Martin Fourcade chiama, Kaisa Mäkäräinen risponde.
Dopo lo show messo in piedi dal francese ieri, oggi le luci della ribalta sono per l’atleta suomi, capace di siglare una gara semplicemente pazzesca.
Per capire l’entità della prova della vincitrice, basti pensare che a parità di errori, ha dato la paga alle dirette concerrenti per la Sfera di Cristallo, Gabriela Koukalova e Laura Dahlmeier, staccate, rispettivamente, di 22 e 30 secondi.
Le uniche a limitare i danni, ovvero rimanere sotto il minuto, sono state Marie Dorin, quarta (la migliore tra quelle con un errore) a 49", la nostra Dorotea Wierer, positiva quinta, a quasi 58" e la teutonica Hildebrand sesta.
Per il resto del mondo distacchi importanti, a partire dai talenti Oeberg, al miglior risultato in carriera, e Vishnevskaya (best in una sprint), mentre rientrano nella top ten la francese Bescond e l’esperta polacca Gwizdon.
Buona 13ª piazza per la Domracheva (+1’35"8), mentre l’altra rientrante, l’ucraina Valj Semerenko è giunta 30ª con due penalità.
L’Italia, oltre al miglior risultato stagionale della Wierer nel format, incamera una convincente prestazione di squadra. Sanfilippo 20ª, si conferma la numero due del movimento, Runggaldier 24ª al miglior risultato in carriera nella sprint e Vittozzi 27ª, perfetta al poligono, che ha pagato il pettorale basso di partenza.
Più fallosa la quinta italiana in gara, la Gontier, che non riesce a stare nelle sessanta e chiude nelle retrovie.
Domani sarà la volta dei due inseguimenti. 11.30 i maschi, 14.45 le donne.
CLASSIFICA FINALE SPRINT
1ª K. Mäkäräinen (FIN) 20:51.8 (0+0)
2ª G. Koukalova (CZE) +22"0 (0+0)
3ª L. Dahlmeier (GER) +30"1 (0+0)
4ª M. Dorin (FRA) +48"6 (0+1)
5ª D. Wierer (ITA) +57"7 (0+0)
6ª F. Hildebrand (GER) +59"8 (0+0)
7ª H. Oeberg (SWE) +1’18"8 (0+0)
8ª G. Vishnevskaya (KAZ) +1’20"3 (0+1)
9ª A. Bescond (FRA) +1’25"4 (0+0)
10ª M. Gwidzon (POL) +1’26"6 (0+0)
Le altre a punti:
11ª Y. Dzhima (UKR)
12ª J. Braisaz (FRA)
13ª D. Domracheva (BLR)
14ª E. Puskarcikova (CZE)
15ª T. Akimova (RUS)
16ª A. Magnusson (SWE)
17ª M. Olsbu (NOR)
18ª A. Chevalier (FRA)
19ª T. Eckhoff (NOR)
20ª F. Sanfilippo (ITA)
21ª V. Vitkova (CZE)
22ª T. Gregorin (SLO)
23ª A. Merkushyna (UKR)
24ª A. Runggaldier (ITA)
25ª N. Skardino (BLR)
26ª F. Tachizaki (JAP)
27ª L. Vittozzi (ITA)
28ª M. Davidova (CZE)
29ª E. Glazyrina (RUS)
30ª V. Semerenko (UKR)
31ª F. Preuss (GER)
32ª D. Zdouc (AUT)
33ª S. Dunklee (USA)
34ª I. Uslugina (RUS)
35ª V. Hinz (GER)
36ª A. Kuzmina (SVK)
37ª U. Kaisheva (RUS)
38ª L. Hauser (AUT)
39ª M Hammerschmidt (GER)
40ª E. Nilsson (SWE)
Le italiane:
5ª D. Wierer +57"7 (0+0)
20ª F. Sanfilippo +1’54"6 (1+1)
24ª A. Runggaldier +1’58"1 (0+1)
27ª L. Vittozzi +1’59"6 (0+0)
80ª N. Gontier +3’54"8 (2+1)
L’aliena Mäkäräinen atterra a Ruhpolding e domina la sprint
Ti potrebbe interessare
Biathlon: le nazionali azzurre si stanno allenando a Hochfilzen
Presenti tutti i big della Coppa del Mondo, tranne Alexia Runggaldier ancora alle prese con un infortunio muscolare
Johannes Bø vince la mass start di Oslo e ritocca il libro dei record
Il norvegese completa lo slam di coppe e coppette e raggiunge Svendsen nella classifica dei biathleti più vincenti
Anterselva 2020, Dominik Windisch al termine della mass start: “Contento per la mia prova di oggi, ricorderò per sempre le emozioni di questo mondiale!”
Windisch 14° nella mass start maschile che ha chiuso Anterselva 2020