Proseguono le polemiche dopo la squalifica di 18 mesi inflitta a Therese Johaug, che costringerà la norvegese a saltare i Giochi Olimpici di PyeongChang. Sono state pesanti le reazioni arrivate dalla Norvegia, soprattutto nei confronti dei giornalisti svedesi, colpevoli, secondo i “tifosi” norvegesi, di aver seguito il caso spingendo per una squalifica.
Ludvig Holmberg e Tomas Petterson, del giornale svedese Expressen, hanno ricevuto anche alcune minacce. “Ci sono state delle forti reazioni – ha affermato Holmberg a Nettavisen – forse più che mai. Alcuni si sono solo arrabbiati, pensando che io sia stato troppo duro nei confronti di Therese Johaug. Altri, però, sono arrivati addirittura a minacciarci”. Il giornalista ha poi aggiunto: “Mi è stato detto che non dovrò più mettere piede in Norvegia, altrimenti sarò attaccato”.
Anche il suo collega Petterson ha confermato le dure reazioni ricevute dalla Norvegia: “Il novanta per cento sono state negative e ci sono state anche minacce”.