OBERHOF (GER) – Giornata di test, quella odierna, sotto il tunnel della cittadina tedesca dove sci nordico e biathlon sono di casa e dove la nazionale azzurra B /Under 23, con gli allenatori Alberto Rigoni, Giuseppe Cioffi e Tullio Grandelis, coadiuvati dallo skiman Fausto Zoller e dal preziosissimo fisioterapista Claudio Saba, è in raduno dal 18 ottobre e resterà fino a domani. “Località ideale, spiega Rigoni, “per svolgere il lavoro che ci si è prefissati: qui, infatti, oltre alla skihalle possiamo contare su una serie di impianti all’avanguardia; pista da skiroll, palestra e tutto quanto possa servire per allenarsi al meglio”.
Si è trattato di un confronto diretto, a skating sulla distanza di 15 km, con gli atleti tedeschi, che si trovano in
uno stato di forma più avanzato rispetto ai nostri, considerando che per la squadra della Germania questo test costituiva una prova valida quale gara di selezione per le prime gare di Coppa del Mondo a Gallivare in Svezia. Il miglior tempo è stato fatto segnare dal tedesco Jens Filbrich, mentre iI migliore degli italiani è stato Mirco Bertolina (8° posto) seguito a pochi secondi da Dietmar Noeckler (10.a posizione).
I nostri si sono ben comportati, anche in considerazione del fatto che la prova odierna ha concluso il periodo di alta intensità programmato in questi giorni ad Oberhof. In questo periodo, infatti, gli azzurri stanno svolgendo lavori ad alta intensità a bassa quota, al fine di perfezionare i picchi di VO2 MAX e la loro condizione
Tempo di test, ma sulla salita che porta in Val Senales, anche per Petter Northug, ma con gli skiroll che 
l’allenatore Nystad ha organizzato mettendo il miglior atleta norvegese e il connazionale Niklass Dirhaug a confronto con i russi Legkov e Chernousov che, allenati quest’anno dallo svizzero Burgermeister, effettuano la loro preparazione sul ghiacciaio italiano, fuori dalla loro nazionale.
Northug ha prevalso facilmente su Dirhaug, dopo aver stroncato Legkov nel finale, mentre Chernousov aveva mollato prima. Soddisfazione comunque da entrambe le parti: contenti i norvegesi che si trovano in buona forma a tre settimane dalle gare di apertura a Beitostolen, ma anche l’allenatore dei russi il quale, con Legkov e Chernousov, ha dovuto studiare una programmazione diversa da quella in uso nella Confederazione. Che è assai più sofisticata rispetto al lavoro duro, effettuato da questa coppia in tutto l’arco della preparazione, che li rende fortissimi fisicamente e nel massimo consumo di ossigeno, ma con carenze nei cambi di passo e nella tecnica. Se dipendesse da loro, farebbero centinaia di chilometri e spingerebbero sempre e ha spiegato Burgermeister ad un giornale svizzero. Questa estate, nello stage in Nuova Zelanda, Legkov ne ha fatto più di mille.
Per Elisa Brocard “stage” con lavoro in piscina a Porretta Terme
Dai ghiacciai della Val Senales alle cure, al tepore e al relax di Porretta Terme. E’ praticamente tutto organizzato, sulla ‘Perla dell’Appennino bolognese’, per ospitare il raduno della fondista valdostana di Coppa
del Mondo Elisa Brocard. L’atleta del gruppo sportivo Esercito arriverà a Porretta domani, direttamente dalla Val Senales, e si fermerà sino a giovedì 1 novembre. Se è ripartita dalla Val Senales la marcia di avvicinamento del gruppo di Coppa del Mondo verso la tappa d’apertura della stagione, fissata a Gallivare il 24 e 25 novembre, sull’Appennino bolognese si rifiniranno i dettagli della preparazione atletica e del benessere psico fisico proprio in vista della trasferta in terra scandinava.
La Brocard, che in Val Senales era con le compagne Marina Piller, Silvia Rupil, Virginia De Martin Topranin, Greta Laurent, Veronica Cavallar, Debora Agreiter, Gaia Vuerich, Elisa Brocard, Antonella Confortola, Melissa Gorra e Sara Pellegrini, spiega: “Sarà la prima volta a Porretta. Uno stage che, ormai da anni, effettuo a questo punto della preparazione per trovare concentrazione, il giusto stato mentale, rifinire la condizione ma, soprattutto, godere dei vantaggi offerti dalle cure all’apparato respiratorio e dai fanghi. Certamente un periodo in cui il lavoro non mancherà, ma miscelato accuratamente con momenti di relax”.
Per la località di Porretta Terme è iniziata la fase del rilancio della località, sia dal punto di vista turistico, sia sportivo. In vista di un programma legato allo sci, in primavera e autunno, ancora più ambizioso, che guardi pure all’alpino. Lo stage è stato coordinato da Roberto Giovannini, procuratore personale della Brocard, che afferma: “Non un traguardo finale sta per essere tagliato, ma, probabilmente, solo l’inizio di un percorso promozionale e turistico di più ampio respiro. Questo camp servirà per valutare l’offerta medico-sanitaria sul termale e pure gli impianti sportivi che ci saranno messi a disposizione. Da sabato, colei che è risultata la migliore azzurra nella classifica finale generale di Coppa del Mondo di sci di fondo nell’ultima stagione, si sottoporrà a trattamenti termali e a sedute di lavoro nelle piscine coperte, frutto dell’accordo che sta vedendo molta disponibilità da parte degli operatori, sia pubblici, sia privati”.
Un prologo di quello che il mondo del ‘Circo Bianco’ potrà, in futuro, fare proprio a Porretta. Elisa Brocard e Roberto Giovannini saranno ospitati dalla località. Il procuratore della fondista italiana ha trovato l’accordo grazie al determinante contributo economico fornito da ‘Terme di Porretta Hotel delle Acque & Natural ‘Salus Per Acquam’. E’, appunto, la realtà privata che garantisce l’ospitalità, e che ha collaborato assieme 
all’amministrazione comunale, guidata dal sindaco Gherardo Nesti, con il fondamentale sostegno che ha garantito il consigliere delegato allo sport e al turismo Nicolò Savigni, per confermare il raduno.
Come visto, per la località dell’Appennino bolognese è tempo di rilancio, grazie a manifestazioni e iniziative, che coinvolgano soprattutto il mondo dello sport e che vedano protagoniste anche le cure medico sanitarie e i trattamenti benessere. Buona parte del merito va alla società ‘Porretta Terme’ che vede come artefici i vertici del nuovo comparto societario: Lucio di Biase, Mauro Checcoli e Aspero Lapilli.
“Ho preso atto del piano di rilancio – termina Giovannini – ho trovato un paese che, grazie ai privati, vuole darsi nuova visibilità e slancio. Ho apprezzato il sostegno che mi ha fornito il Comune, grazie all’apporto di Savigni, ma soprattutto la collaborazione del direttore dell’Hotel delle Acque Alberto Clerici, del direttore sanitario delle terme Aspero Lapilli e di Filippo di Biase, responsabile commerciale. Ci avvarremo di trattamenti naturali che consentiranno a Elisa Brocard di curarsi e di prepararsi ottimamente. Ovviamente, non mancherà la parte allenante con utilizzo di una sala pesi interna all’hotel e del centro tennis. Oltre ai test di ski roll su un tracciato che si snoda sul territorio di Porretta. Al vaglio c’è anche l’ipotesi di un piano promozionale in inverno, che permetta alla località di farsi conoscere nel mondo della neve”.
Ufficializzate le squadre del Comitato Veneto
Belluno – Sono state ufficializzate le squadre dello sci di fondo del Comitato Veneto Fisi per la stagione 2012-2013. Complessivamente le ragazze e i ragazzi sono 20: 9 appartenenti alla categoria Aspiranti e 11 a quella Juniores. 11 sono gli atleti appartenenti a club bellunesi, 5 sono i vicentini, 3 i veronesi e 1 trevigiana.
«Oltre a questi c’è un nutrito gruppo di atleti appartenenti alle categorie Juniores, Aspiranti e Allievi che 
saranno costantemente monitorati – spiega il presidente della commissione fondo nonché coordinatore degli allenatori del Comitato, il vicentino Carlo Dal Pozzo (foto), allenatore federale con un passato nella staff tecnico della nazionale azzurra Juniores. Crediamo infatti che se da un lato le squadre hanno una fisionomia precisa, dall’altro è necessario che l’attività regionale consenta a tutti di crescere gradualmente e, dunque, di essere inseriti quando saranno pronti.
Durante l’estate e la prima parte dell’autunno abbiamo lavorato bene – dice ancora Dal Pozzo -. Abbiamo svolto quattro raduni di una giornata, con una partecipazione di una cinquantina di ragazzi, segno di grande vitalità, oltre a quattro raduni di più giorni, dei quali uno, allo Stelvio, su neve. L’obiettivo della stagione 2012-2013 è quello di confermarci ai vertici dell’attività giovanile nazionale, con un occhio di riguardo, naturalmente, per i Campionati italiani Giovani che correremo sulle nevi veronesi di Boscochiesanuova dall’8 al 10 febbraio. Particolare importanza diamo alla collaborazione con gli sci club – chiude Dal Pozzo -. Per questo, come già lo scorso anno, a ogni gara Nazionale Giovani o Campionato italiano aggregheremo allo staff tecnico del Comitato un allenatore di società in modo da avere uno scambio costante e costruttivo».
Aspiranti femminile: Erica Antoniol (1995 Polisportiva Sovramonte), Deborah Rosa (1995, Us Asiago Sci), Francesca Corbellari (1996, Sc Bosco), Alessandra Fanelli (1996, Sc Bosco).
Aspiranti maschile: Michele De Bettin (1995, Us Valpadola), Marco Mosele (1995, Us Asiago Sci), Jari Paolin (1995, Sc Canale d’Agordo), Lorenzo Busin (1996, Sc Canale d’Agordo), Nicola D’Agostini (1996, Polisportiva Sovramonte)
Juniores femminile: Marlene De Martin Pinter (1993, Us Valpadola), Arianna De Martin Pinter (1994, Us Valpadola), Giada Valentini (1994, Sc Bosco), Alessandra Da Ros (1994, Gs Castionese), Alice Rui (1994, Sc Orsago).
Juniores maschile: Luca Rigoni (1993, Us Asiago Sci), Marco Frigo (1993, Val Magnaboschi), Davide Cantele (1993, Us Asiago Sci), Riccardo Fantina (1994, Sc Cortina), Federico Dell’Antone (1994, Ski College Falcade), Nicola Costantini (1994, Sc Val Biois).
I tecnici, coordinati da Carlo Dal Pozzo, sono il veronese Carlo Vito Scandola, il vicentino Alberto Pertile e i bellunesi Elvezio Antoniol, Elio De Martin e Maurizio Paolin.
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