Grande sorpresa nella mass start 60 di 12 km di IBU Cup ad Otepaa, col successo che va alla ceca Kristyna Otcovska, che riesce a battere le grandi favorite francesi. La biathleta classe 2000 trionfa grazie ad un’altra prova eccezionale al poligono, dove è una delle pochissime a trovare lo zero, che le consente di mettersi alle spalle le agguerrite rivali, più veloci di lei sugli sci. La ceca si porta a casa così una grande soddisfazione, che arriva dopo diverse buone prestazioni nelle ultime gare, soprattutto al tiro. Devono accontentarsi del secondo e del terzo posto Paula Botet e Camille Bened, con quest’ultima che ha commesso un errore decisivo nell’ultima serie.
La corazzata francese oggi non ha trovato il successo e non è stata dominante come al solito, ma ha comunque monopolizzato tutte le posizioni dalla seconda alla quinta. Al quarto posto si piazza infatti Gilonne Guigonnat, vincitrice delle altre prove del weekend, mentre è quinta Voldyia Galmace Paulin, protagonista di una rimonta davvero impressionante dopo i 3 errori del primo poligono. Chiude dodicesima Rebecca Passler, che dimostra anche oggi il suo ottimo stato di forma, purtroppo non valorizzato per via delle difficoltà al tiro, specialmente a terra, dove anche oggi sono arrivati ben 4 errori dei 5 totali. Chiude 29esima con 4 errori Sara Scattolo, mentre non finisce la prova Beatrice Trabucchi, a causa di una brutta caduta nel primo giro che l’ha vista uscire di pista e finire nell’erba, rompendo il fucile. Per fortuna per lei non ci sono state conseguenze fisiche importanti.
CRONACA DELLA GARA
I primi due giri sono caratterizzati dall’attacco di Paula Botet, che imprime subito un ritmo altissimo alla gara e stacca da sola il gruppone, arrivando al primo poligono con circa 15″ di margine. La francese paga però subito con gli interessi questa strategia, poichè sbaglia due colpi a terra e finisce molto indietro, visto che in tante trovano lo zero. Prende la testa quindi Bened, Scattolo è pulita e nelle prime posizioni, mentre rovina subito la sua prestazione Passler con un poligono disastroso, condito da tre errori. Si arriva alla seconda serie a terra con un gruppetto di atlete davanti a tutte e tra di loro ad emergere è ancora Bened, che esce prima con uno zero rapido e qualche secondo su Tomingas. Si allontana dai primi posti anche Scattolo con due errori, mentre si segnalano in forte difficoltà tante delle favorite.
Il quarto giro vede un terzetto staccarsi in testa alla gara, con Tomingas, Bened e Hedstrom che prendono un bel margine sulla concorrenza. Si arriva così al poligono in piedi, dove tutte le leader sbagliano un colpo e così è Scherer ad uscire in testa. Presto però si forma un quintetto al comando, con le quattro già citate e Otcovska, anche oggi molto precisa al tiro. Da dietro trova lo zero Botet, che torna ad essere pericolosa per il podio, visto che sugli sci è nettamente più forte di tutti oggi. Ultimo poligono al cardiopalma, con la ceca Otcovska che è l’unica ad uscirne indenne, lanciandosi verso una clamorosa e inaspettata vittoria. Alle sue spalle, staccate di più di 20″, un terzetto di francesi (Bened, Guigonnat e Botet) si giocano il podio, con Botet che ha la meglio su Bened per la seconda e la terza piazza.
Appuntamento alle 12.30 per la mass start 60 maschile.
Classifica finale, TOP 10
- Kristyna Otcovska (CZE) 36’02.6 (0+0+0+0)
- Paula Botet (FRA) +15.5 (2+1+0+0)
- Camille Bened (FRA) +22.0 (0+0+1+1)
- Gilonne Guigonnat (FRA) +31.1 (0+1+1+0)
- Voldyia Galmace Paulin (FRA) +47.7 (3+0+1+0)
- Lara Wagner (AUT) +48.1 (1+0+1+0)
- Anna Hedstrom (SVE) +48.1 (0+0+1+2)
- Stefanie Scherer (GER) +50.2 (0+0+0+0)
- Anna Weidel (GER) +58.6 (0+1+0+1)
- Gro Randby (NOR) +1’07.6 (1+0+2+1)
Le italiane
12. Rebecca Passler +1’29.9 (3+1+1+0)
29. Sara Scattolo +3’01.6 (0+2+1+1)
DNF Beatrice Trabucchi
Le classifiche complete QUI
