La stagione di Coppa del Mondo di sci di fondo si è conclusa con l’impegnativa 50km di Lahti che ha chiuso l’inverno Edvin Anger sul podio della Classifica Generale, dietro solo a Johannes Hoesflot Klaebo. ll 22enne, trionfatore anche nella classifica U23 per il secondo anno, che a confronto di un secondo posto generale impallidisce come riconoscimento, è stato protagonista di una crescita esponenziale durante l’inverno, impressionando tutti sulla scena mondiale dello sci di fondo.
“Ho ottenuto risultati al di sopra delle aspettative sotto ogni punto di vista” ha dichiarato a SVT, anche se l’ultima gara della stagione non è stata semplice per Anger, che ha chiuso al 14esimo posto: “Era solo un cercare di sopravvivere. Ho avuto un intero giro in cui sono stato estremamente lento. Gli ultimi due giri sono stati impegnativi.”
Questo però non gli impedisce di guardare con fiducia alle prossime gare nel format più lungo di Coppa del Mondo, la più importante quella a Cinque Cerchi del prossimo anno in Val di Fiemme, anche se forse sarà ancora troppo presto, né è consapevole. “Verso la metà e la fine della mia carriera sarò uno sciatore completo e allora potrà adattarsi bene a me”.
Nel frattempo, si gode quanto fatto in questa stagione, soprattutto in termini di crescita visto che lo scorso anno era “solo” 17esimo della Generale: “Non credo ci sia nessuno nella storia dello sci di fondo svedese che abbia fatto un tale salto di qualità da un anno all’altro a questa età”.