Giulio Capitanio, Pierantonio Clementi, Gianfranco Pizio, Fabio Maj: questi alcuni degli altisonanti nomi che hanno fatto la storia dello sci club Schilpario, nella Val di Scalve di Bergamo.
Fondo Italia ha incontrato il Presidente, Andrea Giudici, che ci ha raccontato lo sci club, nato 65 anni fa, tra le difficoltà dei giorni nostri, le prospettive per il futuro e il ricordo dei campioni che hanno militato all’interno del club bergamasco.
Presidente,dal punto di vista dell’innevamento siete stati fortunati?
"Grazie al gestore della pista di fondo noi abbiamo potuto sciare intorno al 10 dicembre su neve artificiale. I membri del nostro club hanno dato una mano a portare la neve e siamo così riusciti a fare un anello da 2 Km".
Per quanto riguarda i piazzamenti, il vostro club si è fatto valere.
"Sotto questo punto di vista, la stagione è stata ottima! Abbiamo ottenuto 4 titoli regionali, 4 secondi posti, un secondo posto nella staffetta ai Campionati Italiani allievi con le ragazze. Ci riteniamo quindi molto soddisfatti nonostante la difficoltà con la neve: purtroppo negli altri siti la neve mancava e quindi parecchie gare sono state annullate".
Nomi altisonanti hanno militato in tempi passati e recenti all’interno dello sci club Schilpario. C’è qualche atleta pronto a raccoglie le eredità?
"Sono certo che tutti i nostri atleti facciamo sempre del loro meglio per termianre al meglio la propria gara. In questo momento abbiamo Valentina Maj, figlia di Fabio Maj, che è riuscita ad entrare nel Comitato Alpi Centrali. Se buon sangue non mente, siamo certi che riuscirà a darci grandi soddisfazioni".
Quanti atleti ha il vostro club?
"Abbiamo circa 30 ragazzi under 18, 2 ragazzi under 23 e circa 20 senior: gli allenatori a loro disposizione sono 3, tra cui appunto Fabio Maj, anche se poi cerchiamo, nel limite del possibile, di dare tutti una mano. Fabio, in particolare, li segue tutto l’anno: organizza gli allenamenti sia estivi che invernali".
Cosa significa, per i ragazzi, avere a disposizione un allenatore del calibro di Fabio Maj?
"Vuol dire tanto, tantissimo! Loro hanno molta stima e fiducia in lui e Fabio riesce a trasmettere tutta la sua passione ai ragazzi. Li chiama, li cerca, li asseconda e vedi tutto l’entusiasmo che prova per questo sport. E’ proprio grazie a lui che riusciamo ad allenare i ragazzi, specie i più grandicelli, tutto l’anno".
Come riuscite a fare della promozione per invogliare i ragazzi a fare questo sport?
"Purtroppo è sempre più difficile: i bambini sono sempre meno e ultimamente dobbiamo anche fronteggiare la concorrenza con altri sport, come il calcio, la pallavolo, la corsa. Cerchiamo di fare propaganda all’interno delle scuole (dall’ultimo anno di asilo in avanti) promuovendo corsi di base per chi non ha mai sciato a prezzi davvero stracciati per invogliare più bambini possibile a provare lo sci nordico. Una volta a settimana cerchiamo di coinvolgere i ragazzini più piccoli a giocare, nel vero senso del termine, con lo sport".
Avete degli obiettivi per la prossima stagione invernale?
"Mi auguro che i ragazzini vengano sempre a sciare! Come club stiamo cercando di portare qualche gara in più per riuscire a non far girare troppo i nostri ragazzi e tenere i costi delle trasferte più contenute. Per quanto riguarda i risultati ci auguriamo che arrivino…. e se non arrivano saremmo contenti lo stesso!"
“Giochiamo allo sport”: questo il motto principale che tutto dice sullo sci club Schilpario.
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