KUUSAMO (FIN) – La Coppa del Mondo 2013-2014 è partita con uno sprint individuale a tecnica classica, prima tappa del “Ruka-Triple” che continuerà domani con una gara individuale (5km femminile, 10 km maschile) sempre in classico per concludersi domenica con un inseguimento a skating (15 e 10 km). Percorso di 1400 metri, duro, più di potenza che di tecnica, neve fredda e quindi velocissima, che ha visto gli specialisti della distanza eliminati per la maggior parte già in qualificazione. Con Northug in difficoltà e fuori dai giochi nella semifinale, nella volata finale si sono trovati in tre sulla stessa linea, con il norvegese Brandsdal che si assicura il successo sul russo Gafarov e lo svedese Peterson per una questione di centimetri (foto). Uno sprint spettacolare.
Fra le donne, fuori la norvegese Bjoergen in semifinale dopo aver segnato il miglior tempo in qualificazione, Justyna Kowalczyk (foto) non ha avuto difficoltà a liberarsi sull’ultima salita della scomoda compagnia dell’americana Randall, detentrice della coppetta di specialità che è più forte a skating, e della tedesca Herrmann. Brutta da vedere ma sempre estremamente efficace, come ha già dimostrato nei giorni scorsi vincendo ripetutamente.
Per gli azzurri un ruolo da comparse: tutti fuori già in qualificazione. Si sperava in Pellegrino, ma si è classificato 45°, a più di 9 secondi dalla “pole” di Gafarov e a 1.46 dallo svizzero Hediger, l’ultimo ammesso alle batterie dei quarti. “Sapevamo che sarebbe stata dura e così è rivelato. Avevamo buone sensazioni e materiali competitivi, purtroppo ci è mancata brillantezza. Il nostro allenamento autunnale in quota è stato studiato per dare risultati più avanti. Adesso concentriamoci sulla gara di domani e pensiamo a dare daremo il massimo per fare meglio”.
Fra le donne la migliore è risultata la più giovane, Lucia Scardoni, chiamata in squadra nella trasferta di Kiruna, che ha ottenuto il 47° tempo. Un distacco di 11″18 dal miglior tempo della Bjoergen, di più non poteva dare. Più che nella gara di domani, spera nella prova a skating di domenica. “Comunque vada a finire, si consola, sto accumulando un’esperienza molto preziosa”.
Prestazione non esaltante degli azzurri, ma abbastanza attesa dallo staff tecnico. Come spiega Silvio Fauner, “abbiamo fatto tutta la preparazione in quota e non ci aspettavamo in uno sprint così veloce una prestazione eccezionale. Certo, qualcosa di meglio si poteva fare, ma non bisogna rammaricarsi troppo. Il Canada, che era a Davos con noi, non ha qualificato nessun uomo e nessuna donna. I ragazzi sono delusi come è giusto che sia, però la stagione olimpica è all’inizio. Noi abbiamo scelto di basare la preparazione per arrivare al massimo della forma a febbraio, più o meno come lo scorso anno, e siamo solo all’inizio”.
La forma arriverà gara dopo gara, invece i materiali non hanno deluso. “Con i materiali siamo a posto e tutto ha funzionato da quel punto di vista. Nelle gare di domenica qualcosa in più si dovrebbe già vedere”.
Classifica sprint maschile
1. Brandsdal Eirig 1986 NOR; 2. Gafarov Anton 1987 RUS; 3. Peterson Toeodor 1988 SWE; 4. Hattestad Ola Vigen 1982 NOR; 5. Kriukov Nikita 1985 RUS; 6. Poltoranin Alexey 1987 KAZ
7. Ustiugov Sergey 1992 RUS; 8. Halfvarsson Calle 1989 SWE; 9. Cebotko Nikolay 1982 KAZ; 10. Northug Petter Jr 1986 NOR; 11. Pentsinen Anssi 1986 FIN; 12. Cologna Gianluca 1990 SUI; 13. Jylhae Martti 1097 FIN; 14. Kummel Peeter 1982 EST; 15. Japarov Dmitriy 1986 RUS; 16. Roenning Eldar 1982 NOR; 17. Jauhojaervi Sami 1981 FIN; 18. Riksson Jens 1982 SWE; 19.Bessmertnyvkh Alexander 1986 RUS; 20. Onda Yuichi 1980 JPN; 21. Luusua Ari 1988 FIN; 22. Strandvall Matias 1985 FIN; 23. Sun Qinmghai 1988 CHN; 24. Newel Andrew 1983 RUS; 25. Hediger Jovian 1990 SUI; 26. Golberg Paal 1990 NOR; 27. Pettersen Orystein 1093 NOR; 28. Miyazawa Hiroyuki 1991 JP; 29. Tscharnke Tim 1989 GER; 30. Northug Tomas 1990 NOR; 45. Pellegrino Federico 1990 TA; 57. Hofer David 1983 ITA; 60. Noeckler Dietmar 1988 ITA; 61. Pasini Fabio 1980 IT; 67. Di Centa Giorgio 1972 ITA; 101 Orlandi Luca 1984 ITA; 110. Clara Roland 1982 ITA; 117. Checchi Valerio 1980 ITA
Classifica sprint femminile
1. Kowalczyk Justyna 1983 POL; 2. Randall Kikkan 1982 USA; 3. Herrmann Denise 1988 GER; 4. Shapovalova Evgenia 1986 RUS; 5. Brun-Lie Celine1988 NOR; 6. Ingemarsdotter Ida 1985 SWE;
7. Visnar Katja 1984 SLO; 8. Oestberg Ingvild Flugstad 1990 NOR; 9. Smutna Katerina 1983 AUT; 10. Johansson Norgren Britta 1983 SWE; 11. Prochazkova Alena 1984 SVK; 12. Ivanova Julia 1985 RUS; 13. Bjoergen Marit 1980 NOR; 14. Lahteenmaki Krista 1990 FIN; 15. Malvalehto Moa-Lisa 1983 FIN; 16. Sargent Ida 1988 US; 17. Kalla Charlotte 1987 NOR; 18. Jacobsern Astrid Uhrenholdt 1987 NOR; 19. Matveeva Natalia 1986 RUS; 20. Johaug Therese 1988 NOR; 21. Kolb Hanna 1991 GER; 22. Niskanen Kerttu 1988 FN; 23. Fessel Nicole 1983 GER; 24. Falla maiken Casopersen 1990 NOR; 25. Medvedeva Polina 1989 RUS; 26. Bjornsen Sadie 1989 USA; 27. Kylloenen Anne 1987 FIN; 28. Ringwald Sandra 1990 GER; 29. Pajala Magdalena 1988 SWE; 30. Gjeitnes Kari Vikhagen 1985 NOR; 47. Scardoni Lucia 1991 ITA; 69. De Martin Sopranin Virginia 1987 ITA; 73. Debertolis Ilaria 1989 ITA; 92. Brocard Elisa 1984 ITA; 99. Piller Marina 1984 ITA