“Le piste sono in ottime condizioni”, parola dell’ex fondista tedesco Schlickenrieder, ora autore di numerosi libri sugli sport invernali Peter Schlickenrieder, “social ambassador” della prima edizione de “La Sportiva Epic Ski Tour”, dal 12 al 15 gennaio sulle nevi delle Valli di Fiemme e Fassa. E se lo dice lui, che in carriera ha preso parte a due edizioni dei Giochi Olimpici invernali (Lillehammer 1994 e Salt Lake City 2002) e a quattro Campionati Mondiali, c’è da fidarsi.
La prima tappa si farà in pista venerdì 13 gennaio sull’Alpe Cermis, la stessa che proprio ieri ha ospitato i campioni di Coppa del Mondo dell’undicesimo Tour de Ski, con un cambio pelli nel finale che aggiungerà un po’ di pathos.
La seconda tappa si svolgerà invece al Passo San Pellegrino, in una delle zone più suggestive del Trentino per praticare lo scialpinismo, mentre l’ultima fatica di domenica 15 al Passo Pordoi la racconta proprio Schlickenrieder, presente qualche giorno fa ad ammirare il rilievo trentino: “Vedere queste fantastiche Dolomiti è qualcosa di meraviglioso: viene proprio voglia di gareggiare godendosi il panorama. La terza tappa del Pordoi è una delle più belle dell’Epic Ski Tour. Una sfida non solo per i professionisti, ma anche per i principianti che stamattina erano in pista; tutti dovrebbero cogliere quest’occasione e vivere a pieni polmoni l’esperienza”.
Tanti i campioni presenti, anche di altri sport: ci sarà la fenomenale Tamara Lunger, una donna che è già leggenda fra le cime più elevate della terra, oltre all’ideatore del Tour de Ski e di questo Epic Ski Tour, Jürg Capol, che si è detto possibilista e speranzoso di partecipare almeno ad una delle tre tappe, e Gilberto Simoni, ex ciclista trentino vincitore di due Giri d’Italia (2001 e 2003) ed appassionato di scialpinismo che si cimenterà con la tappa di venerdì al Cermis.
Completeranno l’ambito parterre atleti del calibro di Filippo Beccari, Nadir “Mago” Maguet, Michele Boscacci, Pietro Lanfranchi, William Boffelli, Martin Stofner e Thomas Trettel fra gli scialpinisti maschi, ed Elena Nicolini, Gloriana Pellissier, Bianca Balzarini e Margit Zulian fra le donne.
Le prove agonistiche si effettueranno tutte in pista, e per questo non saranno necessari gli strumenti tecnici arva, sonda e pala, rispettando a tutti gli effetti il principio della gara “4All”, una manifestazione dedicata sia al campione che all’appassionato, ed un trittico che avrà lungo corso, quello proposto dallo staff di Kurt Anrather.
Le iscrizioni procedono a buon ritmo e sono tuttora a disposizione alla cifra di 39 euro per la prima o la seconda giornata, e alla tariffa di 180 euro per l’intero trittico comprensiva di tre pasta party, un Combo Helmet “La Sportiva” del valore commerciale di 139 euro e tanto divertimento. È possibile anche l’iscrizione ad una tappa comprensiva di casco al costo di 99 euro.
Una dotazione importante, quest’ultima, poiché entro pochi mesi saranno in vigore alcune norme internazionali che obbligheranno gli scialpinisti ad utilizzare un casco che segua i nuovi precetti, ed il Combo Helmet “La Sportiva” rispetta già tutte le normative.
Per info: www.epicskitour.com o info@epicskitour.com
L’Epic Ski Tour la fa da padrone nelle valli trentine, Schlickenrieder: “Sarà un grande evento”
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