La tappa di Planica di Fesa Cup si è chiusa con la Mass start di 20 km in tecnica classica che ha visto impegnati gli U20 e i Senior.
Grandi protagonisti gli atleti italiani nella gara U20, ai 6.6 km, erano ben cinque gli azzurri tra i primi sette con Federico Pozzi, Davide Negroni, Luca Ferrari, Andrea Goss, Tommaso Cuc, a fare l’andatura. A metà gara il gruppo di testa si è però sgranato a causa dell’accelerazione del tedesco Moch; dei cinque italiani solo Negroni e Cuc sono riusciti a reggere il ritmo del primo.
Moch è apparso in grande forma e ai 13.3km se ne è andato in compagnia di Negroni, con Cuc ad inseguire a 20 secondi. Moch e Negroni hanno continuato nella loro azione aumentando il divario con gli inseguitori, tra cui lo stesso Cuc. Sul finale Moch è riuscito a staccare Negroni che ha colto comunque un ottimo secondo posto. Bravissimo Tommaso Cuc, quarto dietro al francese Lespine. Mentre Andrea Goss e Federico Pozzi hanno concluso rispettivamente ottavo e dodicesimo. Non ha invece concluso la gara Luca Ferrari.
Tra i Senior bella prova di Luca Dal Fabbro con un ottimo finale si è piazzato settimo. L’andamento della gara si è delineato ai 6.6 chilometri quando si è formato un gruppetto di testa con una decina di elementi tra cui tre italiani Giacomo Petrini, Giandomenico Salvadori e Luca Del Fabbro, con il vincitore di ieri Lorenzo Romano poco dietro.
A metà gara però solo due degli italiani, Giacomo Petrini e Giandomenico Salvadori, sono rimasti nel gruppo di testa mentre Lorenzo Romano e Luca Del Fabbro hanno accusato un lieve ritardo. Ai 13.3 km è cambiato di nuovo lo scenario, con lo svizzero Savary e il francese Arnaud che si sono avvantaggiati su tutti, mentre da dietro continuava l’inseguimento di Petrini e Romano, che da dietro si è portato a ridosso dei primi posti. I due di testa hanno però continuato a guadagnare sugli inseguitori con Petrini e Romano transitati ai 16.9 km con un distacco di 49 secondi e Davide Ghio e Luca Del Fabbro a 10 secondi dalla coppia italiana.
Negli ultimi tre chilometri Arnaud ha salutato la compagnia dello svizzero Savary, chiudendo primo con 9 secondi di vantaggio sullo stesso Savary, terzo l’altro francese Rousset. Ottimo finale in crescendo per Luca Del Fabbro che ha colto il settimo posto, mentre da dietro è tornato sotto, con una splendida rimonta, Davide Ghio, decimo, seguito da Romano, 11esimo, e Petrini 12esimo. Poco più indietro Andrea Zorzi, 19esimo, e Giandomenico Salvadori 20esimo. Teo Galli ha invece chiuso al 37esimo posto
