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Biathlon – CISM, Italia ancora a medaglia a Goms: Comola bronzo nella sprint, Braunhofer ai piedi del podio

Foto credits: Federico Angiolini

Dopo lo sci di fondo, prosegue con il biathlon la prima giornata di gare dei CISM World Military Winter Games di Lucerna. Nel Nordisches Zentrum di Goms in programma nel pomeriggio c’erano infatti le sprint femminili e maschili dove ancora una volta l’Italia ha trovato il podio con Samuela Comola, che dopo le belle prestazioni mostrate, in particolare nell’Inseguimento, a Oslo-Holmenkollen, mette al collo la medaglia di bronzo.

Medaglia d’oro, senza troppe sorprese, alla più accreditate tra le atlete al via, la francese Lou Jeanmonnot, reduce dall’emozionante quanto difficile weekend norvegese, che ha chiuso la sua prova senza errori fermando il cronometro 23’01″8. Al netto del contesto di gara e della stanchezza sicuramente provocata dal finale di stagione, la transalpina non ha comunque fatto troppa differenza sugli sci rispetto alla concorrenza, chiudendo, a parità di errore, con un margine di 21″4 dalla polacca Natalia Sidorowicz. La valdostana del C.S. Esercito, è autrice di un’ottima partenza che le permette di arrivare in testa al primo poligono; un errore nella serie in piedi però le fa chiudere la prova con un ritardo di 51″7.

“Sono contenta di concludere la stagione così, con ancora un bel risultato” ha dichiarato a Fondo Italia al termine della gara “la stanchezza inizia a farsi sentire, ma siamo a fine stagione e stringiamo i denti”.

Si fermano ai piedi del podio due austriache Anna Juppe e Lisa Theresa Hauser, con due errori a testa e un ritardo sopra il minuto. A chiudere la top 6 c’è infine per la “padrona di casa”, Lena Haecki-Gross: per l’elvetica 1’13″9 di ritardo dalla testa e due errori.

Presente al via per l’Italia anche Rebecca Passler per il CS Carabinieri, 16esima a 2’18″1 con quattro errori, distribuiti equamente nelle due serie, mentre l’altra atleta che difende i colori dell’Esercito, Martina Trabucchi, ha chiuso 24esima: per lei due errori e ha accumulato un ritardo 3’11″8; più indietro Linda Zingerle, 32esima: per l’altoatesina delle Fiamme Gialle, 4 errori in totale e un distacco di 4’04″4.

Nella gara maschile ancora una vittoria francese, con Eric Perrot che realizza il miglior crono di 25’25″1, pur con un errore. Dopo una prima parte di gara in controllo, il transalpino ha ingranato le marce alte a partire dalla fine della seconda tornata, facendo poi segnare il miglior tempo nel giro finale. Sul podio con il 24enne, anche lo svizzero Joscha Burkhalter che, a parità di errore paga, ben 1’09″2 ma mette comunque al collo la medaglia d’argento; bronzo invece per l’estone classe 2005 Jakob Kulbin, a 1’10″5 senza errori. Manca il podio per meno di 4″ l’altoatesino Patrick Braunhofer: il biathleta del C.S. Carabinieri, come sempre molto preciso al poligono, è senza errori ma paga 1’13″9 da Perrot.

Completano la top 6 un altro francese, Fabien Claude, che con due errori è 5° a 1’21″0, e lo sloveno Anton Vidmar, senza errori a 1’27″3. Un contendente alla vittoria, il tedesco Justus Strelow, arrivato in seconda piazza al secondo poligono, scivola in 35esima posizione a causa di un “big 5″: si tratta di un episodio di crossfire, che gli costa, come da regolamento, altri 2” di penalità sul cronometro, chiudendo la gara in 46esima posizione.

Giornata non brillante al poligono per gli altri italiani al via: il carabiniere di San Lorenzo di Sebato, Lukas Hofer, con 4 errori totali è 13esimo a oltre 2′ dalla testa, mentre Didier Bionaz, del CS Esercito, con 3 errori chiude in 23esima piazza. Più indietro il trentino delle Fiamme Gialle, Elia Zeni: con un solo errore e un ritardo di 3’41″4, chiude in 34esima posizione.

CLASSIFICA FINALE TOP 10 – DONNE

  1. L. Jeanmonnot (FRA) 23’01″8 (0-0)
  2. N. Sidorowicz (POL) +21″4 (0-0)
  3. S. Comola (ITA/CS Esercito) +51″7 (0-1)
  4. A. Juppe (AUT) +1’09″1 (1-1)
  5. L.T. Hauser (AUT) +1’12″6 (2-0)
  6. L. Haecki-Gross (SWI) +1’13″9 (1-1)
  7. D. Irwin (USA) +1’15″5 (1-0)
  8. E. Jänkä (FIN) +1’15″7 (0-0)
  9. P. Botet (FRA) +1’32″3 (2-0)
  10. A. Baserga (SWI) +1’43″3 (0-2)

Le altre italiane

16. R. Passler (CS Carabinieri) +2’18″1 (2-2)
24. M. Trabucchi (CS Esercito) +3’11″8 (2-0)
32. L. Zingerle (Fiamme Gialle) +4’04″4 (1-3)

CLASSIFICA FINALE TOP 10 – UOMINI

  1. E. Perrot (FRA) 25’25″1 (1-0)
  2. J. Burkhalter (SWI) +1’09″2 (1-0)
  3. J. Kulbin (EST) +1’10″5 (0-0)
  4. P. Braunhofer (ITA/ CS Carabinieri) +1’13″9 (0-0)
  5. F. Claude (FRA) +1’21″0 (1-1)
  6. A. Vidmar (SLO) +1’27″3 (0-0)
  7. L. Fratzscher (GER) +1’28″0 (0-2)
  8. S. Doherty (USA) +1’35″2 (0-1)
  9. E. Claude (FRA) +1’42″1 (0-3)
  10. R. Birkentals (LAT) +1’49″8 (1-1)

Gli altri italiani

13. L. Hofer (CS Carabinieri) +1’58″8 (1-3)
23. D. Bionaz (CS Esercito) +2’27″3 (0-3)
34. E. Zeni (Fiamme Gialle) +3’41″4 (1-0)

CLICCA QUI PER LE CLASSIFICHE COMPLETE (Donne/Uomini)

Foto Credits: Fondo Italia
Foto Credits: Fondo Italia
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