È ripartita oggi l‘IBU Cup che per due settimane sarà di stanza ad Otepää e l’Italia al femminile si è fatta trovare subito pronta con un bel podio di Rebecca Passler, seconda dietro la francese Gilonne Guigonnat, e a confermare la prestazione di squadra positiva, la sesta piazza di Sara Scattolo.
Raggiunta da Fondo Italia, l’altoatesina ha confessato di aver avuto qualche dubbio sulla propria condizione alla partenza dopo tre settimane senza gareggiare: “Mi sono allenata bene, le scorse settimane sono stata sempre bene e quindi oggi ho cercato di concentrarmi sul tiro perché c’era abbastanza vento, e ogni tanto qualche folata pericolosa. Però è una cosa che ha riguardato anche le altre e quindi oggi è stato importante anche avere un po’ di fortuna in quel senso. Quando sono arrivata al tiro in piedi poi sentivo un po’ il mal di gambe dai giri precedenti, era da un bel po’ che non avevo le gambe così dure ma ci sta.”
E non è un caso quindi che il doppio errore sia arrivato proprio in quel frangente, ma Passler è stata brava comunque a conservare la seconda piazza in pista: “Dopo gli errori non pensavo di riuscire ancora a salire sul podio ma ho tenuto duro e sono riuscita a tenere un buon passo anche nell’ultimo giro. Peccato che sono rimasta sempre da sola e non ho avuto nessuno davanti anche per ripararmi dal vento.” Anche se non c’è stato posto in Coppa del Mondo per la biathleta di Anterselva, Passler si dice “concentrata a queste due settimane di gare qui, è importante poter fare gare e far vedere cosa so fare, e quindi sono molto contenta della gara di oggi. Poi magari si può sperare di poter andare a gareggiare a Oslo”.
Anche Scattolo, che trova la flower ceremony grazie al doppio zero: “Sono molto contenta del poligono. Per il finale di stagione non chiedo niente se non di continuare a lavorare a testa bassa per il futuro“.