Mentre il calendario sia avvicina con rapidità alla stagione delle Olimpiadi di Milano-Cortina 2026, proseguono i preparativi anche nei territori d’oltralpe, dove il mirino è già puntato sulla successiva edizione dei Giochi, quella delle Alpi Francesi 2030. Nel susseguirsi dei primi appuntamenti sull’agenda olimpica, che avevano già portato alla nomina di Edgar Grospiron a presidente del Comitato Organizzatore, nelle scorse ore è stato designato il direttore generale dell’edizione olimpica 2030.
Si tratta di Cyril Linette, giornalista e dirigente 54enne, che – in seguito a diverse accese riunioni nelle quali l’apprezzamento della designazione non è stato unanime – è stato indicato da Grospiron come profilo migliore per insediarsi nel ruolo di direttore generale dei Giochi delle Alpi Francesi. L’elezione, riporta L’Equipe, era infatti in programma per il 7 aprile, ma i vari soggetti coinvolti – tra cui le Regioni, i Comitati Olimpico e Paralimpico e il Ministero dello Sport – hanno chiesto maggiore tempo per incontrare e valutare la coerenza della scelta, arrivando infine a un accordo nella giornata di ieri, giovedì 17 aprile.
Linette è un giornalista sportivo e dirigente ed è stato, tra il 2015 e il 2018, direttore dell’emittente L’Equipe. Inoltre, nei mesi scorsi, Linette era stato candidato alla presidenza della Ligue de Football Professionnel, l’organismo che si occupa della gestione diretta del calcio in Francia, essendo a capo anche dell’organizzazione della Ligue 1, il massimo campionato transalpino.
Su questa decisione si è espresso attraverso un comunicato anche lo stesso Grospiron, sostenendo la scelta di eleggerlo: “Cyril Linette è un leader innovativo, strutturante e riformatore. Ha una visione chiara della creazione di valore, della gestione del budget, delle prestazioni del team e della distribuzione dei contenuti. Oggi i Giochi sono tanto un evento sportivo quanto un’enorme piattaforma per contenuti di grande impatto emotivo. Cyril ha la capacità di pensare in termini di contenuto, forma e terreno allo stesso tempo”.
