Va aggiornato ancora il palmares di Marit Bjoergen. La grandissima campionessa norvegese, dopo aver vinto la prova skiathlon di sabato scorso, si è imposta anche nella 10km femminile in tecnica classica. Uno strapotere quello della norvegese, che, tornata alle gare dopo la gravidanza, ha preparato la stagione con l’obiettivo mondiale, rinunciando al Tour de Ski e ha avuto ragione. Un dominio il suo nella 10km di oggi, nella quale ha fatto registrare il miglior parziale in ogni intermedio. Con quella di oggi, la mamma volante, a quasi 37 anni, ha vinto 16 medaglie d’oro mondiali, di cui addirittura 11 individuali. Nessuna come lei, che incrementa il suo vantaggio nella classifica degli atleti più medagliati di sempre ai Mondiali di sci nordico. Yelena Valbe è ora distante di due medaglie d’oro e questa distanza è destinata ad aumentare, in quanto molto probabilmente arriverà tra due giorni anche l’oro in staffetta.
In seconda posizione un’ottima Kalla, protagonista di una gara positiva, nella quale ha anche trovato il traino giusto di Heidi Weng. Non le è bastato per avvicinare Marit Bjoergen, che ha vinto l’oro con 41” di margine, ma le è valso un bellissimo argento. Al terzo posto Astrid Jacobsen, capace con un grande finale di gara, di imporsi su Heidi Weng finita così ai piedi del podio. Bella prestazione di Anna Haag, ottima quinta, mentre è sembrata in difficoltà la finlandese Parmakoski, soltanto 7ª all’arrivo, mentre Oestberg ha confermato di non essere in un ottimo momento, tanto da aver concluso in ottiva piazza con lo stesso tempo di Justyna Kowalczyk. Tredicesima Stina Nilsson, che dopo un’ottima prima parte di stagione, è arrivata ai Mondiali nel suo peggior momento.
Per quanto riguarda l’Italia è stata una giornata difficile, anche se bisogna nuovamente applaudire Caterina Ganz, migliore delle azzurre in 29ª posizione. La trentina è partita un po’ a rilento al primo chilometro e mezzo, ma poi è stata protagonista di una bella gara. A 6” secondi da lei Lucia Scardoni, 33ª all’arrivo. Più indietro Virginia De Martin Topranin, che conferma di non essere nel suo migliore momento di forma. L’azzurra ha concluso in 41ª posizione. Peccato.
LA CLASSIFICA FINALE
1ª M. Bjoergen (NOR) 25:24.9
2ª C. Kalla (SWE) +41.0
3ª A.U. Jacobsen (NOR) +55.5
4ª H. Weng (NOR) +1:13.8
5ª A. Haag (SWE) +1:22.7
6ª K. Niskanen (FIN) +1:23.7
7ª K. Parmakoski (FIN) 1:31.4
8ª I.F. Oestberg (NOR) +1:34.5
8ª J. Kowalczyk (POL) +1:34.5
10ª S. Boehler (GER) +1:35.8
Le italiane:
29ª C. Ganz +2:50.9
33ª L. Scardoni +2:56.6
41ª V. De Martin Topranin +3:32.3
