Nella passata stagione è stato tra i fondisti azzurri che meglio hanno fatto in occasione dei Mondiali, quando è stato protagonista di una bellissima prestazione nella gara skiathlon, da lui conclusa in decima posizione. Giandomenico Salvadori, che ha da poco compiuto 25 anni, sta preparando con grande attenzione la stagione che partirà a Ruka il prossimo 24 novembre, quella che potrebbe sancire la sua consacrazione.
L’atleta delle Fiamme Gialle è molto soddisfatto per come sta andando la preparazione: «Il primo impatto con la neve è stato buono – ha affermato Salvadori a Fondoitalia – le sensazioni mi sembrano migliori rispetto a quelle che avevo nello stesso periodo di un anno fa. In estate abbiamo evitato di forzare troppo, anche se alla fine dell’anno avremo fatto le stesse ore di allenamento. Nella passata stagione ho faticato un po’, anche perché ero nuovo in Squadra A e probabilmente non ero abituato a determinati carichi di lavoro. Adesso andremo a Davos per preparare le ultime cose e lavorare a bassa quota, poi si comincerà con le gare di Ruka. L’augurio è di far bene fin da subito, anche se ovviamente l’obiettivo è raggiungere il massimo della forma a febbraio».
Nonostante la giovane età, Salvadori non teme le maggiori aspettative che, dopo gli ottimi risultati dello scorso anno, ci saranno nei suoi confronti. «Probabilmente nella passata stagione avevo meno pressioni, anche perché era il mio primo anno in Squadra A. Ho ottenuto alcuni buoni risultati e voglio ripetermi quest’anno. L’obiettivo è star bene tutta la stagione e disputare molte più gare ad alto livello rispetto allo scorso anno».
Nell’anno olimpico l’atleta trentino è consapevole di quanto sia importante partire subito bene. «Una bella partenza fa crescere il morale e l’autostima, un stimolo in più a fare tanti sacrifici. Lo scorso anno la brutta partenza mi ha messo in difficoltà, fino al Tour de Ski è stata molto dura, perché mi ero allenato tanto, avevo lavorato, ma i risultati non arrivavano. Sapevo di dover reagire, ma non era facile. Invece partire bene rende tutto più semplice ed è quello che voglio fare quest’anno: ottenere subito risultati positivi, altrimenti sarebbe difficile trovare la giusta convinzione a gennaio».
Salvadori ha concluso parlando anche della squadra: «Tutti abbiamo lavorato bene e fin qui non ci sono stati intoppi. Siamo motivatissimi, perché le Olimpiadi ci sono ogni quattro anni. Abbiamo voglia di lavorare e far fatica, perché ci auguriamo di raggiungere ottimi risultati».