5.
Ha decisamente un altro passo il giovane ceco Adam Vaclavik che nella Sprint di Coppa del Mondo di Oberhof di 12 mesi fa chiuse con una onorevolissima diciassettesima posizione; solo un errore a terra gli toglie la soddisfazione della prima vittoria in IBU Cup e lo relega in quarta posizione a soli 12.9 dal vincitore. E’ quinto il norvegese Bogetveit (0+1) che precede il francese Fabien Claude (1+0).
Saverio Zini è il migliore degli azzurri in gara con la trentatreesima posizione finale dopo un errore a terra e una prestazione sugli sci da centro classifica molto simile a quella di Pietro Dutto che paga tre errori e chiude in trentottesima posizione. Rudy Zini (2+0) è sessantunesimo, Paolo Rodigari (2+1) novantaseiesimo.
Mentre il transalpino sceglie di partire all’attacco con un primo giro velocissimo, Christiansen opta per una prova in negative split: partenza controllata dove paga 36 secondi a Jacquelin e accelerazione nelle ultime due tornate. Con i tre protagonisti che mettono insieme il 10/10 al poligono e che hanno nel bagaglio una velocità di base simile la classifica finale è questione di dettagli. Christiansen precede Jacquelin di 3.7 e Gjesbakk di 4.5.
Ha decisamente un altro passo il giovane ceco Adam Vaclavik che nella Sprint di Coppa del Mondo di Oberhof di 12 mesi fa chiuse con una onorevolissima diciassettesima posizione; solo un errore a terra gli toglie la soddisfazione della prima vittoria in IBU Cup e lo relega in quarta posizione a soli 12.9 dal vincitore. E’ quinto il norvegese Bogetveit (0+1) che precede il francese Fabien Claude (1+0).
Saverio Zini è il migliore degli azzurri in gara con la trentatreesima posizione finale dopo un errore a terra e una prestazione sugli sci da centro classifica molto simile a quella di Pietro Dutto che paga tre errori e chiude in trentottesima posizione. Rudy Zini (2+0) è sessantunesimo, Paolo Rodigari (2+1) novantaseiesimo.
SPRINT MASCHILE – ARBER
1. CHRISTIANSEN Vetle Sjaastad (NOR) [0+0] in 26:46.3
2. JACQUELIN Emilien (FRA) [0+0] a 3.7
3. GJESBAKK Fredrik (NOR) [0+0] a 4.5
4. VACLAVIK Adam (CZE) [1+0] a 12.7
5. BOGETVEIT Haavard Gutuboe (NOR) [0+1] a 29.2
6. CLAUDE Fabien (FRA) [1+0] a 31.4
7. HORN Philipp (GER) [0+0] a 37.6
8. ROERVIK Fredrik (NOR) [0+0] a 40.4
9. DUMONT Clement (FRA) [1+0] a 40.8
10. PASHCHENKO Petr (RUS) [1+0] a 41.7
2. JACQUELIN Emilien (FRA) [0+0] a 3.7
3. GJESBAKK Fredrik (NOR) [0+0] a 4.5
4. VACLAVIK Adam (CZE) [1+0] a 12.7
5. BOGETVEIT Haavard Gutuboe (NOR) [0+1] a 29.2
6. CLAUDE Fabien (FRA) [1+0] a 31.4
7. HORN Philipp (GER) [0+0] a 37.6
8. ROERVIK Fredrik (NOR) [0+0] a 40.4
9. DUMONT Clement (FRA) [1+0] a 40.8
10. PASHCHENKO Petr (RUS) [1+0] a 41.7
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Gara che si risolve sul filo dei secondi anche in campo femminile con cinque biathlete nello spazio di sette secondi. Ad imporsi è la norvegese Hilde Fenne, di passaggio dalla Coppa del Mondo, che ha un ritmo sugli sci di gran lunga più veloce delle avversarie che le permette di rimanere a galla nonostante un errore per poligono e di mettere a segno la stoccata finale, recuperando cinque posizioni, nel giro finale. A farne le spese, per soli due decimi di secondo, è la ventenne russa Valeriia Vasnetcova, campionessa del mondo junior in carica nell’Inseguimento.
Chiude il podio la sorella più giovane di Daria Virolaynen, Kristina Reztsova, che con un errore nella sessione a terra accusa sul traguardo un ritardo da Fenne di 5.9 secondi. Nella lotta per le posizioni di rincalzo, la precisione al tiro premia la norvegese Karoline Offigstad Knotten, quarta a 7.1 con un solo decimo di vantaggio sulla svizzera Irene Cadurisch (0+1). Sesto posto a pari merito a 22.1 dalla vincitrice per la prima delle tedesche, Anna Weidel (0+0), e per la terza norvegese nelle prime 6, Thekla Brun-Lie (0+1).
E’ trentesima con un errore al poligono Karin Oberhofer che sugli sci ottiene il diciottesimo tempo, pagando poco più di un minuto a Hilde Fenne e una trentina di secondi sulle altre. Ginevra Rocchia (1+0) è quarantunesima a 1.45.3.
Chiude il podio la sorella più giovane di Daria Virolaynen, Kristina Reztsova, che con un errore nella sessione a terra accusa sul traguardo un ritardo da Fenne di 5.9 secondi. Nella lotta per le posizioni di rincalzo, la precisione al tiro premia la norvegese Karoline Offigstad Knotten, quarta a 7.1 con un solo decimo di vantaggio sulla svizzera Irene Cadurisch (0+1). Sesto posto a pari merito a 22.1 dalla vincitrice per la prima delle tedesche, Anna Weidel (0+0), e per la terza norvegese nelle prime 6, Thekla Brun-Lie (0+1).
E’ trentesima con un errore al poligono Karin Oberhofer che sugli sci ottiene il diciottesimo tempo, pagando poco più di un minuto a Hilde Fenne e una trentina di secondi sulle altre. Ginevra Rocchia (1+0) è quarantunesima a 1.45.3.
SPRINT FEMMINILE – ARBER
1. FENNE Hilde (NOR) [1+1] in 21:27.6
2. VASNETCOVA Valeriia (RUS) [0+0] a 0.2
3. REZTSOVA Kristina (RUS) [1+0] a 5.9
4. KNOTTEN Karoline Oİgstad (NOR) [0+0] a 7.1
5. CADURISCH Irene (SUI) [0+1] a 7.2
6. WEIDEL Anna (GER) [0+0] a 22.1
6. BRUN-LIE Thekla (NOR) [0+1] a 22.1
8. STARYKH Irina (RUS) [0+1] a 23.6
9. HORCHLER Nadine (GER) [0+0] a 28.6
10. PANFILOVA Mariia (UKR) [0+0] a 31.5
2. VASNETCOVA Valeriia (RUS) [0+0] a 0.2
3. REZTSOVA Kristina (RUS) [1+0] a 5.9
4. KNOTTEN Karoline Oİgstad (NOR) [0+0] a 7.1
5. CADURISCH Irene (SUI) [0+1] a 7.2
6. WEIDEL Anna (GER) [0+0] a 22.1
6. BRUN-LIE Thekla (NOR) [0+1] a 22.1
8. STARYKH Irina (RUS) [0+1] a 23.6
9. HORCHLER Nadine (GER) [0+0] a 28.6
10. PANFILOVA Mariia (UKR) [0+0] a 31.5
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