E’ bufera social in Polonia. Nelle ultime ore a prendersi le luci dei riflettori nel paese battente bandiera biancorossa è uno spiacevole episodio andato in scena durante un’intervista a Justyna Kowalczyk, icona dello sci di fondo polacco. L’ex atleta di Coppa del Mondo, vincitrice di 4 Sfere di Cristallo e pluricampionessa olimpica e mondiale, è stata infatti ospite nelle scorse ore ai microfoni del programma locale Autenthic, durante il quale la classe ’83 ha esplorato alcune delicate tematiche personali. A far storcere il naso a molti spettatori, sono state tuttavia le domande poco accorte della giornalista Dorota Wellman, che non ha esitato a evocare senza remore alcuni tristi episodi del difficile vissuto di Kowalczyk.
Due anni fa, dopo che aveva già abbandonato la carriera Coppa del Mondo, la leggendaria fondista polacca era stata protagonista di un doloroso lutto, in conseguenza dell’inaspettata e improvvisa scomparsa a 38 anni del marito Kacper Tekieli – del quale aveva anche acquisito il cognome -, arrivata nel 2023 in seguito a un incidente in montagna. Dopo due anni dal triste avvenimento, Kowalczyk è tornata a parlare della dolorosa perdita, dovendo far tuttavia fare i conti con il poco tatto dell’intervistatrice, la quale nel parlare dell’episodio nefasto ha domandato a Kowalczyk se fosse maturato in lei un forte odio verso le montagne a causa di quanto successo. Seppur visibilmente toccata a livello emotivo, l’atleta polacca ha brevemente replicato: “No, le montagne non hanno nessuna colpa. Anch’io vado da sola in montagna, solo in un modo un po’ diverso”.
Un momento che è stato poco apprezzato dagli spettatori, i quali si sono scatenati sui social all’indirizzo dell’intervistatrice Dorota Wellman, facendo notare come la domanda fosse inappropriata e irrispettosa del dolore di Kowalczyk. In particolare, a suscitare lo sdegno del pubblico è stato l’accumularsi di domande personali rivolte da Wellman, che non si era privata della possibilità di interrogare Kowalczyk anche riguardo all’aborto che solo qualche anno prima l’aveva toccata, portandola alla perdita di un figlio. Circostanza sulla quale Kowalczyk ha risposto così: “Non sapevo quale fosse il sesso (del bambino, ndr), ma quelle sensazioni non sono paragonabili con quello che mi è successo due anni fa. Il tempo guarisce le ferite, ma ciò che mi è accaduto dopo la morte di mio marito è stato incomparabilmente più difficile”.