In questa seconda parte di stagione, la fondista Nadine Fähndrich continua a inanellare un grande risultato dietro l’altro. L’atleta svizzera è uscita dagli scorsi Mondiali di Trondheim con il morale alle stelle in seguito alla conquista di due pesanti medaglie di bronzo: la prima nella sprint a skating, la seconda nella team sprint in classico con Anja Weber.
Quest’oggi Fähndrich è tornata a cogliere un successo in una sprint a skating, fatto che mancava addirittura dal 31 dicembre 2022. In tale occasione la svizzera si impose in casa nella sprint della Val Monastero; l’ultimo podio in tecnica libera invece risale al 3° posto nella sprint di Dobbiaco, che ha inaugurato il tour de Ski 2024/25.
La trentenne di Schwarzenberg è quindi doppiamente felice della vittoria, perché segna il ritrovato feeling nella tecnica che negli anni scorsi le si addiceva di più: “Sono davvero molto davvero felice. Quest’anno mi sento meglio in classico ma sapevo di non aver mai perso la confidenza con lo skating e che sarei ritornata se l’avessi ritrovata con più continuità. Sono felice di essere tornata alla vittoria”.
Sebbene all’apparenza potesse sembrare una pista abbastanza semplice e senza insidie particolari, Fähndrich dichiara di aver trovato delle condizioni toste in pista: “La finale è stata dura. Il tracciato è davvero tosto ma mi piaceva molto e ho semplicemente provato ad andare più forte che potevo”.
Il podio nella classifica di specialità dedicata alle sprinter sembra ormai sempre più vicino per la fondista svizzera, che attualmente occupa la seconda posizione dietro alla vincitrice Jasmi Joensuu: “Sì, questa è davvero una bella sensazione, ma ora cerco solamente di rimanere concentrata sul lavoro da svolgere al meglio. Continuo gara per gara”.
