Con questa vittoria Martin Fourcade eguaglia il record che già gli apparteneva dal 2013 di 13 podi consecutivi, tre nella scorsa stagione e dieci in questa. E’ il primo atleta nel settore maschile degli sport invernali a raggiungere la doppia cifra di podi quest’anno mentre in campo femminile vi sono riuscite Shiffrin, salita oggi a quota 12, e la pattinatrice veloce giapponese Kodaira che ha messo in fila dieci vittorie. A differenza loro, Fourcade è però sempre salito sul podio in tutte le gare disputate.
L’inseguimento di oggi, come nelle previsioni, si è trasformato in un duello tra il francese e la Norvegia unita. I primi segnali di una lotta anche di nervi la si ha nel primo giro quando Johannes Boe e Emil Hegle Svendsen raggiungono Fourcade che, irritato, si ferma come in un surplace del ciclismo su pista dei tempi che furono. Si riparte dopo la scaramuccia e il primo poligono premia Svendsen, unico del terzetto a uscire indenne mentre gli altri due pagano un giro di penalità. Svendsen è ancora perfetto nella seconda sessione a terra come Fourcade che esce con 10 secondi di distacco, mentre Johannes Boe sbaglia ancora e, a 27 secondi, viene scavalcato dal fratello Tarjei.
Nel terzo giro Fourcade raggiunge Svendsen, al poligono il francese, il trentaduenne di Trondheim e Tarjei Boe non sbagliano mentre arriva il terzo errore di Johannes. La classifica recita Fourcade e Svendsen, il più anziano dei fratelli Boe a 22 secondi e Johannes a 35. La tenzone si risolve nel quarto giro quando sugli sci il francese schianta Svendsen e lo porta anche a un errore fatale nell’ultimo poligono in piedi con tanto di occhiata irridente al gruppo norvegese lasciando la piazzola. E’ Johannes Boe, anche oggi ha rifilato a Fourcade un mezzo minuto sugli sci, a provare l’ultima minaccia allo strapotere di Fourcade: alla fine saranno 6 secondi a separare i due mentre un ritrovato Tarjei Boe sale (con il 100% al tiro) sul terzo gradino del podio a 30.9 e Svendsen riesce a portare a casa il quarto posto a 1.04.7.
E’ quinto, a sorpresa, l’ucraino Dmytro Pidruchnyi con un solo errore nel secondo poligono a terra mentre Lukas Hofer festeggia la trovata continuità di risultati in Coppa del Mondo con la sesta posizione a 1.21.6 da Fourcade. Il ventottenne di San Lorenzo di Sebato ottiene il quinto tempo sugli sci e paga un errore in apertura e un errore all’ultimo bersaglio in piedi. La sesta posizione arriva allo sprint, per una punta, dopo una rincorsa nell’ultimo giro che gli ha permesso di superare Benjamin Weger, Krcmar e Fak, crollato in undicesima posizione e scavalcato anche da Doll e Peiffer. Anton Shipulin, primo dei russi, recupera sedici posizioni e chiude al dodicesimo posto.
Mantiene la quarantunesima piazza Thomas Bormolini in una gara dove pesano i quattro errori al poligono mentre è da dimenticare la prova di Dominik Windisch, otto errori per la quarantottesima posizione.
Nella classifica generale di Coppa del Mondo, Martin Fourcade, alla terza vittoria consecutiva, comanda con 552 punti. Johannes Boe paga ora 42 punti mentre mantiene la terza posizione Jakov Fak a quota 372. Quinto posto per Anton Shipulin (311) avvicinato da Tarjei Boe (309). E’ settimo Benjamin Weger con 289 punti, due in più di Lukas Hofer.
Nella Coppa del Mondo di specialità Martin Fourcade con 222 punti precede Johannes Boe (202) e Jakov Fak (166). Quarta posizione a quota 143 per Anton Shipulin che vede avvicinarsi Lukas Hofer, quinto a 140 punti.
L’inseguimento di oggi, come nelle previsioni, si è trasformato in un duello tra il francese e la Norvegia unita. I primi segnali di una lotta anche di nervi la si ha nel primo giro quando Johannes Boe e Emil Hegle Svendsen raggiungono Fourcade che, irritato, si ferma come in un surplace del ciclismo su pista dei tempi che furono. Si riparte dopo la scaramuccia e il primo poligono premia Svendsen, unico del terzetto a uscire indenne mentre gli altri due pagano un giro di penalità. Svendsen è ancora perfetto nella seconda sessione a terra come Fourcade che esce con 10 secondi di distacco, mentre Johannes Boe sbaglia ancora e, a 27 secondi, viene scavalcato dal fratello Tarjei.
Nel terzo giro Fourcade raggiunge Svendsen, al poligono il francese, il trentaduenne di Trondheim e Tarjei Boe non sbagliano mentre arriva il terzo errore di Johannes. La classifica recita Fourcade e Svendsen, il più anziano dei fratelli Boe a 22 secondi e Johannes a 35. La tenzone si risolve nel quarto giro quando sugli sci il francese schianta Svendsen e lo porta anche a un errore fatale nell’ultimo poligono in piedi con tanto di occhiata irridente al gruppo norvegese lasciando la piazzola. E’ Johannes Boe, anche oggi ha rifilato a Fourcade un mezzo minuto sugli sci, a provare l’ultima minaccia allo strapotere di Fourcade: alla fine saranno 6 secondi a separare i due mentre un ritrovato Tarjei Boe sale (con il 100% al tiro) sul terzo gradino del podio a 30.9 e Svendsen riesce a portare a casa il quarto posto a 1.04.7.
E’ quinto, a sorpresa, l’ucraino Dmytro Pidruchnyi con un solo errore nel secondo poligono a terra mentre Lukas Hofer festeggia la trovata continuità di risultati in Coppa del Mondo con la sesta posizione a 1.21.6 da Fourcade. Il ventottenne di San Lorenzo di Sebato ottiene il quinto tempo sugli sci e paga un errore in apertura e un errore all’ultimo bersaglio in piedi. La sesta posizione arriva allo sprint, per una punta, dopo una rincorsa nell’ultimo giro che gli ha permesso di superare Benjamin Weger, Krcmar e Fak, crollato in undicesima posizione e scavalcato anche da Doll e Peiffer. Anton Shipulin, primo dei russi, recupera sedici posizioni e chiude al dodicesimo posto.
Mantiene la quarantunesima piazza Thomas Bormolini in una gara dove pesano i quattro errori al poligono mentre è da dimenticare la prova di Dominik Windisch, otto errori per la quarantottesima posizione.
Nella classifica generale di Coppa del Mondo, Martin Fourcade, alla terza vittoria consecutiva, comanda con 552 punti. Johannes Boe paga ora 42 punti mentre mantiene la terza posizione Jakov Fak a quota 372. Quinto posto per Anton Shipulin (311) avvicinato da Tarjei Boe (309). E’ settimo Benjamin Weger con 289 punti, due in più di Lukas Hofer.
Nella Coppa del Mondo di specialità Martin Fourcade con 222 punti precede Johannes Boe (202) e Jakov Fak (166). Quarta posizione a quota 143 per Anton Shipulin che vede avvicinarsi Lukas Hofer, quinto a 140 punti.
INSEGUIMENTO MASCHILE – OBERHOF
1. FOURCADE Martin (FRA) [1+0+0+0] in 32:23.6
2. BOE Johannes Thingnes (NOR) [1+1+1+0] a 6.3
3. BOE Tarjei (NOR) [0+0+0+0] a 30.9
4. SVENDSEN Emil Hegle (NOR) [0+0+0+1] a 1:04.7
5. PIDRUCHNYI Dmytro (UKR) [0+1+0+0] a 1:16.2
6. HOFER Lukas (ITA) [1+0+0+1] a 1:21.6
7. WEGER Benjamin (SUI) [0+2+0+0] a 1:21.8
8. KRCMAR Michal (CZE) [0+1+0+0] a 1:21.9
9. DOLL Benedikt (GER) [0+0+0+1] a 1:25.9
10. PEIFFER Arnd (GER) [0+0+0+2] a 1:28.5
2. BOE Johannes Thingnes (NOR) [1+1+1+0] a 6.3
3. BOE Tarjei (NOR) [0+0+0+0] a 30.9
4. SVENDSEN Emil Hegle (NOR) [0+0+0+1] a 1:04.7
5. PIDRUCHNYI Dmytro (UKR) [0+1+0+0] a 1:16.2
6. HOFER Lukas (ITA) [1+0+0+1] a 1:21.6
7. WEGER Benjamin (SUI) [0+2+0+0] a 1:21.8
8. KRCMAR Michal (CZE) [0+1+0+0] a 1:21.9
9. DOLL Benedikt (GER) [0+0+0+1] a 1:25.9
10. PEIFFER Arnd (GER) [0+0+0+2] a 1:28.5
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