Federico Pellegrino l’aveva detto già dopo Dobbiaco: “La gamba è tornata”. Il campione del mondo l’ha confermato, cogliendo il bersaglio grosso nella sprint di Falun, la sua prova generale in vista dei Mondiali di Lahti. Per prepararla al meglio aveva anche deciso di non partecipare alla staffetta di Ulricehamn e i fatti gli hanno dato ragione.
Il poliziotto valdostano, secondo in qualifica, si è prima imposto nelle sue batterie dei quarti e della semifinale, per poi ripetersi anche in gara, battendo con una fantastica volata il norvegese Iversen, che si è messo dietro di 6 centesimi. L’azzurro ha tottenuto il suo primo successo stagionale e l’ha fatto proprio nel momento più importante, quando i Mondiali di Lahti sono ormai dietro l’angolo. A completare il podio è Skar, vincitore a Dobbiaco, che ha tolto la gioia della terza piazza al padrone di casa Svensson. Più indietro Klaebo e Peterson.
Una vittoria splendida, che purtroppo gli appassionati di fondo italiani potranno vedere soltanto in differita, dal momento che nel nostro paese nessuno ha ritenuto giusto trasmetterlo in diretta. Se Eurosport è soggetta alle scelte del circuito internazionale, che ha preferito dare priorità alla finale del doppio maschile degli Australian Open, alla replica della finale mattutina femminile sempre degli Australian Open e sull’altro canale ha scelto la combinata nordica e il freestyle, la Rai no, ma ha preferito comunque trasmettere il post gara dello sci alpino e successivamente il pattinaggio sul ghiaccio. Purtroppo la tv pubblica italiana ha due tv sportive, che da tempo trasmettono la stessa programmazione.
Insomma un successo oscurato, almeno in diretta, dalle tv, segno che probabilmente il nostro paese un campione come Federico Pellegrino non lo merita.
LA CLASSIFICA FINALE
1° F. Pellegrino (ITA)
2° E. Iversen (NOR)
3° S.B. Skar (NOR)
4° O. Svensson (SWE)
5° J.H. Klaebo (NOR)
6° T. Peterson (SWE)
7° H.S. Taugboel (NOR)
8° F.H. Krogh (NOR)
9° B. Gros (FRA)
10° L. Valjas (CAN)
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