LAGO DI TESERO (TN) – Acqua per tutta la giornata e mista a neve durante le gare hanno reso più cupa e fastidiosa, per i concorrenti e per il pubblico numeroso malgrado il tempaccio, la settima tappa del Tour de Ski che ha avuto come teatro l’anello di 5 km che ha visto un netto dominio norvegese, tanto da monopolizzare i primi due gradini del podio tanto maschile che femminile, inflazionare anche la top ten ed esaltare la nutrita rappresentanza norvegese che ha saputo farsi sentire di fronte alla prova dei propri beniamini. Che è iniziata in tarda mattinata con Northug (foto) imprendibile nella 10 km in classico e conclusa nel pomeriggio dalla Johaug. Non ce n’è stato per nessuno.
Il campione norvegese, che è apparso in netta ripresa, ha chiuso la sua gara con 9.7 secondi di distacco sul connazionale Martin Sundby, il quale si è comunque confermato in testa alla classifica parziale e quindi domani aprirà la serie delle partenze dell’inseguimento che si concluderà sul Cermis. In terza posizione l’altro norvegese Chris Jespersen, davanti ad un quarto scandinavo, Sjur Roethe.
Un altro passo, rispetto a tutti gli altri: la tecnica classica, si sa, per loro è patrimonio naturale, tanto più che in questa occasione, come ha sottolineato lo stesso Sundby, hanno trovato una pista con neve bagnata che ha esaltato il lavoro dei loro skimen sui materiali molto più di quanto siano riusciti a fare i tecnici russi. Tanto è vero che Legkov, vincitore della passata edizione ma oggi solo 18°, si trova con il Tour compromesso ma, come ha dichiarato, pronto al riscatto domani anche se il distacco da Sundby (foto) adesso è salito a 2’21” e il norvegese non è certo uno fermo in salita.
Ma dovrà vedersela anche con Northug che qualche speranza la culla ancora: “In queste ultime tappe di Tour de Ski sento la forma tornare giorno dopo giorno – ha ammesso a fine gara – domani sarà durissima ricucire il divario da Martin, ma farò di tutto per mantenere almeno la posizione attuale”.
Considerando le condizioni della pista e la tecnica da impiegare, positiva la prova degli azzurri rimasti in gara. Il migliore è stato Dietmar Noeckler (17° – a sinistra), seguito da Mattia Pellegrin (25° – a destra), mentre Giorgio Di Centa (31°) è stato estromesso dalla zona punti, per un secondo, dall’arrivo dell’estone Tammjarv. 53° invece Thomas Moriggl.
A Lago di Tesero oggi si sono accese le telecamere di diverse bandiere per trasmettere in diretta e in differita le immagini dei migliori fondisti del mondo. Per l’Italia c’erano RAI e SKY, affiancate tra le altre da Eurosport, dalle norvegesi NRK e TV2, dalla russa RTR, dalle tedesche ZDF e ARD e dalla svedese SVT.
Domani i riflettori si sposteranno sull’Alpe Cermis e la Final Climb assegnerà il titolo maschile 2014, mai vinto prima d’ora da un atleta norvegese. “È tra gli eventi più straordinari della stagione e in Val di Fiemme è ogni anno uno spettacolo unico – ha commentato uno dei padri del Tour, Vegard Ulvang, avvistato oggi sulle nevi trentine. “Fu una scommessa – ha detto – che dopo la prima edizione io ritenevo quasi persa. Era veramente molto ripida, forse troppo pensavo io, ma alla fine il successo fu incredibile e dovetti ricredermi.”
(Foto Newspower Canon)
Classifica 10 km TC maschile
1. Northug Petter Jr 1986 NOR 24.45.6; 2. SundbyMartin Johnsrud 1984 NOR +9.7; 3. Jespersen Chris 1983 NOR +16.0; 4. Roethe Sjur 1988 NOR +29.0; 5. Harvey Alex 1988 CAN +35.5; 6. Dotzler Hannes 1990 GER +38.0; 7. Toenseth Didrik 1991 NOR +44.3; 8. Duerr Johannes 1987 AUT +45.3; 9. Heikkinen Matti 1983 FIN +49.6; 10. Chernouisov Ilia 1986 RUS +50.2; 11. Halfvarsson Calle 1989 SWE +50.4; 12. Volzhentsev Stanislav 1985 RUS +52.6; 13. Dolidovich Sergei 1973 BLR +55.4; 14. Gjerdalen Tord Asle 1983 NOR +57.9; 15. Teicchmann Axel 1979 GER +58.6; 16. Lehtonen Lari 1987 FIN +1.00.8; 17. Noeckler Dietmar 1988 ITA +1.05.9; 18. Legkov Alexander 1983 RUS +1.06.3; 19. Utkin Alexander 1986 RUS +1.06.8; 20. Bing Thomas 1990 GER +1.08.6; 21. Razym Ales 1986 CZE e Nousiainen Ville 1983 FIN +1.09.4; 23. Eriksson Jens 1987 SWE +1.13.4; 24. Belov Evgeniy 1990 RUS +1.13.9; 25. Pellegrin Mattia 1989 ITA +1.14.9; 26. Jaks Martin 1986 CZE +1.16.6; 27.Babikov Ivan 1980 CAN +1.17.1; 28. Yoshida Keishin 1987 JPN +1.19.9; 29. Dyrhaug Niklas 1987 NOR +1.20.7; 30. Tammjarv Karel 1989 EST +1.21.0
31. Di Centa Giorgio 1972 ITA +1.22.0; 53. Moriggl Thomas 1981 ITA +2.05.3. Non partiti Maurice Manificat FRA; Backscheider Adrien FRA; Wibault Mathias FRA; Ktogh Finn Haagen 1990 NOR; Hofer David ITA; Tscharnke GER
Classifica del Tour de Ski dopo la 6.a tappa
1. Sundby 2h33,02.6; 2. Northug +48.5; 3. Jespersen +1.26.8; 4. Harvey +1.44.5; 5. Duerr +2.00.8; 6. Halvarsson +2.04.7; 7. Chernousov +2.09.0; 8. Legkov +2.21.3; 9. Roethe +2.40.1; 10. Dotzler +2.49.1; 11. Toenseth +2.56.2; 12. Gjeerdalen +3.08.8; 13. Nousiainen +3.20.1; 14. Jaks +3.29.9; 15. Lehtonen +3.20.1; 16. Richardsson +3.38.6; 17. Gaillard +3.47.3; 18. Utkin +4.28.0; 19. Eriksson +4.36.0; 20. Volzhentsev +4.36.9; 21. Babikov +4.38.7; 22. Dyrhaug +4.40.6; 23. Yoshida +4.41.1; 24. Belov +4.45.3; 25.jauhojaervi +4.47.8; 26. Di Centa +4.50.3; 27. Dobler +4.51.3; 28. Filbrich +4.55.6; 29. Glavatskikh +4.55.6; 30. Soedergren +4.59.6; 38. Noeckler +6.06.3; 46. Pellegrin +8.51.8; 51. Moriggl +9.56.9
Classifica abbuoni Tour de Ski
1. Sundby 1.43; 2. Northug 1.12; 3. Harvey 1.02; 4. Halfvarsson 0.59; 5. Legkov 0.34; 6. Chernousov 0.33; 7. Eriksson 0.27; 8. Belov 0.17; 9. Toenseth 0.16; 10. Kershaw 0.14; 11.Volshentsev 0.13; 12. Razym 0.13; 13. Jespersen 0.12; 14. Dotzler 0.10; 15. Bing 0.09; 16. Jaks 0.07; 17. Heikkinen 0.06; 18. Quicklund 0.06; 19. Nousiainen 0.05; 20. Doblwer 0.05; 21. Larkov 0.05; 22. Musgrave 0.05; 23. Sun Qinghai 0.03; 24. Lehtonen 0.03; 25. Duvillard 0.02; 26. Gaillard 0.02
La 5 km a Therese Johaug: per vincere sul Cermis deve recuperare solo 23″8
Cinque chilometri a tutta e …tutti d’un fiato per Therese Johaug che si è messa in bacheca la vittoria di tappa e ha recuperato metà ritardo da Astrid Jacobsen, leader della classifica generale di Tour de Ski. “Non c’erano troppe tattiche da adottare su un tracciato così corto e in queste condizioni di pioggia e neve – ha commentato a fine gara la Johaug – ho pensato quindi di attaccare con tutto quello che avevo; gli sci mi hanno aiutato parecchio e ringrazio tutti gli skimen per il loro straordinario lavoro.”
Sul traguardo, la Johaug è stata l’unica a scendere sotto i 14 minuti, seguita a 14.9 secondi dalla connazionale Jacobsen, ancora in testa alla generale, e dalla finlandese Anne Kylloenen. “Therese è andata alla grande oggi – ha detto la Jacobsen. Io forse potevo gestire meglio le energie e alla fine ho pagato qualche secondo di troppo. Vedremo domani come andrà.” Per quanto riguarda le italiane in gara, la migliore è stata Ilaria Debertolis (foto) che ha chiuso in 25.a posizione, ma ha ottenuto punti anche Virginia De Martin, 29.a (sotto). .Domani sarà il giorno della Final Climb, dallo stadio di Lago di Tesero fino alla stazione intermedia della cabinovia del Cermis, con le pendenze della pista Olimpia III di sci alpino a fare da severo arbitro. Lo start donne è previsto alle 13,30 e si partirà secondo i distacchi accumulati fino ad oggi. Lo stesso varrà per gli uomini dalle 15,00 in poi. Per gli uni e per le altre la stessa distanza da percorrere: 9 km. E’ la prima volta, e quindi sarà possibile il raffronto finora limitato alla sola “rampa” finale dove la Johaug ha sempre ottenuto il miglior tempo, misurandosi però su una distanza ridotta, nella parte iniziale, rispetto a quella maschile. C’è da scommettere che, sul piano cronometrico, dietro di lei questa volta ne finiranno parecchi.
Nessuna speranza di successo per l’avversaria diretta, la Jacobsen: ha 23.8 di vantaggio, ma le basteranno solo per difendersi, se ci riuscirà, nel tratto pianeggiante. Sul Cermis sarà tutt’altra storia.
Alle 10,00 ci sarà spazio anche per la Rampa con i Campioni, l’evento promozionale lungo lo stesso tracciato di Coppa del Mondo, che riscalderà gli animi di chiunque vorrà seguire da bordo pista l’epilogo del Tour de Ski 2014. Tra i tanti big iscritti alla “Rampa” ci sono gli olimpici di Torino Zorzi e Valbusa, la trentina Antonella Confortola, la campionessa ceca Katerina Neumannova, l’asso norvegese Jens Arne Svartedal e la superstar polacca Justyna Kowalczyk, grande assente dal Tour di questa stagione. Dalle 9,30 del mattino la salita dell’Alpe Cermis si animerà anche con il consueto Tour del Gusto che come tradizione non lascerà nessuno a bocca asciutta, tantomeno insoddisfatto.
Classifica 5 km TC femminile
1. Johaug Therese 1988 NOR 13.58.4; 2. Jacobsen Astrid Uhrenholdt 1987 NOR +14.9 ; 3. Kylloenen Anne 1987 FIN +19.2; 4. Niskanen Kerttu 1988 FIN+19.7 ; 5. Lahteenmaki 1990 FIN +21.4 ; 6. Weng Heidi 1991 NOR +22.9 ; 7. Saarinen Aino Kaisa 1979 FIN +23.3; 8. Ishida Masako 1980 JPN +25.8; 9. Lindborg Sara 1983 SWE +30.0 ; 10. Diggins Jessica 1991 USA +30.3 ; 11. Zeller Karin 1979 GER +35.1; 12. Haag Anna 1986 SWE +37.3; 13. Medvedeva Polina 1989 RUS +39.9 ; 14. Kuziukova Olga 1985 RUS +40.9 ; 15. Nystad Claudia 1978 GER +42.0 ; 16. Aymonier Celia 1991 FRA +44.5 ; 17. Boehler Stefanie 1981 GER +44.7 ; 18. Wiken Emma 1989 SWE +45.0; 19. Shevchenko Valentina 1975 UKR +45.9; 20. Roponen Riitta-Liisa 1978 FIN +51.9; 21. Stephen Elizabeth 1987 USA +52.4 ; 22. Smutna Katerina 1983 AUT +52.7; 23. Vrabkova-Nivltova 1986 CZE +54.9; 24. Stadlober Teresa 1993 AUT +1.05.8; 25. Debertolis Ilaria 1989 ITA +1.06.8; 26. Jezersek Barbara 1986 SLO+1.07.9; 27. Maciusek Paulina 1985 POL +1.08.3; 28. Khazova Irina 1984 RUS +1.08.5 ; 29. De Martin Topranin Virginia 1987 ITA +1.09.4; 30. Rydqvist Maria 1983 SWE +1.13.0; 32. Agreiter Debora 1991 ITA +1.24.8; 38. Brocard Elisa 1984 ITA +1.38.5; 42. Scardoni Lucia 1991 ITA +1.51.3. Non partita Steira Kristin Stoermer
Classifica del Tour de Ski dopo la 6.a tappa
1. Jacobsen 1h29.32.8 (foto); 2. Johaug +23.8; 3. Kylloenen +1.31.5; 4. Niskanen +1.52.3; 5. Lahteenmaki +2.03.2; 6. Weng +2.05.3; 7. Vrabkova-Nyvltova +2.36.7: 8. Saarinen +2.52.6; 9. Lindborg +3.00.7; 10. Jean +3.00.7; 11. Diggins +3.08.7; 12. Haag +3.42.2; 13. Kuziukova +3.27. 3; 14. Stephen +3.27.5; 15. Zeller +3.48.5; 16. Ishida +3.52.9; 17. Roponen +4.052; 18. Shevchenko +4.13.2; 19. Wiken +4.17.7; 20. Smutna +4.26.7; 21. Boehler +4.39.1; 22. Maciusek +4.45.5; 23. Aymonier +4.35.2; 24. Medvedeva +5.00.6; 25. Nystad +5.02.1; 26. Jezersek +5.17.9; 27. Khazova +5.18.6; 28. Rydqvist +5.20.1; 29. Brocard +5.35.5; 30. Hugue +5.37.5; 31. Debertolis +5.40.6; 33. Agreiter +5.41.5; 35. De Martin Topranin +6.19.3; 40. Scardoni +7.27.2
Classifica abbuoni Tour de Ski
1. Jacobsen 1.14; 2. Johaug 0.42; 3. Niskanen 0.38; 4, Kylloenen 0.38; 5. Saarinen 0.20;6. Weng 0.17; 7. Jean 0.16; 8. Settlin 0.14; 9. Zeller 0.09; 10.. Lahteenmaki 0.08; 11. Vrabkova-Nivltova 0.08; 12. Diggins 0.07; 13. Boehler 0.07; 14. Aymonier 0.04; 15. De Martin Topranin 0.04; 16. Novakova 0.04; 17. Kuziukova 0.03; 18. Hugue 0.03; 19. Nystad 0.02; 20. Debertolis 0.02