Si è conclusa proprio pochi minuti fa la gara di salto con gli sci femminile dal trampolino piccolo valida per i Campionati mondiali di sci nordico di Trondheim, giunti alla 55ª edizione. Sul trampolino Granåsen HS105, infatti, in una gara fortemente condizionata dal vento frontale, è andato in scena, ancora una volta, l’assolo della saltatrice più forte di tutte: Nika Prevc.
La detentrice del pettorale giallo di leader della classifica generale di Coppa del Mondo si consacra, qualora ce ne fosse bisogno, anche nella gara secca e domina la contesa con la cosiddetta “gara perfetta”, con il miglior punteggio su entrambe le serie di salti ed ottiene la prima medaglia iridata (e sicuramente non l’ultima) della sua ancora giovane carriera.
Vittoria numero 19 in carriera (18 in Coppa del Mondo e 1 ai Mondiali), numero 12 in stagione (11 in Coppa del Mondo e 1 ai Mondiali) e settima consecutiva (6 di Coppa del Mondo e 1 iridata): nella storia, solo Sara Takanashi (giunta a 10) è riuscita in tale impresa. Prevc, inoltre, aggiunge il podio numero 29 (28 in CDM e 1 Mondiale) e sedicesimo nella stagione corrente (15 in CDM e 1 ai Mondiali).
Se nella prima, le prime sette classificate erano racchiuse in 3.6 punti, nel secondo segmento Prevc mette tutte in riga con un salto di abbacinante qualità tecnica, saltando da stanga 16 (si è partiti da 19 ndr), con il vento frontale inferiore rispetto a tutta la top 10, con una fase di volo sontuosa e con un telemark regale in fase di atterraggio. Risultato? 6.1 punti in serie secca alla tedesca Selina Freitag e totale di 8.4 punti: un trionfo.
Medaglia d’argento proprio a Selina Freitag, anche lei alla prima medaglia mondiale, che recupera una posizione rispetto alla prima serie e ormai nella storia del salto per quanto riguarda le piazze d’onore: è infatti la prima saltatrice di sempre a concludere cinque gare consecutive in seconda posizione (tra Coppa del Mondo e Mondiali) e diventa, ancor di più, recordwoman di podi senza mai ottenere vittorie con 12, di cui 9 ottenuti in questa stagione, sempre tra Coppa del Mondo e Mondiali. Inoltre, Prevc e Freitag diventano la prima coppia di saltatrici a concludere cinque gare consecutive nelle medesime posizioni.
Conferma la medaglia di bronzo ottenuta a Planica due anni or sono nella medesima specialità, la padrona di casa Anna Odine Stroem, seconda dopo il primo segmento non è riuscita a far saltare il banco e si è dovuta accontentare del gradino più basso del podio. Poco male, per lei si tratta della seconda medaglia individuale della carriera ai Mondiali. Medaglia che ha conquistato ai danni della connazionale e seconda favorita tecnica della gara dopo Prevc, Eirin Maria Kvandal. La 23enne scandinava non è riuscita a sprigionare tutto il proprio talento su questo trampolino ed ha ottenuto un bruciante quarto posto.
Quinte, ex aequo, due canadesi: Alexandria Loutitt e Abigail Strate che precedono due austriache, Eva Pinkelnig e Jacqueline Seifriedsberger, rispettivamente settima e ottava. Completano poi la top 10 la nipponica Ito Yuki e l’altra tedesca Agnes Reisch.
Per quanto riguarda casa Italia, due delle tre partecipanti alla gara si sono qualificate alla seconda serie. La migliore del lotto è Lara Malsiner che chiude la propria contesa in 15ª posizione, mentre Annika Sieff è 22ª. Martina Ambrosi, invece, ha bucato l’accesso alla seconda serie con un salto davvero complicato ed ha concluso la gara in 38ª ed ultima posizione.
CLASSIFICA FINALE TOP 10
- PREVC Nika (SLO) 129.8 + 129.4 = 259.2
- FREITAG Selina (GER) 127.5 + 123.3 = 250.8 (-8.4)
- STROEM Anna Odine (NOR) 129.4 + 117.2 = 246.6 (-12.6)
- KVANDAL Eirin Maria (NOR) 126.4 + 116.5 = 242.9 (-16.3)
- LOUTITT Alexandria (CAN) 127.5 + 109.2 = 236.7 (-22.5)
- STRATE Abigail (CAN) 126.6 + 110.1 = 236.7 (-22.5)
- PINKELNIG Eva (AUT) 126.2 + 101.7 = 227.9 (-31.3)
- SEIFRIEDSBERGER Jacqueline (AUT) 114.2 + 103.2 = 217.4 (-41.8)
- ITO Yuki (JPN) 117.6 + 96.6 = 214.2 (-45.0)
- REISCH Agnes (GER) 106.2 + 107.4 = 213.6 (-45.6)
LE ITALIANE IN GARA
15. MALSINER Lara (ITA) 109.3 + 91.5 = 200.8 (-58.4)
22. SIEFF Annika (ITA) 94.1 + 89.1 = 183.2 (-76.0)
38. AMBROSI Martina (ITA) 64.9