Kamil Stoch finora imbattuto nella Tournée dei 4 trampolini: vince anche a Garmisch-Partenkirchen

Nel pomeriggio odierno è andata in scena a Garmisch-Partenkirchen la seconda competizione della 66^ edizione della Tournée dei quattro trampolini. Per la prima volta in stagione qualcuno è riuscito ad imporsi in due gare consecutive, in quanto il successo è stato conquistato da Kamil Stoch.
Il polacco ha realizzato in entrambe le manche ottimi salti da 135.5 m e 139.5 m, incontrando in entrambe le occasioni condizioni meteo ideali. Il trentenne inoltre è stato stilisticamente impeccabile ed ha realizzato il miglior punteggio in ambedue i segmenti di gara, andando così ad allungare nella classifica della Tournée. Stoch ha così agguantato la 24^ vittoria di Coppa del Mondo della carriera, rimanendo in solitario l’8° atleta più vincente nella storia del massimo circuito.
Piazza d’onore per Richard Freitag, che continua con il filotto di gare consecutive a podio, ora 7. Il teutonico si è trovato ad inseguire già nella prima parte di gara, che aveva concluso in 6^ posizione a causa di un salto non al top, non essendo riuscito a mantenere la consueta quota in uscita dal dente a causa del vento alle spalle trovato. Nella seconda manche invece ha realizzato un salto eccezionale per le condizioni meteo affrontate, atterrando a 137 m nonostante il mezzo metro di vento alle spalle.
La lotta per la conquista della goldener adler sembra ormai rimanere aperta solamente a Stoch e Freitag, in quanto gli altri avversari hanno un ritardo di oltre 20 punti. Al giro di boa sono 11.8 le lunghezze che separano il polacco dal tedesco, con il primo sicuramente molto più fortunato nel trovare condizioni meteo più favorevoli in entrambe le competizioni finora disputate.
Terzo gradino del podio per Anders Fannemel, autore di due buoni salti in cui ha fatto valere la propria qualità aerodinamica. Il ventiseienne sta trovando una stabilità tecnica che mancava ormai da anni e oggi è stato il migliore della squadra norvegese.
Quarta posizione ad appena un punto dal podio per Junshiro Kobayashi, protagonista di un salto eccezionale nella prima parte di gara, mentre nella seconda serie è stato meno competitivo in condizioni più complesse. Ottima 5^ piazza per Tilen Bartol, che realizza ampiamente il miglior risultato della carriera. Il ventenne, secondo a metà gara grazie ad un salto di grande qualità, ha perso qualche posizione nel finale, ma ha dimostrato di essere in fiducia.
Pochi decimi hanno separato il giovane sloveno dai due atleti che lo hanno seguito: Andreas Stjernen ha chiuso 6° e Karl Geiger 7°. Il norvegese è piaciuto molto nella seconda manche, dove ha raggiunto 137.5 m con una progressione con pochi eguali. Il tedesco invece nella prima serie ha realizzato un salto tecnicamente perfetto, confermandosi in crescita.
Miglior risultato stagionale per Peter Prevc 8°, davanti al vincitore della qualificazione di ieri Johann Andre Forfang 9°. Il norvegese oggi in gara non ha trovato l’auspicato vento favorevole e non è riuscito così a lottare per le posizioni che contano. Nella seconda parte di gara ha comunque realizzato un grandissimo salto,  grazie al quale ha rimontato ben 8 posizioni. La top 10 è stata infine chiusa da Stephan Leyhe, da settimane non così competitivo.
Appena fuori dai migliori 10 due atleti in lotta per il podio della Tournée. Andreas Wellinger è stato 11°, confermando di essere un gradino al di sotto rispetto a coloro che lottano per la vittoria, mentre Dawid Kubacki ha concluso 12°.
Definitivamente fuori dai giochi Daniel Andre Tande, 15°, che ha alternato un salto davvero deficitario ad uno in cui ha fatto vedere le proprie qualità, pur non essendo al 100% della forma fisica. Piazzamento nelle estreme retrovie per Stefan Hula, 27°, che così precipita nella classifica della Vierschanzentournee.
Il sistema dell’head to head oggi ha mietuto una vittima davvero eccellente: Stefan Kraft. L’austriaco, pur avendo realizzato il 22° punteggio nella prima serie, ha perso lo scontro diretto e non è riuscito a rientrare tra i 5 ripescati. È dunque rimasto escluso dalla manche conclusiva, venendo classificato 31° e perdendo così ogni speranza di lottare per il podio della Tournée. L’Austria è uscita così con le ossa rotte dal questa seconda tappa, in quanto ha raccolto punti con i soli Gregor Schlierenzauer e Michael Hayböck, rispettivamente 19° e 20°.
Per quanto riguarda gli azzurri, entrambi hanno chiuso tra i migliori 40, può rimanendo esclusi dalla zona punti avendo perso i rispettivi head to head proibitivi. Il migliore è stato Sebastian Colloredo 38°, seguito da Alex Insam 40°.
La classifica della Tournée è guidata da Stoch, che si è portato a 563.1 punti, seguito da Richard Freitag a 551.3. Terza piazza per Kubacki (530.8), braccato da Kobayashi (526.3) e Fannemel (525.5). Leggermente più distanti Forfang (518.7) e Wellinger (515.2).
Nella classifica generale di Coppa del Mondo Freitag è sempre ampiamente in testa con 710 punti. Stoch (523) è ora in seconda posizione, ma il distacco è di ben 187 lunghezze. Terzo Wellinger a 449.
Domani ci sarà l’unico giorno di pausa di questa Vierschanzentournee, poi i giochi si sposteranno in Austria. Mercoledì andrà in scena la qualificazione sul Bergiselshanze di Innsbruck, seguita giovedì dalla terza competizione di questa 66^ Tournée.
OLYMPIASCHANZE
1. STOCH Kamil (POL) 283.4
2. FREITAG Richard (GER) 275.8
3. FANNEMEL Anders (NOR) 270.2
4. KOBAYASHI Junshiro (JPN) 269.2
5. BARTOL Tilen (SLO) 268.9
6. STJERNEN Andreas (NOR) 268.7
7. GEIGER Karl (GER) 268.2
8. PREVC Peter (SLO) 266.9
9. FORFANG Johann Andre (NOR) 263.4
10. LEYHE Stephan (GER) 263.3
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