Soltanto sabato scorso ha fatto il suo esordio tra i senior, arrivando quarta in Coppa Europa nella 10km in tecnica classica disputata a Premanon-Les Tuffes, ora esordirà in Coppa del Mondo. Anna Comarella continua a bruciare le tappe e, dopo aver vinto la Coppa Europa Junior nella passata stagione, vincendo insieme alle compagne anche uno storico argento mondiale in staffetta ai Mondiali Junior, è stata convocata per la prima volta in Coppa del Mondo, dove farà sabato il suo esordio.
Una convocazione che la giovane veneta delle Fiamme Oro ha accolto con entusiasmo: «Sono molto contenta – ha affermato Anna Comarella a Fondoitalia – ma consapevole che sarà durissima. A prescindere però dal risultato, sono certa che sarà una bellissima esperienza, importante per il mio futuro».
Soltanto un anno fa la ventenne veneta doveva ancora ottenere il suo primo successo in Coppa Europa, che arrivò poi a gennaio a Planica. Ora arriverà addirittura il suo esordio in Coppa del Mondo. Difficile che una ragazza umile come lei si aspettasse di bruciare tanto le tappe: «Lo sognavo, ma tra il sogno e la realtà c’è tanta differenza. Non me lo sarei mai aspettato e, invece, eccomi qui. Sono proprio felice».
Anna Comarella ha poi commentato il suo esordio internazionale tra i senior, arrivato sabato in Coppa Europa, dove ha raccolto un quarto posto. «È stata una gara dura – ha ammesso la poliziotta – perché è il primo anno nella categoria, i ritmi sono diversi ed effettivamente si è sentito durante la gara. Tutto sommato è andata bene, ero curiosa di confrontarmi con le altre e capire a che livello sono in Europa. Forse il distacco dalla prima è stato troppo ampio, quindi ho ancora tanto da lavorare».
Ora l’esordio tra le grandi, contro avversarie di altissimo livello. Anna Comarella non vede l’ora di confrontarsi con le migliori fondista al mondo: «Sarà emozionante affrontare queste campionesse. Non riesco a sceglierne una in particolare, perché le stimo tutte e voglio vedere quanto sarà dura stare in mezzo a loro, soprattutto alle norvegesi. Sono poi curiosa di confrontarmi in particolare con Ebba Anderson, perché ha la mia età e lo scorso anno fece grandi cose ai Mondiali Junior vincendo la 5km e arrivando seconda nella gara skiathlon. Anche a Davos, in Coppa del Mondo, ha fatto una bella gara. Ecco, voglio vedere a che punto sono, confrontandomi soprattutto con lei che ha la mia età».
