Ad Anterselva è subito festa per l’Italia. Alexia Runggaldier ha regalato una gioia enorme ai numerosi appassionati italiani che hanno riempito le tribune dello splendido impianto di Anterselva, ottenendo un sorprendente terzo posto. L’azzurra, partita con il numero 59, ha commesso un solo errore al poligono, nonostante il vento che ha messo in grande difficoltà numerose atlete, comprese le sue compagne di squadra. La gardenese invece non si è fatta condizionare dal vento e nemmeno dalla tensione che trasmette la gara casalinga davanti a questo splendido pubblico, riuscendo nel finale a tenersi dietro una grandissima campionessa sugli sci come Marie Dorin Habert. Il primo podio in carriera per lei è arrivato proprio nella gara di casa, quella più importante, a conferma di una ragazza che è sempre più convinta nei propri mezzi e si sta dimostrando anche in ottime condizioni di forma, migliorando i propri tempi sugli sci. Lontanissimi i problemi avuti nel corso dell’estate, perché questa Runggaldier è capace di regalare ancora tante soddisfazioni all’Italia.
Andiamo però a celebrare anche la vincitrice, la solita immensa Laura Dahlmeier. La campionessa tedesca ha commesso due errori nei primi due poligoni, per poi essere però perfetta nei restanti e soprattutto velocissima come sempre sugli sci. Un successo che ha fatto gioire i tantissimi tedeschi, in quella che per loro è quasi la terza gara di casa. In seconda posizione la francese Chevalier, molto brava al tiro con un solo errore, ma costretta a cedere al grandissimo finale di Laura Dahlmeier, che l’ha sconfitta per 3”8. Quarto posto per Dorin Habert, che ha perso il podio al secondo poligono, il primo in piedi, mancando due bersagli. Belle le prestazioni di Hauser e Puskarcikova, che hanno però rovinato tutto nel quarto poligono, al quale sono arrivate con zero errori e dove hanno mancato rispettivamente due e tre bersagli per un 10° e 13° posto finale.
Molto più indietro le altre azzurre. Pomeriggio da dimenticare per Dorothea Wierer, che ha commesso ben sei errori finendo al 31° posto, un risultato che a una ragazza molto competitiva come lei non farà certo piacere. Fuori dalla zona punti Federica Sanfilippo, che ha sbagliato ben 6 colpi nei due bersagli in piedi, che l’hanno retrocessa al 43° posto. Giornata nera per Lisa Vittozzi, che a pochi giorni di distanza dal 10° posto di Ruhpolding, il suo miglior risultato in carriera, ha chiuso solo 84ª. Si rifaranno tutte nei prossimi giorni.
CLASSIFICA FINALE
1ª L. Dahlmeier (GER) 44:48.7 (1+1+0+0)
2ª A. Chevalier (FRA) +3.8 (0+1+0+0)
3ª A. Runggaldier (ITA) +46.0 (0+1+0+0)
4ª M. Dorin Habert (FRA) +55.0 (0+2+0+0)
5ª M. Hammerschmidt (GER) +1:16.2 (0+2+0+0)
6ª V. Hinz (GER) +1:19.1 (1+0+1+1)
7ª M. Hojnisz (POL) +1:37.8 (1+1+0+1)
8ª O. Podchufarova (RUS) +1:39.8 (0+0+0+2)
9ª F. Hildebrand (GER) +1:45.1 (1+0+1+1)
10ª L.T. Hauser (AUT) +1:48.4 (0+0+0+2)
Le altre a punti:
11ª M. Laukkanen (FIN)
12ª T. Akimova (RUS)
13ª E. Puskarcikova (CZE)
14ª K.W. Nicolaisen (NOR)
15ª K. Makarainen (FIN)
16ª N. Skardino (BLR)
17ª O. Pidhrushna (UKR)
18ª J. Braisaz (FRA)
19ª N. Horchler (GER)
20ª Y. Dzhima (UKR)
21ª E. Lunder (CAN)
22ª M. Brorsson (SWE)
23ª K. Guzik (POL)
24ª G. Koukalova (CZE)
25ª E. Glazyrina (RUS)
26ª O. Poltoranina (KAZ)
27ª D. Domracheva (UKR)
28ª D. Zdouc (AUT)
29ª M. Olsbu (NOR)
30ª A. Magnusson (SWE)
31ª D. Wierer (ITA)
32ª L. Charvatova (CZE)
33ª M. Tandy (CAN)
34ª Y. Zhuravok (UKR)
35ª H. Oeberg (SWE)
36ª T. Gregorin (SLO)
37ª S. Markkanen (FIN)
38ª C. Sloof (SWE)
39ª A. Frolina (KOR)
40ª Y. Zhang (CHN)
Le italiane:
3ª A. Runggaldier +46.0 (0+1+0+0)
31ª D. Wierer +4:44.4 (1+1+1+3)
43ª F. Sanfilippo +5:45.6 (0+3+0+3)
84ª L. Vittozzi +9:41.6 (2+3+1+3)
