Harald Oestberg Amundsen trionfa in casa nella 10 km in tecnica libera di Oslo, guidando l’ennesima prova di squadra dominante della Norvegia. Il vincitore della scorsa coppa del mondo ha la meglio in rimonta e di soli 5″ su Einar Hedegart, grande sorpresa della gara di oggi. Il giovane norvegese, partito con un pettorale molto basso, è andato vicinissimo alla vittoria guidando in tutti i parziali fino al km 9.3, prima di essere beffato negli ultimi metri. Deve accontentarsi della terza piazza oggi Johannes Klaebo, comunque in crescita rispetto alla prova di ieri. Per l’Italia arriva un eccellente decimo posto per Davide Graz, che dimostra ancora una volta di essere in grande crescita in questo finale di stagione.
Bel successo, il quinto in stagione, per Amundsen, che riscatta così il podio mancato di ieri e un mondiale di Trondheim dove non era riuscito ad ottenere nessun oro individuale. Fondamentale per lui oggi è stato il guizzo finale nelle ultime centinaia di metri, che gli ha consentito di sopravanzare il compagno di squadra, dopo una prova condotta sempre a pochi secondi di ritardo dal rivale. Amundsen con questa vittoria si riporta al terzo posto della generale di coppa del mondo.
Fantastica prestazione per Einar Hedegart, che conquista il primo podio in carriera. L’ex biathleta classe 2001, che quest’anno è stato assoluto protagonista in coppa di Norvegia e aveva già siglato una top 10 a Lillehammer in coppa del mondo, dimostra ancora una volta il suo grande talento nel pattinaggio, facendo vedere di avere la stoffa per giocarsela con i migliori. La speranza è che possa avere maggiori chance di gareggiare a livello assoluto nella prossima stagione. E’ pokerissimo norvegese nei primi posti, con la quarta piazza che va a pari merito a Iver Tildheim Andersen e Andreas Fjorden Ree.
Il primo dei non norvegesi è ancora una volta William Poromaa, molto pimpante in questo finale di stagione e oggi a suo agio anche in pattinaggio. Per lui c’è il sesto posto finale a pochissimi secondi dal podio. Settimo è il sempre combattivo e costante nelle prove distance Hugo Lapalus, che precede un’altra coppia norvegese, con il vincitore di ieri Martin Loewstroem Nyenget e Paal Golberg. Come già detto chiude la top 10 Davide Graz, protagonista di una bellissima gara. Il friulano ha condotto una gara molto regolare e su altissimi livelli, finendo a 30″ dal successo e a distanza molto ravvicinata dai grandi protagonisti del fondo mondiale. La speranza è che questo bel risultato gli dia ulteriore fiducia e consapevolezza delle proprie qualità e del fatto che può giocarsela anche con i migliori.
Buona gara in chiave azzurra anche per Martino Carollo, altro atleta in crescita in questo finale di stagione. Per lui oggi un ottimo 19esimo posto, a meno di un minuto dalla vetta e quasi appaiato a Holbaek, suo coetaneo e grande dominatore dei mondiali junior. Bene anche oggi Federico Pellegrino, un po’ in calo nel finale, forse a causa della stanchezza accumulata ieri. Il campione di Nus è 22esimo e può ancora sperare di acciuffare il terzo posto finale nella classifica generale di coppa del mondo. Terminano più lontani Paolo Ventura, 34esimo, Simone Daprà, 44esimo e Francesco De Fabiani, 54esimo e ancora alla ricerca della miglior versione di sè.
Classifica finale, TOP 10
- Harald Oestberg Amundsen (NOR) 22’06.4
- Einar Hedegart (NOR) +5.2
- Johannes Hoesflot Klaebo (NOR) +12.6
- Iver Tildheim Andersen (NOR) +19.7
- Andreas Fjorden Ree (NOR) +19.7
- William Poromaa (SVE) +20.0
- Hugo Lapalus (FRA) +26.3
- Martin Loewstroem Nyenget (NOR) +28.0
- Paal Golberg (NOR) +29.2
- Davide Graz (ITA) +31.3
Gli altri italiani
19. Martino Carollo +54.8
22. Federico Pellegrino +1’02.3
34. Paolo Ventura +1’25.1
44. Simone Daprà +1’34.7
54. Francesco De Fabiani +1’47.3
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