Sono passati quasi 15 mesi da quel nefasto 27 dicembre 2023, quando il saltatore norvegese Sondre Ringen dovette fare i conti con una rovinosa caduta sul trampolino di Engelberg durante una gara di Continental Cup. Una caduta che per lui ebbe conseguenze terribili e che lo costrinse a mettere da parte gli sci per diverso tempo, pur mantenendo vivo il desiderio di tornare a gareggiare. Ora però, dalla Norvegia giungono notizie che non fanno ben sperare in questo senso, con Ringen che ha da poco annunciato il ritiro definitivo dalle competizioni.
Non si era più visto in gara dopo la terribile caduta, che lo costrinse in ospedale per lungo tempo con emorragie cerebrali oltre ad abrasioni su gran parte del volto. E ora arriva l’infausta conferma che in gara non lo rivedremo più. A comunicarlo è lo stesso Sondre Ringen che attraverso un post sui propri canali social fa sapere che le conseguenze che ancora si porta dietro dopo l’incidente non gli permettono di poter sperare in un ritorno ad alti livelli, motivo per cui ha scelto di appendere gli sci al chiodo. “È trascorso ben più di un anno dal grave incidente che mi ha costretto a letto per buona parte del 2024 – scrive Ringen -. Lo sviluppo è stato costante e soprattutto nella giusta direzione. Considerando i miglioramenti dall’anno scorso, vedo però chiaramente che il mio corpo non sarà compatibile con lo sport di alto livello per molto tempo, se mai lo sarà. È a malincuore che ora metto gli sci sullo scaffale“.
Classe 1996, Ringen può vantare una buona carriera tra Coppa del Mondo e circuiti inferiori. Nel massimo circuito del salto si contano per lui un totale di 16 presenze, con un 18° posto a Oslo come miglior risultato, mentre ha centrato 20 volte il podio in Continental Cup, vincendo in 8 occasioni. Nel suo personale palmarès spicca anche un salto da 241 metri sul Vikersundbakken a marzo 2023, una misura notevole considerando che il record del mondo di Stefan Kraft è fisso a 253,5 metri.
