La primavera riserva sorprese per la Svezia. Quando si avvicina ormai a passi spediti quel 29 aprile in cui – come annunciato – la Federazione Svedese di Sci annuncerà la composizione delle squadre nazionali per la prossima stagione, giungono dalla Scandinavia importanti anticipazioni che riguardano la posizione di Calle Halfvarsson. Il veterano svedese, reduce da una stagione a dir poco difficile, non farà parte della nazionale per la stagione olimpica, lasciando così la squadra dopo 14 anni da protagonista.
A dare la notizia è la testata locale Expressen, che svela come l’allontanamento di Halfvarsson dalla nazionale sia una scelta dello stesso atleta, che – in vista dell’inverno a cinque cerchi – si affiderà a un programma di allenamento diverso rispetto ai compagni svedesi, allenandosi in autonomia fin dalla primavera. “La grande notizia è che lascerò la nazionale per la prossima stagione. Ed è una nazionale di cui faccio parte da tantissimo tempo. In realtà non so quanti anni siano passati”, svela Halfvarsson.
Il fondista svedese indugia poi sulle circostanze che hanno portato a questa decisa presa di posizione: “Ho pensato a diversi scenari per la prossima stagione, in cui le Olimpiadi sono il grande obiettivo. Cosa è bene, cosa è male, quale strada voglio intraprendere. Questa decisione non è stata presa in un giorno, ma alla fine sono semplicemente giunto alla conclusione che quella di allenarmi da solo sia la strada migliore per me in questo momento”. Poi prosegue, sottolineando che non vi è nessun tipo di frizione con la nazionale alla base della scelta: “Non c’è niente che non va nella nazionale, mi sono divertito molto lì. Cosa penseranno i miei compagni? Forse penseranno che sia noioso, ma probabilmente ci rivedremo in inverno se tutto va bene. Il pubblico? I miei detrattori probabilmente penseranno che sia bello non vedermi durante la pre-season. Ma spero che non si libereranno di me durante l’inverno”.
Nonostante tutto, Halfvarsson rimane comunque focalizzato sull’obiettivo Olimpiadi e, spingendo oltre lo sguardo, sull’avvicinamento ai Mondiali di casa, di scena a Falun nel 2027. Nessuna intenzione di pensare al ritiro per lo svedese, che continuerà a dare il massimo sperando di superare i problemi alla schiena che quest’anno lo hanno pesantemente condizionato, costringendolo a dare forfait in diverse occasioni. Chi sarà il suo allenatore? Questa e altre specifiche restano ancora da decidere nel dettaglio, ma l’impressione è che presto anche questi dettagli verranno svelati: “Non è ancora del tutto deciso, siamo nel bel mezzo di un grosso lavoro con tutta la logistica e tutto il resto”.