Brilla solo lo sprint a Markkleeberg, in Germania, nella seconda prova di Coppa del Mondo. Tre podi per gli italiani: 2 juniores, con Emanuele Becchis sul primo gradino e Lisa Bolzan (nella foto seconda da destra) sul secondo, mentre Emanuele Sbabo è finito terzo fra i seniores battendo nella “finalina” Alessio Berlanda, rivale storico”. Per il resto tanti piazzamenti che, se da una parte confermano che la concorrenza sta facendo grossi passi, dall’altra dimostrano che il rinnovo della squadra azzurra si dimostra solo parziale.
Simone Paredi, che ha vinto dominando le tre ultime edizioni della Coppa, ha perso di brillantezza. Non ha quel cambio di passo che gli consentiva di impostare la gara a suo piacimento e si trova ad affrontare lo svedese Svanebo che ha fatto un salto di qualità e in questo momento è imbattibile: è forte in salita, ma anche sul passo, visto che nel pursuit, pur partendo con un vantaggio di 18 secondi guadagnati nel prologo sul francese Claudon e con gli altri poco più dietro, ha fatto corsa solitaria e non è stato più raggiunto (nella foto l’arrivo). Come il Di Gregorio dei tempi belli. Il gruppo che si è compattato alle sue spalle ha guadagnato ben poco e si è giocato il secondo posto in volata (foto sotto) nella quale Paredi è finito in terza posizione, penalizzato nell’appoggio e nella spinta da un bastoncino senza puntale. Tranciato da uno skiroll di Glushkov che, in casi del genere, non è mai stato un campione di correttezza. Del resto difficilmente avrebbe potuto far meglio, visto che a cimentarsi in questo sprint, oltre al russo, si è ritrovato in prima fila il francesino Claudon, passato quest’anno senior, che punta a far parte anche della nazionale di fondo. E’ veloce e tiene anche la distanza.
Salvo eventuale defezione in Grecia, in quanto la prova di Coppa è concomitante con una gara dal ricco monte premi in programma dalle sue parti, Svanebo appare il logico favorito nella classifica generale poiché vanta già un vantaggio di 125 punti su Glushkov, che non va in salita, 140 su Paredi, che può quindi recuperare e tornare in gioco e 151 su Sbabo.
Il salto di qualità, almeno nello sprint, lo sta facendo anche Emanuele Becchis (foto sotto). Pur condizionato negli allenamenti dagli esami di maturità e al conservatorio (viola), sul percorso in salita è riuscito a mettersi dietro un brutto cliente come il russo Melikov . Era stato battuto in Croazia, sul piatto, mentre qui dopo i primi metri in piano c’era salita, terreno dove l’azzurro si esprime bene. Del resto l’aveva fatto vedere l’anno scorso a Prato Nevoso. Si è imposto per pochi centimetri, quel tanto che basta a dimostrare che anche nelle prossime gare lo squadrone russo, oltre che battersi al suo interno, dovrà vedersela con lui. In testa alla classifica c’è Badylov, con 330 punti, seguito a 55 da Gavrilov e a 73 da Becchis. Al 6° posto un altro azzurro, Marco Longon, staccato di 113 punti.
Nulla da fare, invece, per Lisa Bolzan contro la russa Tolochko che, fortunatamente, ha dimostrato di essere forte allo sprint ma di pagare dazio sulla distanza. Tanto è vero che Lisa, dopo queste due prime prove, è in testa nella classifica della Coppa con 325 punti, con la russa dietro di 97 e la gemella Anna a 132. Dovrebbe quindi riuscire a mantenere il pettorale rosso di leader fino alla conclusione del circuito.
Fra le seniores è la russa Ksenia Konohova la capoclassifica del momento, con la connazionale Elena Rodina staccata di 39 e la svedese Marika Sundin di 40. Erika Bettineschi, l’unica azzurra in campo, è settima, con 157 punti di distacco.
Fra i seniores, almeno nello sprint, è stata una questione fra il norvegese Ragnar Andresen e il russo Evgeniy Abdurakhmanov, ancora secondo come a Oroslavje. In Croazia l’aveva battuto Sbabo, qui il norvegese (nella foto sotto), arrivato rialzato, mentre l’avversario cercava di rimontare con la spinta di braccia. Di lui si era scritto che è grande come un armadio a tre ante e con braccia e gambe che sembrano prosciutti. Un fisico da impressionare anche Mirko Ceolan, che in fatto di muscoli non scherza. Cresce quasi a vista d’occhio, ha messo su una massa di muscoli che, come si vede nelle foto, non aveva l’anno scorso ai Mondiali in Norvegia 14° nello sprint (a sinistra). Lo schierano solo in questa specialità, e c’è un motivo: pesa un quintale o giù di lì, tanto che è un problema anche portarlo in giro, sul pulmino occupa due posti. Quando prende velocità fa paura; va sorpreso in partenza, prima che riesca a lanciarsi.
Prossimo appuntamento a Bad Peterstal, in Germania dal 20 al 22 luglio con due mass start, la prima in salita, e lo sprint. Qui l’anno prossimo si svolgeranno i Mondiali e la Coppa del Mondo serve quindi come test dei percorsi che si dovranno affrontare. Potrebbero mancare Petter Northug e Marit Bjoergen, campioni mondiali uscenti, in quanto la federazione norvegese sembra intenzionata a vietare ai suoi migliori fondisti di partecipare a gare potenzialmente a rischio di cadute, ma il campo dei partenti dovrebbe essere al massimo livello: per qualità e per numero. Almeno così si spera. (Foto di Flavio Becchis)
Le classifiche
SPRINT
Senior femminile
1. Voronina Anastasia RUS; 2. Magnusson Maria SWE;: 3. Komìnohova Ksenia RUS; 4. Harsem Kathrine Rolsted NOR; 5. Sundin Marika SWE; 6. Ektova lena RUS; 7. Rodina Elena RUS; 8. Bicova Karolina CZE; 9. Bettineschi Erika ITA; 10. Hvostunkova Svetlana RUS
Junior femminile
1. Tolochko Margarita RUS; 2. Bolzan Lisa ITA; 3. Claudi Kira GER; 4. Bolzan Anna ITA; 5. Balabina Yulia RUS; 6. Priventseva Maria RUS; 7. Gavrilova Ulyana RUS; 8. Sabadistch Lydia GER; 9. Lukianova Elena RUS; 20. Willert Tina GER; 11. Letocha Urszula POL
Senior maschile
1. Andresen Ragnar Bragvin NOR; 2. Abdurakhmanov Evgeniy RUS; 3. Sbabo Emanuele ITA; 4. Berlanda Alessio ITA; 5. Pizzutto Folco Edoardo ITA; 6. Glushkov Igor RUS; 7. Claudon Romain FRA; 8. Nikels Dmitriy RUS; 9. Haenel Lars GE; 10. Johansson Marcus SWE; 11. Ceolan Mirko ITA; 12. Wuensch Oliver GER; 13. Svanebo Anders SWE; 14. Karasev Viktor RUS; 15. Tsepkov Evgeniy RUS; 16. Paredi Simone ITA; 17. Lorenzini Gianluca ITA; 18. Noel Baptiste FRA; 19. Bogdanov Evgeniy RUS; 20. Marchenkov Ivan RUS; 21. Norlen Samuel SWE; 22. Bianchi Eugenio ITA; 23. Bonaldi Sergio ITA; 24. Richter Mike GER
Junior maschile
1. Becchis Emanuele ITA; 2. Melikov Andrey RUS; 3. Gavrilov Alexander RUS; 4. Budylov Anton RUS; 5. Westgaard Markus Johansen SWE; 6. Schmidt Christian-Alexander GER; 7. Longon Marco ITA; 8. Petrunin Ivan RUS; 9. Mosele Marco ITA e Besgin Ilia RUS; 11. Ficker Philip GER; 12. Giardina jacopo ITA; 13. Pueschmann Sven GER; 14. Garbien Tomasz POL; 15. Dziadkowiec-Mischon Mariusz POL
PROLOGO
Seniores femminile km 4
1. Harsem Kathrine Rolsted NOR 7.52.6; ; 2. Sundin Marika SWE +2.6; 3. Konohova Ksenia RUS +16.0; 4. Magnusson Maria SWE +19.7; 5. Ektova Elena RUS +24.1; 6 Rodina Elena RUS +26.5; 7. Bicova Karolina CZE +37.6; 8. Hvostunkova Svetlana RUS +50.8; 9. Bettineschi Erika ITA +58.9; 10. Woetzel Nicole GER +59.1; 11. Golzow Alina GER +1,20.6
Juniores femminile km 4
1. Beelger Julia GER 8.01.0; 2. Luetzendorf Theresa GER +8.5; 3. Winkler Anne GER +10.1; 4. Hennig Katharina GER +24.9; 5. Gnuechtel Jessica GER +27.3; 6. Bolzan Lisa ITA +33.9; 7. Proventseva Maria RUS +37.1; 8. Doehla Anneka GER +39.3; 9. Hermann Nadine GER +46.3; 10. Lukianova Elena RUS +49.0; 11. Sabaditsch Lydia GER +49.3 ; 12. Tolochko Margarita RUS +51.0; 13. Gavrilova Ulyana RUS +52.4; 14. Bolzan Anna ITA +53.1; 15. Claudi Kira GER +53.6; 16. Balabina Yulia RUS +541; 17. Letocha Urszula POL +55.0; 18. Neubert Theresa GER +57.5; 19. Heinzl Laura GER +1.05.7; 20. Willert Tina GER +1.10.5
Seniores maschile km 8
1. Svanebo Anders SWE 14.05.0; 2. Claudon Romain FRA +17.8; 3. Andresen Ragnar Bragvin NOR +23.0; 4. Glushkov Igor RUS +25.5; 5. Paredi Simone ITA +30.2; 6. Norlen Samuel SWE +34.9: 7. Haenel Lars GER +36.7; 8. Wuensch Oliver GER +37.0; 9. Johansson Marcus SWE +37.6; 10. Noel Baptiste FRA +40.3; 11. Haenel Erik GER +45.1; 12. Bianchi Eugenio ITA +45.7; 13. Bogdanon Evgeniy RUS +46.6; 14. Bonaldi Sergio ITA +47.2; 15. Ceolan Mirko ITA +50.2; 16. Tsepkov Evgeniy RUS +1.01.8; 17. Nikels Dmitriy RUS +1.04.8; 18. Lorenzini Gianluca ITA +1.07.3; 19. Marchenkov Ivan RUS +1.09.8; 20. Sbabo Emanuele ITA +1.11.7; 21. Pizzutto Folco Edoardo ITA +1.41.9; 22. Richter Mike GER +2.07.5; 23. Kaiser Sten GER +2.07.6; 24. Berlanda Alessio ITA +2.10.2
Juniores maschile km 8
1. Westgaard Markus Johansen NOR 14.35.0; 2. Petrunin Ivan RUS +27.4; 3. Budylov Anton RUS +32.0; 4. Longon Marco ITA +41.1; 5. Gavrilov Alexander RUS +41.5; 6.Andreev Vadim RUS +42.3; 7. Bezgin Ilias RUS +49.6; 8. Metzl Lennart GER +51.7; 9. Dziadkowiec-Michon Mariusz POL +1.01.1; 10. Schmidt Christian Alexander GER +1.21.9; 11. Mosele Marco ITA +1.21.9; 12. Giardina Jacopo +1.29.8; 13. Becchis Emanuele ITA +1.34.1; 14. Garbien Tomasz POL +1.47.2; 15. Gadow Alexander GER +1.47.3; 16. Metzlaff Michel GER +1.50.8; 17. Gross Lukas GER +1.54.1; 18. Wiedermeier Bastian GER +1.56.9; 19. Ficker Philipp GER +2.38.5
PURSUIT
Seniores femminile
1. Harsem Kathrine Rolsted NOR 30.28.4; 2. Rodina Elena RUS +5.1; 3. Konohova Ksenia RUS +6.6; 4. Sundin Marika SWE +26.1; 5. Ektova Elena RUS +26.3; 6. Magnusson Maria SWE +1.59.7; 7. Bicova Karolina CZE +2.00.1; 8. Hvostunkova Svetlana RUS +2.00.5; 9. Bettineschi Erika ITA +3.06.0; 10. Golzow Alina GER +3.30.7; 11. Woetzel Nicole GER +4.17.8
Seniores maschile
1. Svanebo Anders SWE 48.17.0; 2. Claudon Romin FRA +8.0; 3. Glushkov Igor RUS +8.1; 4. Paredi Simone ITA +8.8; 5.Johansson Marcus SWE +9.6; 6. Haenell Marcus GER +9.6; 7. Norlen Samuel SWE +10.6; 8. Bianchi Eugenio ITA +10.7; 9. Bonaldi Sergio ITA +10.7; 10. Bogdanov Evgeniy RUS +10.8; 11. Wuensch Oliver GER +25.7; 12. Andresen Ragnar Bragvin NOR +36.4 ; 13. Haenel Erik GER +58.6; 14. Noel Baptiste FRA +2.17.5; 15. Marchenkow Ivan RUS +2.19.2; 16. Sepkow Evgeniy RUS +2.19.6; 17. Sbabo Emanuele ITA +2.21.8; 18. Nikels Dmitiry RUS +3.01.4; 19. Lorenzini Gianluca ITA +3.56.8; 20. Richter Mike GER +5.42.5; 21. Karasev Viktor RUS +6.36.6; 22. Kaiser Sten GER +7.33.4; 23. Berlanda Alessio ITA +9.10.7
Juniores femminile
1. Henning Katharina GER 31.55.5; 2. Luetzendorf Theresa GER +6.1; 3. Gnuechtel Jessica GER +47.7; 4. Hermann Nadine GER +48.0; 5. Bolzan Lisa ITA +48.1; 6. Privezentseva Urszula POL +1.16.6; 7. Letocha Urszula POL +1.16.6; 8. Lukianova Elena RUS +1.21.0; 9.Bolzan Anna ITA +1.37.7; 10. Tolochko Margarita RUS +1.38.4; 11. Gavrilova Ulyana RUS +1.39.8; 12. Neubert Theresa GER +2.03.0; 13. Balabina Yulia RUS +2.11.9; 14. Sabaditschl Lydia GER +2.29.7; 15. Heinzl Laura GER +2.54.4; 16. Claudi Kira GER +3.36.3.
Juniores maschile
1. Westgaard Markus Johansen NOR 43.02.0; 2. Budylov Anton RUS +17.6; 3. Petrunin Ivan +21.3; 4. Gavrilov Alexander RUS +35.5; 5. Longon Marco ITA +36.0; 6. Andreev Vadim RUS +36.9; 7. Bezgin Ilia RUS +37.9; 8. Dziadkowiec- Michon Mariusz POL +3.00.3; 9. Becchis Emanuele ITA +3.01.6; 10. Mosele Marco ITA +3.03.5; 11. Gadow Alexander GER +3.04.0; 12. Gross Lukas GER +3.04.3; 13. Metzlaff Michel GER +3.13.6; 14. Giardina Jacopo ITA +3.44.9; 15. Garbient Tomasz POL +4.20.8;16. Wiedemeier Bastian GER +7.36.5; 17. Pueschmann Sven GER +8.29.7.