In quella che potrebbe essere stata l’ultima gara della sua carriera (attenderemo ulteriori aggiornamenti), Therese Johaug ha dovuto accontentarsi di un deludente quinto posto nella 10 km a tecnica libera con partenza a intervalli nella soleggiata Oslo Holmenkollen. Nella gara vinta da Moa Ilar, con il secondo posto della connazionale e rivale Heidi Weng, Johaug non è mai apparsa in grado di fare la differenza e ha pagato un po’ dazio nei tratti di minore salita.
Si è mantenuta su ottimi livelli, ma soprattutto nella seconda parte di gara non è riuscita a imprimere il solito cambio di passo. Il podio di Carl dista solo 7.8”, ma chiaramente stupisce vedere Johaug accusare un ritardo di quasi 20” dalla svedese Ilar.
Chiaramente un’agonista come la trentaseienne norvegese non può ritenersi soddisfatta per un quinto posto, soprattutto nella gara di casa a Oslo: “Non era proprio quello che sognavo. Volevo essere lì a lottare per la vittoria”, dice Johaug a VG.
La fondista Norge ritiene di non aver dato il meglio di sé nei tratti in cui doveva far valere al meglio le proprie doti di scivolatrice: “Dovrò parlare con il mio allenatore, ma da quanto ho capito da altre persone, non ho avuto la mia migliore scivolata in pista, confrontata con quella delle altre“.
Per l’ennesima volta, data l’insistenza di una certa parte di stampa scandinava, Johaug ripete di non avere ancora la idee chiare circa la partecipazione alle gare conclusive di Lahti. Presso NRK è molto netta: “Penso che questa potrebbe essere l’ultima gara“. Tuttavia, si fa più possibilista ai microfoni di VG: “Non ho ancora deciso se andare o meno il prossimo fine settimana. Dovremo vedere“.