L’emozione della prima volta e proprio ad Anterselva, la patria del biathlon in Italia. Rudy Zini sta vivendo i giorni più belli della sua carriera, grazie alla convocazione di Curtaz per il weekend di gare ad Anterselva. Una chiamata che lo stesso Zini non si aspettava: “Sono rimasto sorpreso – ha ammesso l’atleta livignasco a Fondoitalia – non me l’aspettavo. Quando me l’hanno comunicato ero veramente felice ed emozionato”. A 28 anni per Zini sarà l’esordio in Coppa del Mondo: “È sicuramente il momento più bello della mia carriera, perché la Coppa del Mondo è il massimo livello che un atleta possa raggiungere”.
Non sarà certamente una gara come le altre per il livignasco, perché si troverà per la prima volta in gara con campioni del calibro di Fourcade o Shipulin. “Mi sono chiesto anch’io come sarà trovarmi con questi grandi campioni, le emozioni che proverò nel trovarmi intorno tanto pubblico. Sono proprio curioso di vedere come andranno le cose, non vedo l’ora di confrontarmi con questa gente, per capire anche quanta differenza c’è tra me e gli atleti di Coppa del Mondo”. Per questo motivo Zini non si pone un reale obiettivo: “Essendo la mia prima gara voglio soltanto fare il massimo, esprimere al meglio le mie qualità, perché voglio capire dove posso realmente arrivare. Per me questo è un punto di partenza, l’obiettivo reale è quello di partecipare più spesso alle gare di Coppa del Mondo”.
A fargli un po’ da chioccia ci sarà Thomas Bormolini, altro livignasco doc. “Per il momento non ha voluto dirmi nulla su cosa mi aspetta – ha spiegato Zini ridendo – dice che è curioso di vedere quale sarà la mia reazione. Una cosa è certa, per me Thomas è un punto di riferimento, so che può spiegarmi tante cose”. Rudy Zini è quindi pronto a vivere un weekend ricco di emozioni e la sua famiglia sarà con lui ad Anterselva: “Hanno preso tutti il giorno libero per venire a vedere il mio esordio, il momento più importante della mia carriera”.